La nostra Associazione ha un patrimonio umano straordinario rappresentato da chi, con esperienza, capacità, generosità e cuore, ci indica la strada per vivere la nostra disabilità con consapevolezza e serenità.
Luciano Lanfranchi, classe 1935, ha sempre manifestato, con la sua vita intensamente goduta e con lo spirito di intraprendenza, che gli ha permesso di raggiungere traguardi importanti nella musica, la meraviglia dei propri successi personali.
Insegnante per 46 anni in tutti gli ordini di scuola fino al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, è stato per i suoi allievi un impareggiabile maestro di vita.
La sua formazione straordinaria, che gli ha consentito di raggiungere livelli di alta professionalità, facendo concerti pianistici in tutto il mondo, era caratterizzata da qualità impareggiabili: la grande modestia e la generosa disponibilità verso chiunque.
La sua cultura enciclopedica in campo musicale era un bagaglio smisurato, che sapeva dispensare a tutti con semplicità e straordinaria comunicativa.
Io l’ho conosciuto entrando nel nostro sodalizio nel 2009, ma lui apparteneva a questa nostra prestigiosa Unione fin dal 1953, essendovi entrato a 18 anni e rimanendovi ininterrottamente legato fino alla fine, amandola intensamente.
Ha vissuto tutte le pagine più importanti della nostra storia associativa, sin da giovane, con straordinario senso di appartenenza e di rispetto.
Conoscere Luciano è stato un grande dono poiché, attraverso le sue esperienze prodighe di insegnamenti e di consigli pratici, mi ha offerto il rapporto con la cecità come qualcosa di accettabile e produttivo.
Mi ha prospettato un cammino da intraprendere con grande tranquillità, accogliendo le sfide della quotidianità in modo propositivo.
Infaticabile tra le sue note e le sue melodie trovava sempre il tempo per un moto di spirito e per la capacità di sorridere piacevolmente.
Luciano ci ha lasciati nel mese di novembre, il giorno precedente il suo ottantasettesimo compleanno, ma lo animavano una grande gioia di vivere e una capacità di stupirsi per ogni incanto della vita, questa nostra vita che diventa meraviglia se la si ama intensamente in ogni suo aspetto, proprio come lui ha sempre suggerito.
Grazie Luciano per tutto quello che ci hai lasciato dal profondo del tuo cuore, nelle innumerevoli occasioni di saggezza e di affetto, che hai saputo dispensare con impareggiabile grandezza d’animo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerti.
Pubblicato il 19/01/2023.