Milano, 7 luglio 2017 – L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti esprime grande sconcerto in merito alla notizia riportata da alcuni organi di informazione nei giorni scorsi, secondo cui la Procura di Lecce avrebbe avviato un’indagine per truffa a carico di diverse persone legate all’Istituto per Ciechi “Anna Antonacci” di Lecce.
Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI dichiara: “Siamo profondamente sgomenti per i gravi fatti messi in luce dall’indagine in corso; azioni che hanno causato un enorme danno alle persone cieche e ipovedenti coinvolte privandole di importanti attività di sostegno e integrazione. Notizie simili offendono i valori alla base della nostra organizzazione e delle istituzioni che collaborano con noi, oltre a colpire tutta la comunità leccese. Ora confidiamo nelle autorità affinché accertino rapidamente la veridicità dei fatti contestati e le responsabilità delle persone coinvolte”.
L’UICI valuterà di costituirsi parte civile nel procedimento, a tutela degli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti da essa rappresentati.