IERI, OGGI, DOMANI.
La val di Rabbi e il molino Ruatti.Sì, ieri, oggi, domani: bastano tre parole per riassumere l’intera storia dell’uomo, le sue conquiste, le sue realizzazioni e il suo progresso. Tre parole soltanto perché, lo si voglia o no, lo si comprenda o meno, il nostro presente scaturisce dal passato e si proietta nel futuro.
La sala telefonica 98 90 50 dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ne è pienamente consapevole e favorisce perciò proposte, come quella che vivremo mercoledì 3 settembre cogliendo l’intuizione di una giovane e bella neolaureata in pedagogìa con specializzazione nell’educazione sociale, Margherita Mengon, che ci parlerà della val di Rabbi e del molino Ruatti fornendo dati storici e geografici soffermandosi altresì sul valore umano e artistico dell’habitat e sul significato socialmente rilevante di uno dei pochissimi molini ad acqua ancora esistenti.
Margherita ci farà conoscere il valore socioculturale del molino Ruatti situato appunto nella stupenda val di Rabbi,piccola perla trentina nel parco nazionale dello Stelvio situata accanto alla val di Sole.
Potremo così conoscere il significato reale e il valore di una semplice macchina costruita nell’ottocento, gelosamente conservata e restaurata nel 2004, divenuto oggi un museo etnografico di rilievo particolarmente idoneo per promuovere incontri culturali e artistici.
Diciamo dunque no al dilagante e assurdo concetto che il rinnovamento avviene attraverso la cosiddetta “rottamazione”, ma sosteniamo invece la necessità di l’esistente rendendolo sempre più funzionale per rappresentare le realizzazioni del passato, le sole che permettono oggi di vivere la situazione umana in cui siamo immersi permettendoci di sperare in un futuro migliore.
Non lasciamoci sfuggire l’occasione di questo incontro che sono certo ci farà cogliere un nuovo respiro e un attimo di gradevole stupore conoscendo, grazie a Margherita, altre meraviglie che il nostro “bel paese” riesce, malgrado tutto, a conservare
Per quanti volessero indicazioni per partecipare possono telefonare al sottoscritto o agli amici che si prodigano generosamente per il funzionamento corretto della sala telefonica virtuale Nunziante Esposito e Pino Servidio.
A mercoledì, dunque, alle ore 18, non mancate.
Cesare Barca.