Bando per attività integrative rivolte a bambini e adolescenti disabili visivi in età scolare
Presentazione
E’ indetto un Bando che, partendo dal lavoro di rete in essere tra l’I.Ri.Fo.R. e i Centri di Consulenza Tiflologica e Tiflodidattica (CCT), intende stimolare attività integrative rivolte a bambini e adolescenti in età scolare, disabili visivi, anche con minorazioni aggiuntive.
Art.1 – Obiettivo generale
Il progetto si propone di colmare il deficit di esperienze e socializzazione che, prima il lockdown e poi il distanziamento sociale causati dal diffondersi del Covid 19, hanno provocato nei bambini e negli adolescenti ciechi, ipovedenti e con minorazioni aggiuntive che fanno del contatto e dell’esperienza i pilastri della loro crescita.
Art. 2 – Destinatari
bambini e adolescenti ciechi, ipovedenti o con minorazioni aggiuntive, in età scolare.
Art.3 – Struttura delle attività e modalità organizzative
Le attività mireranno al raggiungimento dell’obiettivo di cui all’art. 1 nel rispetto dei seguenti parametri organizzativi:
a) numero utenti per ogni attività: minimo 2 massimo 4 (gli utenti possono variare da attività ad attività, ma ogni utente potrà partecipare soltanto a una delle attività del progetto);
b) filoni di attività:
attività all’aperto; riscoperta delle città;
attività sportive;
laboratori;
attività di autonomia;
c) periodo di svolgimento
dal 20 luglio al 20 settembre 2020
d) durata
da un minimo di 10 ore fino a un massimo di 20 ore per tipologia di attività scelta per progetto.
Il rapporto tra educatore/destinatario delle attività dovrà essere valutato ed eventualmente adattato sia in base alla tipologia delle attività scelte sia alle specificità del partecipante rilevate dai responsabili dei CCT.
Art.4 – Tipologia di attività e durata
Le attività previste dal Bando sono le seguenti:
a) attività all’aperto, riguarderanno tutte le esperienze che possono essere realizzate a contatto con la natura come ad esempio: trekking, visite a fattorie didattiche, parchi avventura, giardini zoologici, orti botanici, attività in spiaggia ecc.;
b) attività di riscoperta della città, potranno riguardare tutte quelle esperienze mirate a scoprire il territorio cittadino come ad esempio: passeggiate nei centri cittadini; visite a siti di interesse storico o artistico; visite ai musei ecc.;
c) attività sportive, potranno riguardare le varie discipline sportive come ad esempio: il tandem, la canoa, la vela, l’attività subacquea, la moto terapia ecc.:
d) laboratori, potranno svolgersi al chiuso e dovranno riguardare tassativamente i seguenti ambiti: 1) giochi, 2) manualità, 3) scrittura creativa, 4) fotografia con audio descrizione;
e) attività di autonomia personale, saranno quelle mirate ad acquisire le abilità e le competenze fondamentali per la cura, conseguire la consapevolezza del senso estetico e il benessere della persona.
4.1. – durata delle attività
Tipologia | Durata minima | Durata massima |
Attività all’aperto | 10 ore | 20 ore |
Attività di riscoperta della città | 10 ore | 18 ore |
Attività sportive | 10 ore | 20 ore |
Laboratori | 10 ore | 15 ore |
Attività di autonomia personale | 10 ore | 12 ore |
Art.5 – Soggetti ammessi a partecipare
Possono rispondere al presente Bando tutte le strutture regionali dell’I.Ri.Fo.R. in ragione di un progetto per ogni provincia.
Art.6 – Realizzazione degli interventi
Le strutture partecipanti dovranno progettare e realizzare le attività avvalendosi dei Centri di Consulenza Tiflologica e tiflodidattica di riferimento indicati nelle tab.1 e 2.
I CCT saranno responsabili del coordinamento di tutte le attività progettuali.
Tab.1
Sedi CCT | Ambiti di competenza | |
Abruzzo | Tutte le 4 sedi territoriali dell’Abruzzo | |
Calabria | Tutte le 5 sedi territoriali della Calabria | |
Campania | – CCT Caserta – CCT Napoli | Sedi di Avellino, Benevento, Caserta Sedi di Napoli e Salerno |
Friuli Venezia Giulia | Tutte le 4 sedi territoriali del Friuli più la sede di Belluno | |
Lazio | Tutte le 6 sedi territoriali del Lazio più la sede di Grosseto | |
Marche | Tutte le 4 sedi territoriali delle Marche | |
Molise | Tutte le sedi territoriali del Molise | |
Sardegna | Tutte le 4 sedi territoriali della Sardegna | |
Sicilia | – CCT Agrigento | Sedi territoriali di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Trapani |
– CCT Catania | Sedi territoriali di Catania, Enna, Messina, Siracusa | |
– CCT Palermo | Sede territoriale di Palermo | |
Toscana | Sedi territoriali della Toscana (esclusa Grosseto) | |
Umbria | Tutte le sedi territoriali dell’Umbria | |
Veneto | Sedi territoriali del Veneto (esclusa Belluno) |
Tab.2
Sedi regionali I.Ri.Fo.R. | Poli di riferimento |
Basilicata | CCT di Bari e Foggia |
Emilia Romagna | Istituto dei Ciechi Cavazza – Bologna |
Liguria | Istituto dei ciechi Davide Chiossone – Genova |
Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta | Istituto dei Ciechi di Milano |
Art.7 – Figure professionali
Le attività saranno realizzate, avvalendosi prioritariamente degli iscritti negli Albi I.Ri.Fo.R. degli Assistenti all’autonomia e comunicazione ed Esperti in scienze tiflologiche o a figure similari di provata esperienza nel settore della disabilità visiva e della pluridisabilità.
Art.8 – Costi ammissibili e risorse finanziarie
Il contributo dell’I.Ri.Fo.R. per ognuno dei progetti presentati sarà pari a € 1.500,00.
La famiglia di appartenenza di ogni partecipante contribuirà al progetto con una quota fissa pari a € 5,00 l’ora per il numero di ore previste per l’attività prescelta.
Nel caso in cui il valore finanziario totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. potrà adottare criteri generali di decurtazione di ogni progetto in modo proporzionale.
Art.9 – Vigenza del Bando
Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’I.RI.FO.R. e resta valido fino al 31 luglio 2020.
Entro tale data, le strutture interessate sono invitate a inviare le richieste di finanziamento delle iniziative.
L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.
Alle strutture i cui progetti verranno accolti, sarà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 60% del finanziamento.
Il saldo sarà erogato a conclusione delle attività riabilitative, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 10.2.
Considerati i tempi molto ristretti, per favorire l’inizio immediato alle attività, i Consigli regionali I.RI.FOR. sono invitati a presentare subito i progetti che saranno esaminati, validati e autorizzati con la massima celerità, anche prima del 31 luglio.
Art.10 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE
10.1. – Documentazione per la richiesta del finanziamento
Sotto l’aspetto documentale, per la richiesta del finanziamento dovranno essere inviati:
1) formulario I.Ri.Fo.R. allegato, contenente l’indicazione degli obiettivi attesi e dei metodi per la verifica del loro conseguimento. L’utilizzo di altri formulari non è ammesso, a pena di nullità della richiesta;
2) progetto dettagliato contenente la descrizione del sistema di monitoraggio delle attività, utilizzando la nuova scheda progetto allegata e budget di previsione dei costi;
Tale documentazione dovrà essere inviata alla Sede nazionale unicamente tramite posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:
La mancata osservanza di tale requisito per la presentazione dei progetti ne determina il non accoglimento.
10.2. – Documentazione per la richiesta del saldo
A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione alla Sede Nazionale dei seguenti documenti:
a) Relazione conclusiva redatta dal responsabile del CCT di competenza, completa dei dati di monitoraggio
b) Nota dei dati sintetici
c) Questionari di valutazione, a cura dei formatori/operatori
d) Questionari di gradimento. Tenuto conto dell’età dei destinatari i predetti questionari saranno a cura dei genitori.