“Il Cammino (The  Way) 18/25 agosto 2017, Hubert Perfler

Autore: Hubert Perfler

Anche  quest’anno la Presidenza Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti, tramite la Commissione Sport, Tempo Libero e Turismo Sociale, propone a tutti i soci, simpatizzanti ed amici, una grande opportunità alla portata di tutti? “IL CAMMINO DI SANTIAGO DE COMPOSTELA IN 7 GIORNI” la cosiddetta “INDULGENZA”, ossia gli ultimi 100 km di uno dei percorsi più famosi al mondo. Esso viene organizzato in maniera che vi possano partecipare anche persone che non hanno una preparazione atletica adeguata e  per coloro che non sono più “particolarmente” giovani. In sintesi è per tutti?! Quindi affrettatevi a prenotare, perché i posti andranno a ruba?!
Questo programma, vuol essere una traccia di quello che si intende organizzare a nome e per conto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Nazionale,  avvalendoci di una delle sue sedi periferiche, la Sezione territoriale di Trieste, per una maggior comodità e logistica organizzativa. Vi invito pertanto a registrare i dati di riferimento del Coordinatore della Commissione Hubert Perfler, per qualsiasi dubbio, domanda o delucidazione:  cellulare  348/6423872  e sede di riferimento è quella di Trieste 040/768046.
La segreteria della Commissione in Sede Centrale UICI, con il segretario Milvio Caputo è comunque a disposizione negli orari d’ufficio, dal lunedì al venerdì al numero 06/69988501 e-mail amministrazione.cnt@uiciechi.it

Sarà  possibile che quanto indicato di seguito, subisca delle modifiche e/o varianti, non avendo il numero esatto dei partecipanti e soprattutto il prezzo varia molto a seconda della singola scelta . Ad esempio se uno volesse dormire negli ostelli in letti a castello e bagno in comune,  come i pellegrini di un tempo, dimezza il budget di pernottamento, se mangia il menu del pellegrino o menu più elaborati, se pranza o mangia un panino per strada, ecc. ecc. ecc. Sono tutte varianti che incidono sul totale del costo della passeggiata. Noi predisponiamo una sistemazione comoda che preveda camera con bagno privato, in modo da potersi fare la doccia all’arrivo, senza dover fare code e attese estenuanti e soprattutto di avere la propria privacy.
Di seguito alcune indicazioni principali:
1) I partecipanti non devono superare il numero massimo di 60 compresi gli organizzatori e collaboratori. Sarò lieto, se necessario, di organizzare nuovamente l’evento se apprezzato e richiesto;
2) Il partecipante cieco assoluto deve avere un accompagnatore a causa del percorso in alcuni punti dissestato. (Abbiamo alcuni volontari a disposizione per i quali bisogna però, coprire le spese vive);
3) Il diritto di partecipazione è determinato dall’ordine temporale di prenotazione via e-mail, alla quale verrà data tempestiva conferma di prenotazione.  E-mail : hubert_perfler@alice.it
4) Ottenuta la conferma di prenotazione, entro e non oltre 15 giorni, dovrà inviare allo stesso indirizzo copia del biglietto aereo per Santiago de Compostela (Spagna) e versare una caparra di 200 euro all’IBAN dell’UICI di Trieste : IT92O0503402200000000002388.
Questo ovviamente per permettere a tutti di partire da dove è loro più comodo.  A quel punto, e non prima, sarà ufficialmente un partecipante accreditato;
5) Entro Lunedì 17 Luglio  dovrà versare il saldo calcolato sulla base dell’effettiva e definitiva partecipazione, che verrà comunicato via E-mail una o  due settimane prima della suddetta data.
Il costo approssimativamente stimato dell’organizzazione si aggira attorno ai
550,00 euro (100 euro in più se camera ad uso singola) e comprende :
• 7 pernottamenti in strutture alberghiere da 1 a 3 stelle in camere con servizi privati.
• Noleggio pullman privato con conducente per il transfert dall’aeroporto di Santiago de Compostela all’Albergo di Sarria.
• Noleggio di 2 pulmini, spesa carburante e parcheggi, che ci accompagneranno per tutto il viaggio e provvederanno al trasporto bagagli da una tappa all’altra e nello stesso tempo resteranno a disposizione con la funzione di “Safety Car” per ogni eventuale esigenza.
• Viaggio, vitto e alloggio di 3 collaboratori ( 2 autisti e assistente l’organizzazione).
• La “Compostela”, documento comprovante il passaggio dalle varie tappe, ove bisognerà applicare lo “stelo” (il timbro gratuito) in ogni Chiesetta, albergue ecc. che toccheremo lungo il cammino.
• Lo zainetto sufficiente per contenere il necessario da portarsi dietro quotidianamente.
Nella suddetta quota non sono comprese le seguenti voci:
• Biglietti aerei A/R e Transfert da e per gli aeroporti di partenza e destinazione
• Nessun pasto. Questo per dare a tutti libertà di scegliere questa spesa che può incidere molto o poco nel proprio budget; ad esempio se uno pasteggia con il menu del pellegrino spende dai 10 ai 12 euro e comprende primo, secondo, dolce e bibita, altrimenti spende anche 20 o 25 euro, a seconda di cosa sceglie ovviamente. Quindi capirete che parliamo di circa 200 euro o più.
• Ogni extra, ingressi a musei o monumenti che troveremo durante il cammino e che ognuno decide o no di visitare.
• Tutto ciò che non è indicato alla voce comprende succitata. Con estrema precisione specificheremo comunque prima di partire a quanto ammonta la cifra obbligatoria, avendo l’esatto numero dei partecipanti.
Programma
18 Agosto 2017 – 1° giorno: Partenza da un Aeroporto Italiano per Santiago de Compostela con arrivo entro e non oltre le ore 22.30. Transfer dal aeroporto a Sarria. Arrivo a Sarria, sistemazione in hotel e pernottamento.
19 Agosto 2017 – 2° giorno: Sarria – Portomarin (21,5 km).
Per camminare con il fresco del mattino, si consiglia una non troppo tardiva partenza, considerando che per coloro che se la prendono comoda, ci sono 6 o 7 ore di passeggiata (compresa la pausa pranzo). Descrizione del percorso odierno: Prima colazione. Partenza direttamente dall’albergo per la 1° tappa, Sarria-Portomarín. Lasciato l’albergo, dopo pochi passi ci immettiamo sul percorso, unendoci idealmente e fisicamente alle moltitudini di pellegrini di ogni tempo. Fin dal primo passo si avverte l’atmosfera del Cammino. Risalendo la Rua Maior ci fermiamo a timbrare la nostra credenziale nella chiesa di Santa Mariña. Ci si vorrebbe soffermare ad ammirare ogni cosa: il monumento al re Alfonso IX, le insegne degli albergues, le conchiglie scolpite nel granito. In cima alla collina, la Capilla del Salvador ed il primo dei tanti cruceiros che troveremo lungo la strada, il convento dos Mercedarios, ma bisogna andare! In fondo alla discesa attraversiamo il ponte medievale e risaliamo attraverso un bosco di alberi plurisecolari. Raggiunto l’altopiano, non possiamo fare a meno di fermarci per visitare la chiesa di Santiago de Barbadelo. Proseguendo il  nostro cammino, piccolissimi villaggi, con le loro minuscole chiesette, si alternano a boschi, campi coltivati, fonti e piccoli corsi d’acqua. Scendiamo infine verso il Rio Miño ed arriviamo a Portomarín. Sistemazione in albergo nel centro della cittadina, dominata dalla poderosa chiesa-fortezza di San Juan. Cena e pernottamento.
20 Agosto 2017 – 3° giorno: Portomarin – Palas de Rei (23,5 km)
Prima colazione. Partenza direttamente dall’albergo per la 2° tappa, Portomarín-Palas de Rei. Nel riprendere il Cammino, tra molti volti nuovi che ci salutano ed augurano “buen camino”, cominciamo a riconoscerne qualcuno che ci è già familiare. La tappa odierna è caratterizzata da una lunga ma graduale salita verso Hospital de la Cruz e Ventas de Naron, punti più elevati del nostro viaggio. Anche oggi avremo l’opportunità di vedere luoghi storici e monumentali, tra cui il più importante, il monastero di Vilar de Donas, si raggiunge facendo una deviazione dal percorso. Scendiamo poi verso Palas de Rei dove si conclude la nostra seconda tappa. Dopo la visita della chiesa di San Tirso, posta all’entrata della cittadina, ci sistemiamo in albergo. Cena libera e pernottamento in Hotel.
21 Agosto 2017 – 4° giorno: Palas de Rei – Melide (15 km) Terza tappa del Cammino.
Il cammino abbandona Palas del Rei attraversando il campo Los Romeiros, tradizionale luogo d’incontro di pellegrini. Siamo nella Circoscrizione di A Ulloa, famosa per la produzione di formaggi. Con una piccola deviazione si raggiunge il Castello di Pambre, fortezza costruita da Gonzalo de Ulloa alla fine del XIV secolo. Da qui il Cammino inizia il suo percorso attraverso la provincia di  La Coruña arrivando al villaggio di Leboreiro, dal chiaro sapore medievale. tra Laboreiro e Melide, uno dei tratti più belli del Cammino, si trova il paesino di Furelos dove il corso del fiume è sormontato da un grandioso ponte medievale. Tra la vegetazione della zona abbondano roveri, castagni, pini, eucalipti e betulle. Tra la fauna abbondano trote, pernici, conigli e cinghiali, mentre tra le coltivazioni spiccano ortaggi, mais e tubercoli. Prodotti artigianali: In questa zona si lavora il cuoio (borse, cinture, scarpe, bracciali…) Serata e cena libera, pernottamento in Hotel.
22 Agosto 2017 – 5° giorno: Melide –  Arzu’a (15 km) Quarta tappa del Cammino.
Dopo la colazione il viaggio inizia attraversando San Julián del Camino, una piccola città dove sorge un’interessante chiesa romanica. Si prosegue poi per Outeiro da Ponte, nel cui territorio si trova il Castello do Pambre, una delle fortezze meglio conservate in Galizia. Il pellegrino attraversa Pontecampaña, Mato Casanova, Porto de Bois e Campanellino. Il primo paese che si incontra dopo aver passato il confine con La Coruña è Coto, seguita  da Leboreiro, che conserva un’antica strada romana. Poco dopo si vede apparire Disicabo, Furelos, con la sua chiesa parrocchiale dal secolo XIX e un ponte medievale dal secolo XIV, che conduce alla citta’ successiva della ruta, Melide. Quest’ultimo paese ha una posizione centrale nel Cammino di Santiago, qui si fonde il Cammino francese con gli altri provenienti da Oviedo. All’ingresso del paese il pellegrino scopre una croce in pietra del XIV secolo, uno dei piu’ antichi in Galizia. L’attuale chiesa parrocchiale è stata la chiesa del monastero di Sancti Spiritus. Continua il suo viaggio via Carballal, Ponte das Penas, Raido, Bonete e Castaneda. In quest’ultimo paese si trovavano i forni a calce per la costruzione della cattedrale di Santiago; e si narra che i pellegrini che passavano di qua portavano una pietra ciascuno verso Santiago aumentando così la loro penitenza. Dopo aver attraversato un bel ponte medievale, si passa per Ribadiso, e dopo questo paese si raggiunge la fine della tappa, Arzúa. Serata e cena libera, pernottamento in Hotel.
23 Agosto 2017 – 6° giorno: Arzu’a – O Pino/O Pedrouzo (20 km) quinta tappa del Cammino
Il percorso odierno è breve e tranquillo, dopo aver percorso  tappe brevissime da 15 KM. Cominciamo con allegria perché il giorno successivo entreremo a Santiago di Compostela, dove, oltre a visitare il sepolcro dell’Apostolo Martire, ci attendono molte altre meraviglie. A pochi chilometri da Santiago questa tappa attraversa numerose aree boschive, inizialmente di querce, pini e castagni e poi eucalipti. I ruscelli, dove un tempo i pellegrini si lavavano per arrivare puliti a Santiago, si susseguono e diventano sempre più numerosi. Infine si arriva a Pedrouzo, piccola cittadina circondata da eucalipti. Cena libera e pernottamento in Hotel.
24 Agosto 2017 – 7° giorno: O Pedruoso – Santiago de Compostela (19 km)
E’ arrivato il giorno in cui inizia l’ultima tappa del Cammino di Santiago. Abbiamo percorso una buona parte della Gallizia ed apprezzato secoli di storia… Dopo la colazione, comincia il percorso per Santiago de Compostela ove bisognerebbe arrivare entro mezzogiorno per non perdere la famosa messa con la benedizione per i pellegrini, che dopo tanta fatica, la meritano. Ciò comporterebbe però, una partenza molto mattiniera ed un passo abbastanza spedito, considerando che mancano ancora 19 km. Per chi invece vuole prendersela comoda, avrà la possibilità di prendere la benedizione il giorno successivo prima di andare in aeroporto per il rientro in Italia.  Arrivo a Santiago, pomeriggio libero e pernottamento in Hotel.
25 Agosto 2017 – 8° giorno: Santiago de Compostela
Prima Colazione in hotel. Giornata per visitare Santiago de Compostela con le sue affascinanti piazze e stradine porticate. All’interno della Cattedrale la tradizione invita i pellegrini a seguire vari rituali, il più importante e significativo è l’abbraccio al Santo. Poi si deve rispettare il rito pagano delle testate, che consiste nel dare 3 testate alla statua del Maestro Mateo nel portico della Gloria “affinché trasmetta la sua sapienza ed il talento“. Nel primo pomeriggio, trasferimento per l’aeroporto di Santiago in tempo utile per il volo di rientro.
Il Coordinatore della Commissione Sport, Tempo Libero e Turismo Sociale
Hubert Perfler.