Al Commissario Straordinario del
Centro Regionale Sant'Alessio
Margherita di Savoia per i Ciechi
Via Odescalchi, 38
00147 Roma.
e-mail: commissario@santalessio.org
Gentile Dr. Matteini,
nella mia qualità di Presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, ente che per legge ha il compito di rappresentare e tutelare i minorati della vista in Italia, mi permetto di farmi portavoce delle numerose istanze provenienti non solo dal territorio della Regione Lazio circa la situazione in cui versa l'Istituto "S. Alessio", di cui Lei riveste la qualità di Commissario.
Purtroppo, mi risulta che il servizio di assistenza domiciliare per il plurihandicap erogato dall'Istituto sia stato sospeso.
Non ho certo bisogno di sottolineare l'importanza che tale servizio riveste per i non vedenti e le loro famiglie, soprattutto trattandosi dell'assistenza domiciliare di coloro che soffrono anche di minorazioni aggiuntive alla disabilità visiva.
Naturalmente mi rendo conto che la difficoltà della situazione politico-amministrativa in cui versa la Regione Lazio non offra il terreno migliore su cui operare in un settore come quello del welfare, però non posso fare a meno di sottolineare come, anche in questa circostanza, siano i cittadini più deboli e più bisognosi di aiuto ad essere direttamente colpiti dalle mancanze delle amministrazioni pubbliche di riferimento.
Le sarei, quindi, particolarmente grato se potesse, nei limiti dei suoi poteri istituzionali, provvedere a riattivare il predetto servizio assistenziale erogato dall'Istituto a solo vantaggio di tutte quelle persone cieche e ipovedenti che rischiano di trovarsi in irrimediabili condizioni di disagio ed emarginazione sociale.
La ringrazio sin d'ora per l'attenzione che vorrà prestare alla presente, e rimango a Sua completa disposizione per ogni possibile forma di collaborazione.
In attesa di un cortese cenno di riscontro, l'occasione mi è gradita per porgerLe i più distinti saluti.
Il Presidente Nazionale
Prof. Tommaso Daniele