Domenica 15 giugno e lunedì 16 giugno sono state due giornate entusiasmanti, importanti e molto emozionanti per la Sezione UICI di Enna per due significativi eventi: il ritorno in Serie A del Gruppo Sportivo Giuseppe Fucà – Torball e l’esperienza al Kartodromo “Gilles Villeneuve” di Pergusa.
Il traguardo della Serie A è stato perseguito dalla squadra di Torball con tenacia, cuore, coraggio, impegno e spirito di sacrificio. Come dice Dario La Paglia, Presidente del Fucà, è stato un cammino percorso insieme, come una famiglia, perché: «la vera forza di questo gruppo non è soltanto il talento individuale, ma è la capacità di restare uniti, di sostenerci, di lottare e di gioire insieme, come fratelli». Soprannominati dai telecronisti “gli schiacciasassi siciliani”, gli atleti del Fucà non hanno mai smesso di crederci e di partita in partita hanno saputo costruire in vista di un risultato che è sempre stato chiaro a tutti: vincere ed essere di nuovo in Serie A. A Letojanni, l’ultima giornata, il gruppo ha agito come un uomo solo, compatto e determinato: cinque vittorie su sei partite, 41 punti.
A tutti va un plauso e in particolare: a Gabriel Paruschi, primo nella classifica dei marcatori; a Carmelo Ultimato, una sicurezza in difesa; a Antonino Fiorenza, grande ala sinistra; a Nino Matarazzo, il capitano, che commenta: «Ci aspetta il prossimo anno un campionato molto più competitivo con squadre più forti e trasferte più impegnative, il risultato raggiunto sarà per noi lo sprone per fare di più e sempre meglio, perché il Fucà c’è e ancora ci sarà!».
La squadra ha potuto contare anche sul tifo da ultrà di un folto gruppo di sostenitori, venuti apposta da Enna, armati di striscione e di fasce per i capelli (tra questi il Presidente della Sezione UICI Santino Di Gregorio e la Tiflologa Marta Zocco), tutti appassionati e partecipi quanto gli stessi atleti: i volti del nostro orgoglio, come li ha chiamati il Presidente del Fucà Dario La Paglia.
Lunedì 16 giugno tutti in pista al volante sul Kartodromo “Gilles Villeneuve” di Pergusa, un momento indimenticabile per quattordici partecipanti che hanno provato in prima persona l’ebbrezza della velocità e del controllo di un mezzo a quattro ruote in una giornata carica di adrenalina, emozione e libertà.
Così raccontano due dei partecipanti. Dario La Paglia dice: «Le mani sul volante, il rombo del motore, l’asfalto che si fa sentire sotto le ruote, la voce dell’istruttore accanto che con calma, precisione e passione ci guida passo dopo passo, è stato un brivido indescrivibile». Luca Bernabei sottolinea la professionalità e l’attenzione dello staff che si è mostrato molto disponibile, ha fornito chiare e precise spiegazioni su tutto ciò che riguarda il mondo dei gokart, ha illustrato i modelli presenti in sede e le caratteristiche della pista, facendone fare un giro di ricognizione a piedi per poterne avere un’idea e, a livello personale, ha rivelato: «Ho perso la vista sei anni fa, guidavo, ritornare a farlo è stato meraviglioso, è stata una sensazione di libertà e di autonomia, è stato veramente bello».
L’inclusione ha molte facce e tanti aspetti, è semplice e complicata insieme, ha bisogno di attenzione e di buonsenso, richiede pazienza e va costruita e accompagnata, è coraggiosa e prudente allo stesso tempo, ma non deve mai aver paura di tentare, di porsi mete e obiettivi. L’inclusione è stare insieme, condividendo tutto ciò che è vita, nella quotidianità e nella ricchezza di ogni dimensione che ci appartiene come esseri umani. In questa prospettiva lavora con la sua progettazione e la sua azione la Sezione UICI di Enna.