L’11 Giugno, presieduto dal Sottosegretario Reggi, si è riunito il Comitato tecnico dell’Osservatorio del Ministero dell’Istruzione sull’inclusione degli alunni con disabilità, con la partecipazione di esperti universitari, ministeriali della FISH e della FAND, le Federazioni maggiormente rappresentative delle associazioni di persone ed alunni con disabilità.
Si è discusso della proposta di legge predisposta da tempo dalle associazioni per migliorare la qualità dell’inclusione scolastica e già presentata all’Osservatorio, che, tra l’altro, potrebbe favorire la continuità didattica, oggi impedita dal precariato, creando degli appositi ruoli per i docenti per il sostegno; in essa si ribadisce pure l’obbligo di riduzione del numero di alunni per classe e del numero di alunni con disabilità nella stessa classe; ed ancora l’obbligo di formazione iniziale ed in servizio dei docenti sulle didattiche inclusive.
La proposta già presentata in Parlamento sarà esaminata entro luglio dal Ministero insieme con i parlamentari firmatari e le associazioni per facilitarne una rapida approvazione.
Le associazioni hanno richiesto il ripristino dei fondi ministeriali per l’inclusione scolastica, fortemente ridotti sino quasi all’eliminazione negli ultimi anni; a tal proposito ci saranno a breve incontri col Ministero dell’Economia.
Inoltre entro giugno, in attuazione dell’art. 16 della legge 128, verrà emanata una circolare che, a partire dall’inizio di settembre, avvierà la formazione dei docenti di classe dei singoli alunni con disabilità ed altri bisogni educativi speciali anche per evitare la delega didattica ai soli docenti per il sostegno.
Assai dibattuti problemi urgenti come la garanzia di “accessibilità” dei “prodotti informatici” (registri elettronici, portale MIUR, ecc.), quello della celebrazione del 3 dicembre, Giornata mondiale delle persone con disabilità, che si svolgerà per la prima volta, d’intesa tra Ministero ed associazioni, quello del controllo sulla serietà degli attuali corsi di specializzazione per il sostegno, su cui sono state presentate interrogazioni parlamentari, e quello dello sciopero dei bidelli, ai quali a partire dal 1° Settembre sarà tolta l’indennità per l’assistenza igienica agli alunni con disabilità più gravi; ciò viola il diritto allo studio di tali alunni e le associazioni hanno minacciato di sostenere lo sciopero, se non si troveranno soluzioni immediate; in merito a quest’ultimo punto il Sottosegretario Reggi, in chiusura, ha detto che una soluzione andrà certamente trovata.
Luciano Paschetta