Napoli: 1982 2012, Trenta anni di battaglie e successi a favore dei ciechi di San Giuseppe Vesuviano e del suo comprensorio

Autore: Giuseppe Ambrosino e Vittorio Ciniglio

Si può riassumere così ciò che è emerso, il 9 giugno, dalla celebrazione del trentesimo anniversario dalla fondazione della Rappresentanza dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di San Giuseppe Vesuviano e della zona vesuviana, che si è svolta nei locali della sede sita in Via Scudieri a San Giuseppe Vesuviano (NA), lo ribbadiamo, battaglie e successi per il riconoscimento e l'affermazione dei diritti, per una vera emancipazione dei ciechi di quel territorio.
 La Rappresentanza fu istituita nel 1982 ed innaugurata il 25 marzo di quell'anno, dopo una felice intuizione dell'allora Presidente Provinciale di Napoli, il compianto Francesco Coppola e del Consiglio Provinciale UICI di Napoli, che vollero affidare a Vittorio Ciniglio, attuale Vice Presidente Regionale UICI della Campania, la sua conduzione.
 Da allora centinaia e centinaia di pratiche sono state istruite per far riconoscere pensioni di cecità e l'ottenimento di ausili tifloinformatici ad uso dei ciechi per migliorare la loro autonomia, numerosi sono stati i successi a favore dei non vedenti della zona, nel campo dell'istruzione, nell'inserimento lavorativo e previdenziale, nella prevenzione della cecità, molteplici sono state le manifestazioni pubbliche, per far conoscere i non vedenti alla stragrande maggioranza dell'opinione pubblica, con i loro disagi e le loro potenzialità, molto è stato fatto per il tempo libero, permettendo a tanti di poter trascorrere momenti di vero e proprio svago, tutto quanto abilmente narrato in una relazione di Ciniglio, letta all'inizio della cerimonia, che in modo analitico e certosino, ha elencato dati, fatti e circostanze.
 Gli interventi celebrativi, moderati dal componente dell'Ufficio di Presidenza Provinciale UICI di Napoli e Presidente della FAND Napoletana, Giuseppe Ambrosino, sono stati tenuti dal Presidente Regionale UICI della Campania, Pietro Piscitelli e dal Presidente Provinciale UICi di Napoli, Giovanni D'Alessandro, che comunque non hanno potuto far a meno di sottolineare il difficile momento, vissuto dai ciechie e dai disabili tutti,  legato alla ormai famigerata crisi economica, interventi che contrastavano di fatto ed in modo non voluto, fortemente con quanto dichiarato da Ciniglio, quando in precedenza, teneva la sua relazione, sui risultati ottenuti nel corso degli anni.
 In seguito sono intervenuti alcune delle autorità presenti, tra i quali spiccano gli interventi del'On. Paolo Russo, che ha confermato la sua antica vicinanza ai non vedenti; l'ex Sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Antonio Ambrosio, che spesso nella sua passata qualità di amministratore, ha accolto le istanze rivoltegli dalla Rappresentanza UICI; Anna Maria Zenga, Commissario Prefettizio del Comune di San Giuseppe Vesuviano, che ha lodato le attività svolte dal sodalizio; Vincenzo Carbone, Sindaco di Palma Campania, che conferma l'impegno della sua Amministrazione Comunale a favore dei non vedenti; infine grosso momento di commozione si è avuto quando sono stati ricordati i compianti Presidenti Provinciali UICI di Napoli, Francesco Coppola e Stefano Sportelli.
 La conclusione degli interventi, è stata affidata a Vittorio Ciniglio, che prima di concludere, ha voluto ringraziare pubblicamente, quanti negli anni lo hanno collaborato, permettendogli di raggiungere tutti quei risultati e poi ha premiato due alunne, Francesca Boccia e Diana Ciobanu, della V Classe Elementare del III Circolo Didattico "Enzo Bonagura" di San Giuseppe Vesuviano, che si sono classificate prime dopo lo svolgimento di un tema, dove si doveva parlare dei non vedenti, tutto ciò è avvenuto dopo una visita di tutta la classe, presso la Rappresentanza UICI, nello scorso mese di febbraio, in occasione della celebrazione della "Giornata Nazionale del Braille", inoltre è stato concesso un riconoscimento anche al Dirigente Scolastico della stessa Scuola Enrico Gargiulo e alle maestre della classe, Gabriella Bifulco, Nunzia Giamundo e Lucia Giugliano.
 Infine pubblici riconoscimenti vi sono stati anche per Vittorio Ciniglio con due targhe d'argento, per l'opera svolta in questi anni,  consegnategli da Giovanni D'Alessandro a nome del Consiglio Provinciale UICI di Napoli e da Giuseppe Ambrosino, per conto di soci ed amici della zona vesuviana.
 La serata si è conclusa con un momento di svago, infatti è stata offerta una pizza a tutti i Soci che si sono trattenuti, accompagnata da tanta buona musica e da momenti di grossa gioia collettiva, anche se su tutti aleggiavano i segni della forte difficoltà attraversata al momento, suffragata da una grossa incertezza, per la ben nota crisi economica, ma allo stesso modo come sempre, un pizzico di ottimismo pervadeva i presenti, con la ferma speranza che tutto ciò possa rimanere un ricordo da cancellare in fretta.

 

XXX° ANNIVERSARIO DELLA RAPPRESENTANZA DELL'U.I.C.
DELLA ZONA VESUVIANA
25 MARZO 1982 – 09 GIUGNO 2012
Sono trascorsi 30 anni, un periodo durante il quale, il mio sodalizio  con la rappresentanza di San Giuseppe Vesuviano si è cementato e ha portato i suoi frutti, per me e per una ben nutrita schiera di miei collaboratori, che a suo tempo sposarono la nostra causa. Un matrimonio, dunque, di solidarietà e di profonda lotta per veder riconosciuti i diritti che la vita, purtroppo, con troppa facilità ci ha sottratto ma dei quali noi ostinatamente vogliamo riappropriarci adesso, con la stessa grinta che ha caratterizzato l' inizio.
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             Uno degli ostacoli maggiori per i non-vedenti è l' autonomia, ovvero la difficoltà per loro di raggiungere anche i capoluoghi di provincia ,per cui, grazie all'intuizione del compianto Presidente  Prof. Francesco Coppola,  nonché alla mia personale disponibilità, il 25 marzo 1982, per essere più vicini ai bisogni dei soci della zona vesuviana, fu istituita in San Giuseppe Vesuviano la "RAPPRESENTANZA dell' Unione Italiana Dei Ciechi della zona Vesuviana".
            Da quel momento in poi, per moltissimi non-vedenti si aprirono le insperate porte dell' assistenza e della solidarietà, in quanto l' Unione fu più vicina alle loro esigenze, infatti da subito la Rappresentanza si interessò di Istruzione, Autonomia, Lavoro, Assistenza,  Prevenzione della cecità, Sport, Tempo libero, assicurando, tra l' altro una presenza costante, con l' apertura degli uffici di almeno tre volte a settimana

Mi piace ricordare cosa è stato fatto in questi trent' anni :

*      Sono stati avviati circa 100 bambini in età scolare, presso gli istituti per ciechi di Napoli, Paolo Colosimo, per gli studi tecnico-professionali, e Domenico Martuscelli, per gli studi classici e musicali, mentre molti altri, con l' avvento della nuova legge per l' inserimento dei disabili nelle scuole di tutti, sono stati agevolati nella  frequenza ,fornendo loro validi insegnanti di sostegno, qualificata assistenza domiciliare postscolastica ,testi scolastici in scrittura Braille, in scrittura ingrandita per gli ipovedenti e registrati su cassettee cd-room ,nonché  le apparecchiature tiflotecniche necessarie. Un ulteriore grosso impegno è stato profuso per quanti, perdendo la vista in età avanzata: per incidenti o  malattie varie, si sono ritrovati a ricominciare una nuova vita, infatti è stata  insegnata loro, la scrittura Braille, cosa che gli ha permesso di frequentare, poichè ancora recuperabili al mondo del lavoro,corsi di riqualificazione professionale per centralinisti telefonici , e successivamente corsi per operatori  di banca dati, per operatori addetti alle pubbliche relazioni, per operatori di telemarketing, promossi dalla Regione Campania e gestiti dall'Unione Italiana dei Ciechi..
*  La rappresentanza ha collaborato sempre attivamente a tutte le iniziative dell'Unione Italiana dei Ciechi, partecipando in prima linea con i propri soci a tutte le manifestazioni: provinciali, regionali e nazionali indette dalla nostra sede centrale, a sostegno dei diritti dei non-vedenti, che i vari governi ,succedutisi , mettevano in discussione.

* Tutti i soci della zona, sono stati sempre messi in condizione di fruire dei vari servizi ,offerti dall'U.I.C. come, il LIBRO PARLATO, che mette a disposizione decine di miglia di opere letterarie e romanzi registrati su cassette e cd-rom, ottenibili, tra l'altro, GRATUITAMENTE anche da tutti i cittadini con difficoltà di lettura.

*  Un altro tema mai trascurato dalla rappresentanza per i non vedenti, è stato quello dell' autonomia individuale, fonte per noi di maggiore libertà , infatti molti soci della rappresentanza hanno frequentato corsi di orientamento  e mobilità con il bastone bianco e il cane guida onde muoversi in piena autonomia. A tale scopo importante è stato lo svolgimento della "giornata regionale del bastone bianco e del cane giuda tenutasi a S. Giuseppe Vesuviano il 10 Ottobre 2009 ,intitolata"AUTONOMIA E MOBILITà UGUALE LIBERTà". Durante questa giornata centinaia di soci sfilarono per le strade cittadine con i loro cani guida e bastoni bianchi. I corsi di alfabetizzazione informatica per l' uso  del computer, strumento insostituibile della vita quotidiana.Tant'è vero che nel 2005 presso i locali della sede a ben 32 soci, suddivisi in 4 corsi,  sono state impartite lezioni circa il corretto utilizzo del computer.Attualmente,è in funzione presso la rappresentanza una postazione informatica dotata di computer con sintesi vocale e  ingranditore video ,per l'apprendimento dei ciechi e degli ipovedenti all'uso del P.C. .
 
* Molto è stato fatto, per l' inserimento professionale e lavorativo dei nostri soci, infatti, più di100 sono stati occupati in qualità di Centralinisti Telefonici, Fisioterapisti ed Insegnanti, negli enti pubblici e privati. Innumerevoli sono le pratiche di pensione istruite a favore dei ciechi della zona vesuviana e altrettante sono le pratiche per la fruibilità degli ausili tiflotecnici da parte delle A.S.L. , provvedendo anche all' istruzione per il corretto uso di tali apparecchiature.

* Notevole è stato l'impegno di questa rappresentanza, rivolto alla  prevenzione  della cecità,  indirizzando tutti i cittadini, affetti da presunte patologie visive, presso strutture pubbliche e private specializzate. Inoltre, con un camper, appositamente attrezzato, messo a disposizione dall' Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, nelle principali piazze dei comuni della zona si è provveduto a sottoporre gratuitamente, a visite oculistiche, la cittadinanza. Diversi sono stati i convegni organizzati da questa rappresentanza, finalizzati al tema delle prevenzione, tra i quali si ricordano: Ottaviano – Istituto Alberghiero – marzo ' 95; Pomigliano D'Arco – Sala consiliare comunale – aprile ' 96; S. Giuseppe Vesuviano – Sala consiliare comunale – dicembre ' 96 e dicembre 2002.
Mi piace ricordare inoltre,gli incontri , tenutisi presso la sede della rappresentanza,  con gli insegnanti e gli alunni del 1° circolo didattico di San Giuseppe Vesuviano nel maggio 2005,e nel Febbraio 2011,l 'ultimo con il III°circolo didattico di San Giuseppe V.no tenutosi il 25 Febbraio 2012  durante i quali è stato  mostrato l' uso degli apparecchi tiflotecnici, del bastone bianco e del cane guida.

* Significativi sono stati gli sforzi  per consentire, anche ai non vedenti, la pratica delle discipline sportive, convinti delle proprie utilità psicofisiche e relazionali, infatti, nell' agosto del 1989, fu fondato il Centro Sportivo Ciechi "S. Giuseppe Ves.", che consentì la pratica di svariate discipline sportive, quali : Torball, Atletica, Calcio, Ciclismo, a livello agonistico e non, ottenendo con le relative squadre dei grossi risultati, a livello nazionale ed internazionale.
*  Il 25 maggio del 1995 e il 27 maggio del 2005 la rappresentanza ha ospitato due Raid ciclistici in Tandem. Infatti, entrambe le corse prevedevano una tappa nel comune di San Giuseppe Vesuviano, ove migliaia di cittadini e scolaresche festanti hanno accolto gli atleti. Nel corso di queste manifestazioni, è stato distribuito molto materiale illustrativo delle attività e delle problematiche dei non vedenti ed in particolare sulla prevenzione delle malattie della vista e della cecità.

* Non meno importanza  è stata data al tempo libero. Molteplici sono le gite socio-culturali e i soggiorni estivi organizzati nelle più rinomate località turistiche d'Italia e altrettante le feste che, ormai , risultano essere una tradizione: la festa della befana e di carnevale, vari tornei di carte da gioco nonché varie rappresentazioni teatrali. Infine, un appuntamento fisso, fin dall' istituzione della rappresentanza, è stata la celebrazione della giornata nazionale del cieco, in occasione della ricorrenza di S. Lucia , che ha segnato un vero è proprio incontro irrinunciabile per tutti i soci,le autorità e la cittadinanza.

              Tutti questi risultati sono stati conseguiti grazie all' interessamento costante e quotidiano, oltre che mio personale, anche dei presidenti provinciali della nostra Gloriosa Associazione che negli anni si sono succeduti dalla  fondazione della rappresentanza fino ad oggi: Prof. Francesco Coppola, Avv.Stefano Sportelli, e Cav. Giovanni D'Alessandro; nonché degli innumerevoli miei collaboratori vecchi e nuovi ai quali va la mia più grande riconoscenza e il mio più sincero ringraziamento,convinto come sono, che senza la loro fattiva collaborazione non avrei potuto realizzare tutto ciò che è stato fatto.
            Un ringraziamento particolare va ai sindaci del nostro comprensorio che, nel corso degli anni, ci hanno sostenuto; Ai consiglieri comunali, provinciali, regionali,  deputati e senatori della nostra zona, ai quali da sempre abbiamo fatto riferimento per chiedere il riconoscimento dei nostri diritti, trovando in loro dei validi interlocutori,va tutta la nostra gratitudine.
           Sono convinto che con queste collaborazioni la nostra Gloriosa Associazione raggiungerà, nel futuro, traguardi sempre più significativi a favore di tutti i ciechi e degli ipovedenti.

 

 

 

 

San Giuseppe Vesuviano, 09 giugno 2012

 

Vittorio Ciniglio