Colgo intanto l’occasione di questo mio intervento per sottolineare ulteriormente il valore che ha il nostro Giornale nella diffusione libera delle notizie che accadono all’interno ed all’esterno della Nostra Grande Associazione.
E con tale occasione intendo intervenire su quanto accaduto alla Nostra Amica Patrizia a Rimini che ha potuto dare voce al proprio civilissimo, ma disgustato dissenso, grazie ad Irene Balbo, proprio sulle pagine virtuali del Nostro Giornale.
Quanto accaduto, ed il dibattito che attorno ad esso si è aperto, non deve restare relegato all’interno dell’Associazione ma va trasmesso, portato a conoscenza, evidenziato, strillato, anche nella cosiddetta Società Civile affinché, parafrasando un grande filosofo autore dell’aforisma secondo il quale “Si dileggia ciò che non si conosce” possiamo fare conoscere a tutti le reali necessità dei disabili in generale e dei disabili visivi in particolare.
Dobbiamo fare da megafoni che amplificano la voce di chi non ha spesso voce.
Proprio cogliendo spunto da quanto accaduto a Patrizia, con la preziosissima intuizione di quello che definisco semplicemente come filantropo, il dott. Maurizio Catania da e di Catania, il Gruppo Rotariano Comunitario Sicilia Lux Mundi Presieduto dalla dott.ssa Adriana Muliere, ha organizzato, per domenica 11 settembre p.v., un incontro pubblico avente come tema “Sicilia isola di luce, il turismo anche per i non vedenti” che vedrà quali relatori, oltre al Presidente della Commissione Disabilità Rotary dott. Nino Prestipino, al cultore di storia della Sicilia dott. Marcello Stella ed al giornalista dott. Giuseppe Petralia, l’intervento di due soci della Nostra Associazione, che potranno fare sentire, dalla propria posizione di diretti interessati, la voce di chi agogna di girare per le bellezze del mondo al pari degli altri e trova, invece, ostacoli materiali e culturali, come quelli frapposti al cane guida.
I due soci della sezione UICI di Catania siamo io e l’avv. Marino Simonini.
L’incontro sarà moderato proprio dal filantropo dott. Maurizio Catania.
Per mio conto, oltre all’oggetto specifico del mio intervento, quello che a quindici anni di distanza è ancora un oggetto misterioso (la legge 138/2001), porterò senz’altro all’attenzione dei partecipanti quanto accaduto all’Amica Patrizia e quanto la Nostra Grande Associazione ha fatto, fa e farà per addomesticare, oltre ai cani guida, qualche albergatore poco illuminato, qualche ristoratore inutilmente preoccupato, qualche tassista imbarazzato e così via.
La locandina dell’evento, per quanti interessati, è disponibile alla mia pagina facebook Mattia Gattuso.
Mattia Gattuso