Palinsesto SlashRadio Web settimana dal 5 al 9 Febbraio 2018

Anche nella settimana  dal 5  al  9 febbraio 2018  inizieremo le nostre trasmissioni  alle 9.00 in punto,  con la rubrica Almanaccando , a seguire, il Meteo e subito dopo Spotlight, notizie in primo piano. Vi rammentiamo che Spotlight va in onda  dal lunedì al venerdì  dalle 9.30 alle 10.30
Nel corso del  programma  si è  soliti offrire  ai nostri ascoltatori una rassegna stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

Lunedì 5 Febbraio, per commentare  gli avvenimenti sportivi del week end  sarà nostro  ospite il giornalista de La Repubblica Matteo Pinci mentre mercoledì 7 sarà la volta di Vincenzo Scardapane di SpettacoLab per commentare la prima serata del Festival di Sanremo.

Sempre mercoledì 7 Febbraio alle 10.30,  subito dopo Spotlight, potrete ascoltare la seconda trasmissione di UICICOm, notizie, servizi e interviste dal territorio e non solo.

Nei pomeriggi di martedì 6,   mercoledì  7  e giovedì  8  Febbraio diffonderemo,  con inizio alle ore 15.00,  tre  nuove  puntate  di SlashBox, il nostro magico contenitore pomeridiano.  Vi  indichiamo in particolare :

– Martedì 6 Febbraio:  Alle 16.00, presenteremo il volume di Giuseppe Lupo “Gli anni del nostro incanto”, edito da Marsilio
“Gli anni del nostro incanto”  è un romanzo che segue una famiglia milanese dalle speranze nate negli anni del boom economico e dello sviluppo industriale, agli anni più incerti della contestazione giovanile, fino alla terribile violenza degli anni di piombo. Il volume di Giuseppe Lupo, scrittore e saggista classe 1963 è il racconto di una famiglia milanese, dai primi anni ’60, attraverso il boom economico e gli anni di piombo, fino alla vittoria della nazionale italiana ai mondiali di Spagna. E’ la storia dello sviluppo economico e dell’industria, ma anche del sangue e della violenza, e delle trasformazioni che cambiano mano a mano il volto della città.

Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall’euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent’anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto. Prende così avvio la vicenda  di una famiglia nell’Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all’orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell’Austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.

Note sull’autore:
Giuseppe Lupo (Atella, 27 novembre 1963) è uno scrittore e saggista italiano. Insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Milano e Brescia. Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’americano di Celenne (Marsilio 2000), con cui nel 2001 ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima, e nel 2002, in Francia, il Prix du premier roman. Successivamente ha pubblicato i romanzi Ballo ad Agropinto (Marsilio, 2004), La carovana Zanardelli (Marsilio 2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical e Premio Carlo Levi), L’ultima sposa di Palmira (Marsilio 2011; Premio Selezione Campiello e Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (Marsilio 2013; Premio Giuseppe Dessì), L’albero di stanze (Marsilio 2015; Premio Alassio Centolibri-Un autore per l’Europa; Premio Frontino-Montefeltro; Premio Palmi). È autore inoltre della raccolta di scritti Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma (Marsilio 2014) e del pamphlet Mosè sull’arca di Noè. Un’idea di letteratura (Editrice La Scuola 2016).

– Mercoledì 7 Febbraio alle 15.00 in apertura commenteremo insieme a voi l’andamento del Festival di Sanremo e alle 16.00 parleremo con la nota scrittrice Anna Premoli del suo ultimo romanzo edito da Newton Compton  “Non ho tempo per amarti”.

Cenni sulla trama: Julie Morgan scrive romanzi d’amore ambientati nell ’Ottocento. Di quell’ epoca ama qualsiasi cosa: i vestiti lunghi, gli uomini eleganti, le storie romantiche che nascono grazie a un gioco di sguardi o al semplice sfiorarsi delle mani… L’unica cosa che salva del mondo di oggi è lo shopping online, che le permette di non mettere il naso fuori dal suo amatissimo e solitamente silenzioso appartamento. Almeno finché – proprio al piano di sopra – non arriva un misterioso inquilino: un ragazzo strano, molto giovane e vestito in un modo che a Julie fa storcere il naso. È davvero un bene che lei sia da sempre alla ricerca di un uomo d’altri tempi, perché il suo vicino, decisamente troppo moderno, potrebbe rivelarsi ben più simpatico di quanto avrebbe mai potuto sospettare…

Note sull’autrice: Anna Premoli (Croazia, 1980) è una scrittrice croata naturalizzata italiana. È nata in Croazia ma nel 1987 si è trasferita in Italia. Si è laureata in Economia dei mercati finanziari presso l’Università Bocconi e ha intrapreso la carriera professionale lavorando prima alla JPMorgan Chase, poi presso una banca d’affari.
Il 21 luglio 2013 ha vinto la 61ª edizione del Premio Bancarella, con il romanzo Ti prego lasciati odiare avendo la meglio su Maurizio De Giovanni, Vanna De Angelis, Ugo Moriano, Bruno Morchio, M.J. Heron.

 

– Giovedì 8 Febbraio: dalle 15.00 proseguiremo con i vostri contributi e commenti relativamente al Festival della Canzone Italiana, ed alle 16.00 ci diffonderemo sul romanzo: “la Badessa di Castro”  di Lisa Roscioni,  edito da Il Mulino.

Cenni sulla Trama: La badessa di un convento cistercense intreccia una relazione con il suo vescovo, e ne ha segretamente un figlio. Il fatto però viene scoperto e i due vengono processati. La storia di questo scandalo cinquecentesco, aggiustata a scopo edificante dalle cronache che l’hanno tramandata, piacque a Stendhal che ne trasse spunto per una delle sue narrazioni più famose. Basato sugli atti originali del processo, ritrovati dopo secoli, questo libro ricostruisce la vera storia del vescovo e della badessa restituendo un vivido spaccato del mondo e delle circostanze nelle quali lo scandalo maturò, e mostrandoci cosa fossero la vita claustrale e il dramma delle monacazioni forzate, così come le strategie difensive e le sofferenze di chi cercava, affannosamente, una via d’uscita da un destino già segnato.

Note sull’autrice: Lisa Roscioni insegna Storia moderna all’Università di Parma. Storica della psichiatria e della cultura scientifica, ha pubblicato tra l’altro Il governo della follia. Ospedali, medici e pazzi nell’età moderna (2003) e Lo smemorato di Collegno. Storia di un’identità contesa(Einaudi Storia, 2007 e ET Saggi, 2009).

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

 

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

 

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa:http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.

 

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.