A seguito delle elezioni per il rinnovo delle cariche associative svoltesi lo scorso 18 aprile, il giorno 28 aprile presso i locali sezionali, si è insediato il nuovo consiglio direttivo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli. Un consiglio molto eterogeneo e con diverse new entry scaturito dalla contrapposizione di 2 liste di candidati, aventi dei programmi molto ambiziosi. Durante la seduta consiliare è stato eletto il nuovo ufficio di presidenza composto da Mario Mirabile, il quale ricoprirà la carica di Presidente, Enrico Mosca, che sarà il vice presidente e Ciro Taranto, designato quale consigliere delegato. Mario Mirabile, nel ringraziare i consiglieri per la fiducia accordatagli e chiedendo loro di impegnarsi a diventare una vera e coesa squadra, ha precisato di voler essere il Presidente di tutti ed ha posto l’accento sul fatto che i circa 1800 soci iscritti devono essere una risorsa per l’intera associazione. E’ doveroso precisare, ha aggiunto il neo presidente, che i 560 votanti all’assemblea del 18 aprile, costituiscono un numero importante di persone che vogliono essere coinvolte nella vita associativa e il consiglio ha il dovere di intercettare i loro bisogni. I consiglieri tutti hanno apprezzato l’intervento e nel congratularsi con il nuovo ufficio di Presidenza, ha auspicato che nei prossimi anni possano essere perseguiti gli obbiettivi sintetizzati nei programmi elettorali proposti dalle 2 liste. Negli interventi del Presidente e dei consiglieri sono stati unanimi i ringraziamenti e gli attestati di stima al Presidente Uscente Cav. Giovanni D’Alessandro, il quale con la sua quarantennale opera ha dato lustro all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti perseguendo esclusivamente l’obiettivo della piena inclusione dei disabili visivi.
Di seguito i componenti il consiglio sezionale:
Mario Mirabile (Presidente), Enrico Mosca (vice presidente), Ciro Taranto (consigliere delegato), Giuseppe Ambrosino, Matteo Cefariello, Giovanni Credentino, Gianluca Fava, Giuseppe Fornaro, Silvana Piscopo e Nicola Toscano.
Delegati al Congresso Nazionale: Gaetano Cimmino, Giuseppe Fornaro, Enrico Mosca e Gennaro Vilardi.