Assunzioni nel settore pubblico (GU 88, 89 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

 

Tipologia di richiesta: Avviso relativo al reclutamento di n. 1 unità di personale da inquadrare nel profilo professionale di “coadiutore” della seconda area, fascia retributiva F1.
(rif. GU n. 88 del 17-11-2017)
Sede di lavoro: Ministero dell’Economia e delle finanze – sede di Potenza
Modalità di avviamento: d’ufficio. NOTA BENE: Si avvertono i soggetti interessati di non inoltrare domanda di partecipazione, poiché l’avviamento avverrà esclusivamente per chiamata numerica a cura del Centro per l’Impiego di Potenza, secondo l’ordine della graduatoria risultante nelle liste del Centro medesimo
Scadenza: 30 giorni, dalla data di pubblicazione
Informazioni utili: presso il Centro per l’Impiego di Potenza per chiedere la posizione utile in graduatoria e presso la Sezione territoriale UICI locale tel. 0971/21866.

Tipologia di richiesta: riapertura dei termini, del concorso pubblico per N. 1 posto di “funzionario direttivo” di ruolo a tempo indeterminato e pieno, categoria D3, posizione economica D3 – riservato ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999.
N.B. La riapertura dei termini è stata resa possibile a seguito dell’intervento di questa Presidenza Nazionale Prot. in partenza n. 9280 del 27/7/2017
(rif. GU n. 89 del 21-11-2017)
Sede di lavoro: Comune di Cassano allo Ionio (CS)
Requisiti richiesti:
iscrizione nelle liste della legge n. 68/1999;
laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza o equipollente;
conoscenza di una lingua straniera (inglese o francese).
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.cassanoalloionio.cs.it
Modalità di partecipazione: per titoli ed esami. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune medesimo;
consegna per mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Comune di Cassano allo Ionio (CS) – Ufficio Personale – Via G. Amendola, 1 – 87011 Cassano allo Ionio (CS).
Su un angolo della facciata in cui è riportato l’indirizzo del Comune, andrà riportata la dicitura: “Contiene domanda per concorso pubblico a n. 1 posto di Funzionario -Categoria D3-“; mentre sul retro della busta si dovrà indicare il nome, cognome ed indirizzo.
a mezzo PEC al seguente indirizzo: pers_certificazioni.comune.cassanoalloiono.cs@asmepec.it
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata da una casella elettronica PEC appartenente al candidato.
Scadenza: 21 dicembre 2017
Informazioni utili: presso l’Ufficio Personale – tel. 0981/780218 oppure tel. 0981/780251.

Tipologia di richiesta: concorso pubblico per N. 1 posto di “istruttore direttivo informatico” a tempo indeterminato, categoria D1 – riservato ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999
(rif. GU n. 89 del 21-11-2017)
Sede di lavoro: Comune di Putignano (BA)
Requisiti richiesti:
iscrizione nelle liste della legge n. 68/1999 nell’ambito territoriale della Citta Metropolitana di Bari;
laurea in Informatica o laurea in Scienze e Tecnologie Informatiche o laurea in Informatica (vecchio ordinamento), ovvero titolo equipollente;
conoscenza della lingua inglese e francese.
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.putignano.ba.it
Modalità di partecipazione: per titoli ed esami. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune medesimo (in busta chiusa con indicazione del mittente e recante la dicitura: “Domanda di partecipazione alla procedura concorsuale PER LA COPERTURA, PER TITOLI ED ESAMI, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO INFORMATICO”;
consegna per mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Comune di Putignano – Ufficio Protocollo – Palazzo Municipale, Via Roma, 8 – 70017 Putignano (BA).
La busta contenente la domanda dovrà recare la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione alla procedura concorsuale PER LA COPERTURA, PER TITOLI ED ESAMI, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO INFORMATICO”;
a mezzo PEC al seguente indirizzo: protocollo@cert.comune.putignano.ba.it
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata da una casella elettronica PEC appartenente al candidato. L’oggetto della PEC dovrà indicare cognome e nome del candidato e la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione alla procedura concorsuale PER LA COPERTURA, PER TITOLI ED ESAMI, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO INFORMATICO”;
Scadenza: 21 dicembre 2017
Informazioni utili: presso l’Ufficio Personale – tel. 080/4056350 (dr. Michele Darconza).

 

Assunzioni nel settore pubblico

Tipologia di richiesta: Avviso pubblico di mobilità volontaria per titoli e colloquio per la copertura di N. 1 posto vacante di “centralinista non vedente”, categoria B, a tempo pieno ed indeterminato, legge 113/1985.
Sede di lavoro: Città di Benevento
Requisiti richiesti:
essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Pubbliche Amministrazioni, con profilo professionale “centralinista non vedente” legge 113/1985;
essere in possesso del “nulla osta” alla mobilità rilasciato dall’Ente di appartenenza;
avere un’età anagrafica che possa consentire un periodo di permanenza in servizio non inferiore a cinque anni;
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.benevento.it
Modalità di avviamento: per titoli e colloquio. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata al Comune di Benevento, Settore Cultura – Risorse Umane – Via Annunziata n. 138 – 82100 Benevento.
Sul retro della busta i candidati dovranno indicare il proprio nome, cognome ed indirizzo nonché la dicitura: “Domanda di partecipazione alla procedura di mobilità volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto vacante di “Centralinista non vedente”, Cat. B”.
a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune – Viale dell’Università n. 10;
Scadenza: 13 dicembre 2017
Informazioni utili: Servizio Risorse Umane tel. 0824/772201-203 o scrivere al seguente indirizzo e-mail: personale@comune.benevento.it

 

Sommario rivista “Corriere Braille ” n. 43 22-28 novembre 2017

Sommario
La Biblioteca «Regina Margherita»: oggi e domani (di Vincenzo Massa)
Nuove regole per Cfa e Cfu (di Marco Condidorio)
Gli Albi Irifor degli Educatori alla comunicazione e degli Esperti in scienze tiflologiche (di Gianluca Rapisarda)
Stefano Palmieri e il golf (di Michele Nannini)
Riviste associative – Creazione indirizzi di posta elettronica e richiesta di collaborazione
Borsa di studio internazionale per studenti e ricercatori con disabilità – scadenza 31 gennaio 2018
Vita Associativa (a cura di Vincenzo Massa)

 

Assunzioni nel settore pubblico (GU 84, 86 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Tipologia di richiesta: Avviso relativo all’assunzione di n. 1 centralinista telefonico.
(rif. GU n. 84 del 3-11-2017)
Sede di lavoro: Ministero di Grazia e Giustizia – Procura della Repubblica di Ferrara
Modalità di avviamento: d’ufficio. NOTA BENE: Si avvertono i soggetti interessati di non inoltrare domanda di partecipazione, poiché l’avviamento avverrà esclusivamente per chiamata numerica a cura del Centro per l’Impiego di Ferrara, secondo l’ordine della graduatoria risultante nelle liste del Centro medesimo
Scadenza: 30 giorni dalla data di pubblicazione
Informazioni utili: presso il Centro per l’Impiego di Ferrara per chiedere la posizione utile in graduatoria e presso la Sezione territoriale UICI locale tel. 0532/207630

Tipologia di richiesta: Avviso di procedura esplorativa per eventuale passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse – mobilità finalizzata alla copertura di N. 1 posto di esecutore-centralinista, a tempo pieno e indeterminato, categoria B1, Legge 113/1985 (centralinista non vedenti).
(rif. GU n. 86 del 10-11-2017)
Sede di lavoro: Comune di San Lazzaro (BO)
Requisiti richiesti:
essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Pubbliche Amministrazioni, con collocazione nella medesima categoria contrattuale del posto da coprire e con possesso di uguale profilo professionale o comunque con profilo equivalente per tipologia di mansioni;
essere in possesso del “nulla osta” alla mobilità rilasciato dall’Ente di appartenenza
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.sanlazzaro.bo.it
Modalità di avviamento: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
consegna a mano presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune medesimo;
consegna per mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Comune di San Lazzaro di Savena – Settore Risorse Umane – Piazza Bracci, 1 – 40068 San Lazzaro di Savena (BO);
a mezzo fax al numero 051/6228283;
a mezzo PEC al seguente indirizzo: comune.sanlazzaro@cert.provincia.bo.it
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata da una casella elettronica PEC appartenente al candidato.
Scadenza: 23 novembre 2017
Informazioni utili: Settore Risorse Umane – tel. 051/6228132 oppure tel. 051/6228134

 

 

Sommario rivista “Corriere Braille ” n. 42 15-21 novembre 2017

Sommario
#RiGenerazioneNonProfit (di Carmelo Gurrieri e Francesca Sbianchi)
Seminario «Orientamento e Mobilità: alla ricerca della completa autonomia» (di Annamaria Palummo)
Come è rinato il servizio del Libro Parlato a Napoli (di Domenico Vitucci)
Con il sostegno dell’Unione nasce la biblioteca accessibile dell’Università di Tunisi
Celebrazione del 97o anniversario della fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – verso il centenario – proposte e prospettive (di Marilena Chiacchiari)
Mamma come tutte le altre (a cura di Daniela Bucci e Stefano Borgato)
Informatutto (a cura di Alessandro Locati)

 

Assunzioni nel settore pubblico (GU 83 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Tipologia di richiesta: Avviso pubblico per l’attivazione di n. 3 tirocini formativi e di orientamento della durata di 6 (sei) mesi, finalizzati all’assunzione con contratto a tempo pieno ed indeterminato nella qualifica di coadiutore amministrativo, categoria B – riservato ai disabili di cui all’art. 1 della Legge 68/1999.
(rif. GU n. 83 del 31-10-2017)
Sede di lavoro: ArpaLazio di Roma – il tirocinio si svolgerà presso le sedi di Roma dell’Agenzia medesima
(N.B. il tirocinio ha una durata di 6 mesi e l’orario di lavoro settimanale è pari a 36 ore. L’indennità minima per la partecipazione al tirocinio è pari ad € 800,00 lorde mensili.
L’indennità è erogata a fronte di una partecipazione minima ai tirocini del 70% su base mensile).
Requisiti richiesti:
iscrizione nelle liste della legge n. 68/1999, della Città Metropolitana di Roma Capitale ed in stato di disoccupazione;
diploma di scuola media superiore;
Il bando è consultabile alla pagina www.arpalazio.gov.it
Modalità di partecipazione: per titoli ed esami. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
per Raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata al Direttore Generale di ARPA Lazio – Via Garibaldi n. 114, 02100 Rieti.
(Sul retro della busta devono essere riportati nome e cognome del mittente, nonché la procedura oggetto del presente avviso);
a mezzo PEC al seguente indirizzo: direzione.centrale@arpalazio.legalmailpa.it
(la domanda di partecipazione dovrà essere inviata da una casella elettronica PEC appartenente esclusivamente al candidato pena esclusione. L’oggetto dovrà riportare la seguente dicitura: “avviso pubblico, per titoli ed esami, per l’attivazione di n. 3 tirocini finalizzati all’assunzione di persone con disabilità ex art. 1, L. 68/99 con contratto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato nella qualifica di coadiutore amministrativo – categoria B”.
La domanda di partecipazione ed i relativi allegati dovranno essere inviati in un unico file formato pdf nominato con “cognome e nome”.
E’ esclusa ogni altra forma di presentazione, o trasmissione, delle domande.
Scadenza: 30 novembre 2017
Informazioni utili: per ulteriori informazioni è possibile chiamare ai seguenti numeri: 0746/491207 e 0746/267201

 

Approfondimento sulla figura di “disability manager” e/o “disability and case manager”, di Valter Calò

Autore: Valter Calò

Su questa figura professionale siamo stati contattati da Presidenti sezionali e soci che volevano saperne di più, speriamo che con questo scritto alcuni quesiti trovino le giuste risposte. Sotto riporto la relazione del dr. Domenico Ietto e dr. Eleonora Ballocchi (componenti Commissione NAL) che sintetizzano, nella loro relazione, chiaramente diversi aspetti e competenze.
Questa oltre ad essere una nuova figura professionale come sottolineano Domenico ed Eleonora, potrebbe essere un bellissimo lavoro per disabili visivi, come già succede nel comune di Bologna.
Domenico solleva dei quesiti importanti:
Data l’assenza di una precisa regolamentazione in materia, sono a proporre le seguenti alternative:
1)Implementazione di un testo normativo da veicolare tramite la Presidenza Nazionale;
2)L’avvio di un confronto informale con i rappresentanti di una PA (ad esempio la Regione Emilia-Romagna).
A queste domande aspettiamo le risposte istituzionali e le vostre proposte.
Augurandovi buona lettura
Saluto tutti voi cordialmente
Valter

 

“disability&Case Manager” – Scheda sintetica
(aggiornamento, aprile 2017)

 

a) Inquadramento e background
Dare una definizione univoca di “disability management” è piuttosto complesso, come dimostra tutta la letteratura scientifica e l’esperienza internazionale sul tema, che spazia dai piani di “disability management” all’interno delle organizzazioni, fino ai servizi di “disability Case Management”, offerti per esempio da strutture ospedaliere o da enti pubblici, che hanno lo scopo di aiutare le persone con disabilità a diventare più indipendenti e attive nella vita quotidiana, ma anche a livello sociale (ivi ricompresi gli ambiti scolastico, lavorativo e così via).
Di conseguenza, definire correttamente la figura del “disability manager”, talvolta anche chiamato “disability and case manager” (qualora insignito altresì di compiti specifici di gestione dei singoli casi), risulta particolarmente complesso.

 

b) Regolamentazione nella legislazione italiana
In Italia la figura del “disability manager” si trova definita per la prima volta nel “Libro bianco su accessibilità e mobilità urbana”, frutto del lavoro del tavolo tecnico istituito tra il comune di Parma e il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali nel 2009. Nasce, quindi, come figura da inserirsi principalmente nella pubblica amministrazione, in particolare nei comuni al di sopra dei 50 mila abitanti. Nel luglio 2013 nel corso di un’intervista a Il Fatto Quotidiano, l’allora ministro del Lavoro Giovannini ha auspicato l’inserimento dei “disability Manager” anche nei ministeri e in enti come Inps e Inail. Inoltre, la figura del “disability Manager” è stata prevista nel Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità approvato nel 2013; tuttavia non è stato emanato un regolamento nazionale che definisca la funzione di tale figura in ambito pubblico o privato. In altre parole, ad oggi tutto è fermo: non esiste infatti alcuna norma o regolamento che istituisca la figura del “disability manager”, né tantomeno del “disability and case manager”, a livello nazionale.
Indipendentemente dall’immobilismo legislativo, alcuni comuni hanno comunque deciso di istituire tale figura all’interno della loro pianta organica. Si tratta, tuttavia, di iniziative sporadiche e isolate, dettate più da una sensibilità della struttura od organizzazione, che non da un effettivo mandato.

 

c) Caratteristiche della figura professionale
In base alla molteplice dottrina sul punto, il “disability and case Manager” può essere definito come una figura professionale innovativa che ha il compito di raccogliere le istanze dei cittadini disabili e delle loro famiglie, di attivare il lavoro in rete di tutti gli enti e i soggetti coinvolti, di veicolare i bisogni delle persone disabili verso i servizi esistenti, di mettere in atto ogni azione volta a favorire l’accessibilità, urbanistica e non solo, e ad evitare ogni forma di discriminazione. Quella del “disability manager” è una competenza da aggiungere a una professionalità già esistente.
Il ruolo di tale figura è complesso e prevede un’azione a tutto tondo: definito dagli esperti del settore, come un “facilitatore creativo” che, partendo dai bisogni della singola persona con disabilità, dispone degli strumenti per realizzare una visione unitaria e coordinata (costruzione di reti-servizi-soluzioni), per migliorare la qualità delle politiche territoriali.

Come anticipato al precedente punto b), non sono presenti fonti del diritto che si occupino nel dettaglio di tale figura. A livello orientativo, attualmente, unico documento di riferimento è il citato “Libro bianco”, il quale offre taluni spunti anche in chiave definitoria. Secondo questo documento, il “disability Manager” deve impegnarsi a:
promuovere presso le singole componenti dell’Amministrazione comunale un’attenzione peculiare alle persone con disabilità;
segnalare tempestivamente ai responsabili degli uffici eventuali iniziative e azioni che possano porsi in contrasto con gli enunciati della Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità;
evidenziare possibili linee-guida di intervento al fine di promuovere i diritti delle persone con disabilità;
prevedere una segnaletica adeguata per l’accesso alle sedi dei servizi, definendo contrasti cromatici, colori e simbologia omogenea in modo da essere più facilmente identificabili, sia alle persone con disabilità sensoriali che psicofisiche, oltre che agli anziani;
verificare l’effettiva accessibilità delle strutture comunali in collaborazione con i diversi servizi, individuando le situazioni di difficoltà al fine del loro superamento.

 

d) Potenziale sbocco professionale anche per persone con minorazione visiva
Nel contesto occupazionale, il “disability and case manager” può diventare una figura molto utile per agevolare, in generale, la relazione tra un’organizzazione aziendale e la persona con disabilità, in quanto adotta un approccio trasversale, prevedendo sia una gestione dell’ambiente fisico (workplace), sia nella gestione della risorsa umana in quanto tale (cooperazione con le funzioni di H&R management”).
L’apporto delle persone con disabilità in tale frangente è sicuramente più che utile: la maggior conoscenza delle difficoltà, dei bisogni, delle potenziali soluzioni, nonché la motivazione profonda che si concentrano nelle persone con disabilità, rendono in via prospettica realmente interessante la figura professionale del “disability manager”, e/o del “disability and case manager”, come sbocco professionale.

 

Assunzioni nel settore pubblico (GU 79 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Tipologia di richiesta: Concorso pubblico, per titoli ed esami, per N. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – personale della riabilitazione – fisioterapista non vedente, categoria D, riservato ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999
(rif. GU n. 79 del 17-10-2017)
Sede di lavoro: Azienda Ospedaliera di Salerno
Requisiti richiesti:
iscrizione nelle liste della legge n. 68/1999;
iscrizione all’Ordine Professionale con indicazione dell’ambito provinciale;
laurea triennale in Fisioterapia ovvero diploma universitario di Fisioterapia;
iscrizione all’Albo professionale nazionale dei terapisti della riabilitazione non vedenti;
alla presente selezione non verranno ammessi i Massaggiatori non vedenti;
alla presente selezione verranno ammessi esclusivamente i Massofisioterapisti non vedenti per cui il D.M.S. 27 luglio 2000 ha decretato l’equipollenza del titolo di Massofisioterapista a quello di Fisioterapista.
Il bando è consultabile alla pagina http://concorsi.sangiovannieruggi.it
Modalità di partecipazione: per titoli ed esami.
Per chi fosse interessato al presente avviso, i candidati dovranno preventivamente effettuare l’iscrizione all’indirizzo web http://concorsi.sangiovannieruggi.it e seguire le istruzioni.
Scadenza: 16 novembre 2017
Informazioni utili: i candidati potranno comunicare esclusivamente tramite posta elettronica inviando e-mail al seguente indirizzo: info@pec.selezionieconcorsi.it.
Per chiarimenti in merito alla sola compilazione delle domande i candidati potranno chiedere assistenza al numero verde 800199471

 

Corso di formazione operatori amministrativo segretariali specializzati in trascrizioni

Il Centro Regionale Sant’Alessio – Margherita di Savoia per i Ciechi, grazie al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo – Programmazione Europea 2014-2020, organizza un corso di formazione per “Operatori Amministrativo Segretariali specializzati in trascrizioni”. Il Corso di formazione è riservato a 15 persone non vedenti o ipovedenti (disabilità visiva ex legge 138/2001) residenti o domiciliati da almeno 6 mesi nella Regione Lazio.

Possono partecipare i maggiorenni che hanno adempiuto all’obbligo scolastico iscritti al CPI. I cittadini non comunitari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Per accedere al corso occorre partecipare al BANDO che scadrà il prossimo 29 novembre 2017.

Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza. La formazione si terrà presso l’Istituto Sant’Alessio in Viale C.T. Odescalchi, 38 a Roma a partire dal 12 gennaio 2018.
Per maggiori informazioni potete visitare la pagina dedicata sul nostro sito www.santalessio.org o contattarci telefonicamente ai seguenti numeri: Centralino 065130181 – Urp 06513018222 / 259.

Bando
Unione Europea – Fondo Sociale Europeo
Repubblica Italiana
Regione Lazioe
FSE – 2014-2020 – POR Programma Operativo Regione Lazio – Fondo Sociale Europeo

Denominazione Soggetto Attuatore: CENTRO REGIONALE S.ALESSIO – MARGHERITA DI SAVOIA PER I CIECHI
Cod. Soggetto: 2941ekn6
DD n. G11495/2016
CUP: D89D17002250006
Priorità: 9.i
Asse: II
Obiettivo Specifico: 9.2
Bando per l’ammissione di n° 15 allievi al corso di formazione professionale.
PROFESSION-ABILI: percorso di formazione per “Operatori Amministrativo Segretariali specializzati in trascrizioni”
Progetto cofinanziato dall’Unione Europea – POR FSE 2014/2020
Approvato dalla Regione Lazio con Determinazione Dirigenziale n° G11830 del 30/08/2017
Il corso è riservato a candidati, prioritariamente residenti nella Regione Lazio. Il bando è rivolto con i seguenti requisiti: Disabilità visiva ex legge 138/2001
I suddetti requisiti possono essere comprovati con dichiarazioni, contestuali all’istanza, sottoscritte dall’interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, secondo le modalità previste dal D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando.
Il corso della durata di n° 344 ore, sarà svolto presso la sede operativa di V.le C.T. Odescalchi, 38 Roma.
La domanda di ammissione al corso, redatta in carta semplice e con allegata la documentazione relativa al possesso dei requisiti richiesti, deve pervenire entro il termine improrogabile del giorno 29/11/2017 alle ore 15:00 presso la sede delle attività didattiche di Roma, indirizzo V.le C.T. Odescalchi, 38 – 00147 Roma.
Telefono: 065130181
Fax: 06513018241
Con riferimento ai progetti presentati a valere sull’Azione A, finanziata con risorse dell’Asse I – POR FSE 2014/2020, sono destinatari tutti gli inoccupati o disoccupati, ai sensi della Circolare del Ministero del Lavoro n. 34 del 23/12/2015, residenti o domiciliati da almeno 6 mesi nella Regione Lazio, purché maggiorenni, in possesso di titolo di studio adeguato all’accesso alle proposte formative di cui al presente Avviso. Con riferimento ai progetti presentati a valere sull’Azione B, finanziata con risorse dell’Asse II – POR FSE 2014/2020, sono destinatari gli inoccupati o disoccupati immigrati, nomadi, detenuti ed ex detenuti, disabili, persone in condizione di povertà, ed altre persone a rischio di marginalità economica e sociale. I cittadini non comunitari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.
I destinatari dell’intervento formativo devono risultare iscritti ai CPI.
Per le domande consegnate a mano, il soggetto attuatore rilascerà, agli interessati, ricevuta recante la data di consegna.
L’accertamento dei requisiti, controllo domande e relativi allegati e prove selettive (colloquio, test, …) per l’accertamento della conoscenza da parte dei candidati, saranno effettuati da una apposita Commissione. La graduatoria, degli idonei alla selezione, verrà stilata sulla base della correttezza dei requisiti posseduti e dell’esito delle prove selettive.
La sede, la data e l’orario delle selezioni saranno indicate il giorno 01/12/2017 dalle ore 10 alle ore 15 con apposito avviso affisso all’indirizzo: www.santalessio.org e presso l’Urp dell’Istituto Sant’Alessio in Viale C. Odescalchi 38, Roma.
La partecipazione al corso è gratuita.
Per informazioni riguardanti l’attività del corso rivolgersi direttamente all’Ente attuatore
Sede legale del soggetto attuatore: Via del Casale di San Pio V, 48, 00165 Roma
Al termine del corso, gli allievi che avranno superato le prove di esame, conseguiranno un attestato di Frequenza valido agli effetti del D.lgs 16 gennaio 2013, n. 13 e della Legge Regionale n° 23 del 25 febbraio 1992
I dati dei candidati saranno trattati ai sensi del D.Lgs 196/03