Lo scorso 17 settembre, alle ore 12,00, presso la Camera dei Deputati, alla presenza dell’Onorevole Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro, e dell’Onorevole Giovanni Battafarano si è svolto un primo incontro conoscitivo tra il Presidente Nazionale Mario Barbuto, gli avvocati Paolo Colombo e Giuseppe Terranova, il Segretario Generale dottore Alessandro Locati, il dottore Emanuele Ceccarelli per l’Unione, ed il Presidente Umberto Costamagna col suo staff tecnico per Call&Call Holding S.p.A., tra le più grandi Aziende di call center dal ricco portafoglio clienti (ad es. l’Eni). L’esigenza è stata quella di verificare se possano esserci le condizioni per stipulare un protocollo di inserimento lavorativo di operatori telefonici non vedenti nel settore privato. Negli obiettivi dell’Unione c’è la volontà di aprirsi a nuovi mercati del lavoro, con lo sguardo però sempre vigile sulla riforma della Legge N. 113/1985. Nel corso della riunione si è comunicata al dottor Costamagna la necessità di un maggior raccordo tra le varie tipologie di servizi resi dalla Società e le aspettative professionali degli operatori non vedenti di settore, dando la disponibilità ad un secondo appuntamento, previa valutazione di parte sulla fattibilità normativa, amministrativa e soprattutto tecnica di tale protocollo.
L’Unione incontra il Call&Call Holding S.p.A. in Parlamento, di Emanuele Ceccarelli
Autore: Emanuele Ceccarelli