Il 28 maggio 2017 a Bergamo, il G.S.D. Colosimo Napoli ha vinto l’ultima gara del campionato italiano di Goalball, proprio contro la diretta rivale dell’Omero Bergamo, e si è aggiudicato il titolo di Campione d’Italia nella disciplina paralimpica dedicata agli atleti ciechi e ipovedenti.
Con la vittoria sul Bergamo per 9 a 6, il GSD Colosimo ha chiuso il campionato della FISPIC a punteggio pieno con 36 punti, mettendo in bacheca il quinto scudetto di Goalball che si aggiunge a quelli vinti nel 1997 – 2011 – 2012 e 2016. Premiato anche Dario Merelli (dell’Omero Bergamo), capocannoniere del campionato con 89 goal, già laureatosi campione paralimpico a Barcellona nel 1982, quando, allora giovanissimo, nelle file della nazionale italiana vinse la medaglia d’oro nella disciplina del Goalball.
Con questa nuova vittoria il GSD Colosimo si conferma tra le più forti società d’Italia nelle specialità di Torball e Goalball, con atleti di altissimo livello: Antonio Di Pasquale, Emanuele Nicolò, Dimitri Bernardi, Stanziano Fiore, Gaetano Raucci, Sergio Sinigaglia, Marco Cirillo, Alessandro De Gennaro, Messere Emanuele, Marco Di Mauro, Giuseppe Noviello, Alane Idriss, Giuseppe Carozza. Tra i Dirigenti, il tecnico Salvatore Pesarino, Sergio Di Donato, Fiore Stanziano, Antonio Piscopo, Saverio Stanziano, Antonella Chieffo, Mattia Mazza.
Una stagione piena di successi per la società partenopea: primo posto nel campionato di Serie B di Torball con la squadra giovanile, primo posto in Coppa Italia di Torball e infine scudetto nel campionato italiano di Goalball. Una stagione da incorniciare non solo per i risultati sui campi, ma anche per le tantissime attività svolte, quali l’organizzazione di convegni e corsi inerenti lo sport delle persone diversamente abili, la partecipazione al progetto Bioforpolis per il recupero ambientale delle aree degradate di Castelvolturno, la collaborazione con le associazioni e gli Enti della città di Napoli e della Campania.
Le parole del Presidente del GSD Colosimo, Husam Rawashdeh: “Questa vittoria va alla nostra città: ai napoletani, e a tutte le persone che lottano ogni giorno per migliorarla e migliorarsi. I nostri “campioni nel buio” ancora una volta ci rendono orgogliosi e ci insegnano che nella vita si può anche cadere o stare nel fondo ma che bisogna sempre rialzarsi e dare il meglio di sé. A nome loro, dei tecnici e di tutti i dirigenti ringrazio quindi la Regione Campania, i gestori dei servizi Gesco, Centro Medicina Psicosomatica e Icaro, l’U.I.C.I. Napoli, la Suola ISIS “P. Colosimo”, la SAUIE, il CIP regionale, il CONI provinciale e tutte le persone che ci seguono. Un sentito ringraziamento a tutti”.