Giovedì 18 Giugno si è tenuta una importante manifestazione a Palazzo Zevallos Di Stigliano in Via Roma a Napoli. Il prestigioso palazzo napoletano,che fino a qualche anno fa era la sede della banca commerciale,oggi ospita una importante collezione d’arte in cui risalta la meravigliosa tela del Caravaggio che ritrae Sant’Orsola. Nel magnifico salone,attrezzato per ospitare convegni ed eventi,si è svolta la manifestazione: “l’Arte senza barriere”,in cui la direzione del palazzo ha presentato un percorso tattile utile a rendere accessibile gran parte della collezione ai disabili visivi. Sono intervenuti a portare le loro testimonianze il Professor Alessandro Pepino dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, responsabile del centro Sinapsi, la struttura che rende accessibile l’università e sostiene i percorsi di studio dei disabili; Clementina Gily, professoressa di educazione all’immagine, l’architetto Renata Picone, docente di Restauro Architettonico. I lavori sono stati aperti dall’intervento tenuto dal dottor De Nunzio, direttore del palazzo Zevallos, che ha illustrato la complessità e la semplicità al tempo stesso del percorso tattile attrezzato per rendere fruibile anche ai privi di vista le meravigliose opere conservate nel palazzo. La professoressa Gily è intervenuta per ribadire l’importanza culturale che assume la fruizione per immagini delle opere d’arte mentre la professoressa Picone ha illustrato il complesso lavoro svolto negli scavi di Pompei per rendere accessibile ai disabili quell’ importante monumento. Per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sono intervenuti il dottor Giuseppe Biasco e la professoressa Silvana Piscopo, che ha portato il saluto del consiglio della sezione di Napoli,ribadendo quanta importanza dà l’associazione alla possibilità di accedere alla cultura attraverso percorsi tattili e sensoriali. Nel suo intervento Giuseppe Biasco ha ricordato il decennale impegno che l’UICI ha sviluppato per sensibilizzare le istituzioni culturali della città per rendere accessibile i loro patrimoni a tutti i disabili ed a quelli con minorazione della vista in particolare. A giudizio dell’UICI di Napoli l’apertura di un nuovo spazio espositivo a disposizione dei non vedenti è un ulteriore arricchimento delle potenzialità culturali e sociali del nostro territorio. Al dibattito è seguita una visita bendata alle opere esposte,per far godere a tutti le nuove attrezzature tattili della collezione di palazzo Zevallos.
Napoli- ARTE SENZA BARRIERE A PALAZZO ZEVALLOS,di Giuseppe Biasco
Autore: Giuseppe Biasco