Sabato 5 e domenica 6 maggio iniziative per sensibilizzare sulla disabilità visiva
Due giorni per far conoscere la vita quotidiana delle persone cieche, svelando fatiche, ma anche insospettabili risorse. Ecco l’innovativa e interessante iniziativa proposta dal negozio IKEA Torino Collegno e dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino. L’appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 maggio (dalle 14 alle 19), al negozio IKEA di Collegno (viale Svezia, 1). L’iniziativa si inserisce in un progetto nazionale denominato “Vieni all’IKEA…a occhi chiusi” e nasce proprio dalla collaborazione tra la multinazionale svedese del mobile e l’associazione attiva da quasi un secolo nel promuovere i diritti e l’integrazione delle persone con disabilità visiva.
Saranno due giorni all’insegna dell’incontro e della scoperta. All’interno del negozio, in uno spazio che simula un ambiente domestico, sarà possibile immergersi, per qualche istante, nella vita delle persone cieche. Sotto la guida del personale UICI Torino, i visitatori che lo desiderano verranno bendati ed esploreranno lo spazio con gli strumenti e le strategie usati da chi non vede (ad esempio il bastone bianco per percepire gli ostacoli). L’esperienza personale (molto più di tante parole) può diventare occasione di riflessione e dialogo. Infatti, terminato il percorso al buio, i partecipanti potranno ricevere informazioni sulle difficoltà che i ciechi e gli ipovedenti incontrano. Tra l’altro potranno scoprire quale sia il modo più efficace per accompagnare una persona cieca in strada. L’esperienza diretta sarà accompagnata dalla visione di alcuni filmati che illustrano il quotidiano dei disabili visivi: a scuola, al lavoro, sui mezzi di trasporto, nella vita di relazione.
«Siamo orgogliosi di prendere parte ad un progetto che valorizza le diversità e che rispetta i valori IKEA basati sull’inclusione e il rispetto – commenta Fabrizio Concas, Store Manager di IKEA Torino – La collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ci ha permesso di far sperimentare ai nostri clienti un’esperienza inusuale e concreta, assumendo così un ruolo sociale ancora più attivo all’interno della nostra comunità».
«Crediamo molto in questa esperienza e ringraziamo IKEA per la disponibilità dimostrata verso la nostra associazione – sottolinea Franco Lepore, presidente UICI Torino – Siamo convinti che la conoscenza sia il presupposto indispensabile per abbattere le barriere. Chi non ha esperienza diretta della disabilità visiva spesso rischia di averne un’immagine un po’ stereotipata e “datata”. La nostra è una vita fatta di fatiche e limiti, ma anche di grandi potenzialità. Ad esempio, forse non tutti sanno che negli ultimi anni le nuove tecnologie hanno dischiuso ai ciechi possibilità lavorative e culturali un tempo impensabili. Inoltre, in una società dominata dall’immagine, ci sembra importante dare risalto ai sensi alternativi alla vista. Sensi preziosi, di cui tutti disponiamo, ma che in genere i vedenti tendono a trascurare».