La sezione provinciale dell’UICI di Caserta ha realizzato, in collaborazione con il Centro di Consulenza Tiflodidattica di Caserta, una iniziativa nella ricorrenza della settima giornata del Braille: la data ufficiale cade il 21 febbraio ma per aspetti logistici-organizzativi, si è deciso di posporla al 12 marzo.
Scenario dell’evento è stato l’Istituto Scolastico “Dante Alighieri” di Caserta dove, una delegazione dell’UICI casertana, capitanata dal presidente sezionale, è stata calorosamente accolta dalla dirigente scolastica, dott.ssa Chiara Menditto, dal corpo docenti e soprattutto dagli alunni delle prime medie che, alternandosi in 3 gruppi, hanno preso parte ad un incontro incentrato sulla figura di Louis Braille, dal metodo di lettura-scrittura Braille ma con approfondimenti su svariati aspetti della realtà dei non vedenti e degli ipovedenti.
L’incontro, che ha visto inoltre la partecipazione della responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Caserta, dott.ssa Anna Patrizia Farina, e del prof. Pietro Piscitelli, presidente regionale dell’UICI, è stato emozionante: i ragazzi hanno posto numerose domande spaziando da temi inerenti la realtà scolastica dei minorati della vista, le attività sportive, l’uso del computer e di altri sussidi, dimostrando viva partecipazione, grande interesse e sentendosi a loro agio e liberi di poter soddisfare qualsiasi loro curiosità.
Durante la mattinata c’è stata pure la testimonianza di una nostra giovane socia che da poco si è avvicinata al Braille nonchè di un alunno di detto istituto, anch’egli non vedente.
I ragazzi inoltre sono stati affascinati dal poter vedere e toccare con mano ausili come la tavoletta Braille, libri ingranditi, libri in Braille, carte geografiche, piano gommato, ecc, e dal poter capire direttamente l’uso e la finalità di detti ausili.
La giornata è terminata con un reciproco “arrivederci a presto” e con al consapevolezza di poter in futuro realizzare nuove attività, grazie alla viva sensibilità e al genuino interesse manifestato dal dirigente scolastico e dai docenti intervenuti.
Stefano Scirocco