Nella Sala Giunta della sede del Comitato Italiano Paralimpico, a Roma, si è svolta la cerimonia che ha sancito la firma del Protocollo d’Intesa tra la Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi (FISPIC) e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus (UICI). Presenti all’evento il Presidente della FISPIC Sandro Di Girolamo, il Presidente della UICI Mario Barbuto e il “padrone di casa”, il Presidente del CIP Luca Pancalli.
“Abbiamo voluto questo Protocollo perché intendiamo aprire una fase nuova – ha dichiarato Sandro Di Girolamo – una fase di collaborazione con il Presidente Barbuto che ci conduca verso un percorso comune: dare la possibilità a sempre più persone non vedenti di praticare un’attività sportiva”. “Si tratta di un punto partenza – aggiunge il Presidente della FISPIC – un momento fondamentale per la nostra crescita”.
Gli fa eco Barbuto, quando sostiene che “questo Protocollo conclude un percorso di discussione e al contempo apre una fase nuova, mirata non solo al ricercare l’eccellenza sportiva ma anche a coinvolgere il territorio nella fase di promozione sportiva”.
“Abbiamo deciso di metterci insieme, pertanto, per promuovere attività – spiega Barbuto – e per organizzare ogni anno almeno un grande evento sportivo”.
“Questo Protocollo è di grande importanza strategica per tutta la famiglia dello sport italiano – esordisce il Presidente del CIP Pancalli – obiettivo allargare sempre più la base dei praticanti, affinché lo sport sia non solo inclusione ma anche momento di crescita culturale per l’intero Paese”. “Il nostro scopo è quello di raggiungere risultati sportivi – sottolinea Pancalli – ma anche permettere ai ragazzi di riappropriarsi di un pezzo della loro vita attraverso la pratica sportiva”. Il documento firmato ieri è consultabile sul sito della Fispic nella sezione “Protocolli d’Intesa e Convenzioni”.