A partire dallo scorso 21 giugno sono state modificate le Condizioni Generali di Trasporto dei Passeggeri di Trenitalia relativamente alle categorie autorizzate a richiedere la Carta Blu, nelle quali ora rientrano anche i ciechi assoluti.
La Carta Blu può essere richiesta da persone con disabilità residenti in Italia e titolari dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 18/1980 e successive modifiche e integrazioni, in particolare della legge 508/1988, o dai sordomuti residenti in Italia e titolari dell’indennità di comunicazione, di cui alla legge 381/1970.
La Carta viene rilasciata dagli Uffici Assistenza e, dove non presenti, dalle biglietterie di stazione. Per dimostrare di rientrare nelle categorie che possono usufruire della Carta Blu, è necessario consegnare:
– copia fotostatica del certificato rilasciato, dalle competenti Commissioni Mediche ASL o del verbale di accertamento di invalidità civile inviato dall’INPS, attestante il riconoscimento della persona a rientrare nelle categorie di cui all’art 1 della legge 18/80 e successive modifiche e integrazioni, in particolare della Legge n. 508/1988, o altra idonea certificazione attestante tale titolarità(1);
– per i sordomuti la produzione in copia fotostatica della certificazione di riconoscimento del sordomutismo, ai sensi della legge 26.5.1970, n. 381, da parte delle ASL o dell’INAIL o del verbale di accertamento inviato in via telematica da parte dell’INPS o la titolarità dell’indennità di comunicazione;
– copia fotostatica del documento di identità personale;
– Modulo “Carta Blu” debitamente compilato e sottoscritto dal richiedente in conformità alla normativa in materia di protezione dei dati personali di cui al Regolamento UE 2016/679 e al Decreto legislativo 30 Giugno 2003 n° 196, come modificato dal Decreto legislativo 101/2018.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito di Trenitalia alla sezione La guida del viaggiatore.