Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale 14 aprile 2016, a cura di Eugenio Saltarel

Autore: a cura di Eugenio Saltarel

Questa volta avevamo un ordine del giorno molto nutrito e lo abbiamo esaurito in ben 5 ore e tre quarti, con una breve pausa caffè.
Ma andiamo con ordine.
Sono presenti: il Presidente Nazionale e quello onorario, tutti i dirigenti componenti la Direzione, oltre al Segretario Generale e al Direttore Generale, al capo servizio amministrazione, al personale di segreteria, all’interprete della dottoressa Pimpinella e alla giovane Clara, stagista non vedente, impegnata nel corso di alta formazione organizzato dall’I.Ri.Fo.R. e dall’università per operatori del Terzo Settore.
Approvazione verbale del 3 marzo 2016: avvenuta all’unanimità.
Presa d’atto verbali Commissioni di lavoro e della assemblea sindacale: erano tutti documenti trasmessi in precedenza che abbiamo dati per letti ed approvati. Saranno ora messi a disposizione del prossimo Consiglio Nazionale del 23 e 24 aprile. A Saltarel è stato affidato il compito di provvedere ad una sintesi delle proposte provenienti dalle Commissioni, da redigersi una volta effettuate tutte le riunioni preliminari e da presentarsi successivamente ai diversi organi nazionali.
Riaccertamento ed approvazione dei residui attivi e passivi anno 2015. A seguito degli accertamenti effettuati sul consuntivo 2015 al 31 dicembre è stato confermato l’ammontare dei residui attivi e passivi. La Direzione ha preso atto della relazione, approvando le conseguenti variazioni.
Esame e approvazione della relazione 2015: il documento, già a mani dei componenti la Direzione, viene dato per letto, integrato da alcuni suggerimenti ed approvato.
Bilancio consuntivo 2015. Non riporto le cifre del Bilancio che, del resto, verrà pubblicato integralmente sul nostro sito, una volta approvato dal Consiglio Nazionale; nell’insieme si rileva un consolidamento rispetto al 2014, opera soprattutto della Direzione precedente. Anche il Bilancio consuntivo viene approvato all’unanimità.
Parziale e urgente modifica art.8 del regolamento per il servizio economato, gli acquisti e le forniture: la modifica urgente approvata riguarda solo due punti dell’articolo 8 in modo da consentire un più agevole svolgimento delle attività economali; la modifica del regolamento nel suo complesso sarà poi opera del Consiglio Nazionale che dovrà istituire, a questo proposito, una apposita Commissione di lavoro.
Legge 379/1993 proposta ripartizione contributo. La Direzione prende atto che il fondo statale previsto da questa Legge, a seguito delle modifiche apportate dall’ultima finanziaria sarà così suddiviso: 15% a Scuola Cani Guida dell’Associazione nazionale Privi di vista e alla Stamperia Braille di Catania; il restante 85% da suddividersi tra I.Ri.Fo.R. e Ierfop. La legge oggi attribuisce all’Unione la proposta della definizione delle quote di contributo che deve poi essere erogato dal competente Ministero; partendo dal presupposto che all’Associazione lo Ierfop non ha fatto pervenire alcuna documentazione sul suo operato e che nell’ultima riunione a livello ministeriale è stato fatto anche spazio ad un coefficiente riguardante le difficoltà a realizzare attività che copre un piccolo territorio. L’Unione per formulare la proposta di ripartizione fra I.Ri.Fo.R. e Ierfop, come richiesto dalla Legge, ha preso in considerazione i seguenti criteri: il numero di ciechi e ipovedenti beneficiari degli interventi; la distribuzione sul territorio dei due enti e la rendicontazione di quanto effettuato nell’ultimo biennio, nonché il programma di attività per il 2016. Per tanto, la Direzione approva la proposta del Presidente di indicare il 25% quale quota destinata allo Ierfop che opera in una sola regione e ha fatto balenare la prospettiva di realizzare attività per tutti i tipi di handicap, scelta non prevista dalla legge attuale, riservando il 75% all’ I.Ri.Fo.R.
Verifica legittimità deliberazione n. 5 del 30.05.2013 del Consiglio Regionale Siciliano e provvedimenti conseguenti. Il commissario regionale siciliano del Sodalizio ha presentato richiesta di verifica della validità relativa della deliberazione assunta nel 2013 dal Consiglio regionale siciliano dell’Unione circa la nomina dei componenti il Consiglio della Stamperia Braille di quella regione; una prima incertezza, che ha richiesto l’esame da parte della Direzione, riguarda il fatto che tali designazioni sono avvenute a scrutinio palese, nonostante il Vicepresidente regionale avesse richiesto lo scrutinio segreto, che non fu concesso, trattandosi di questioni riguardanti persone. L’esame comparato di quanto previsto dalle leggi regionali siciliane e dallo Statuto della Stamperia in questione ha poi fatto emergere che compito del Consiglio regionale era quello di designare 3 suoi componenti, affiancandoli a quelli designati dalla Sezione catanese e dalla Regione Sicilia, ma non quello di nominare dette persone perché la nomina è riservata in entrambi i testi all’Unione Italiana Ciechi. Da ciò derivano gravi vizi formali e sostanziali della delibera in questione e, di conseguenza, verrà inviata comunicazione agli attuali componenti del Consiglio della Stamperia Braille di Catania di questa decisione unitamente all’invito al Commissario regionale siciliano dell’Associazione a predisporre quanto necessario per ristabilire la regolarità amministrativa.
Segnalazione al Collegio dei Probiviri dei rappresentanti UICI presso Direzione Nazionale I.A.P.B. nell’anno 2015. Partendo dalla constatazione che i rappresentanti dell’Associazione in seno alla Direzione dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione della Cecità hanno approvato una modifica statutaria che riduce la rappresentanza dell’Unione da 5 a 2 componenti, la Direzione ritiene di dover sottoporre all’esame dei probiviri la questione del loro comportamento, ritenendo che ciò abbia costituito un danno per l’Unione stessa, consentendo in tal modo agli interessati di poter far valere le proprie ragioni in tale sede.
Via del Tritone: ipotesi locazione. L’Ufficio di Presidenza ha esaminato le offerte pervenute per la locazione degli appartamenti siti al secondo, terzo e quarto piano di via del Tritone 197 di proprietà dell’Associazione, optando per l’offerta della Immobiliare Piperno che propone un affitto (rivelatosi il più conveniente) di 130.000 euro annuali per potervi realizzare una struttura ricettiva, garantendo condizioni di favore ai soci e riservando alcune camere per i dirigenti associativi. La proposta viene accolta.
Situazione Centro Le Torri e nomina rappresentante UICI. La Direzione prende atto che dal 2013 al 2015 sono stati effettuati interventi presso la struttura per un totale di euro 381.216, mentre dobbiamo ancora pagare 17.289 euro. Parecchi sono ancora i lavori da effettuare come interventi di manutenzione straordinaria nel 2016 il cui costo non è ancora stato quantificato. Si rileva inoltre a parere di quanti hanno frequentato la struttura che il servizio che vi viene reso è veramente all’altezza della situazione e riceve il plauso degli ospiti. Partendo da questi presupposti, la Direzione affida all’Ufficio di Presidenza l’incarico di provvedere alle spese realmente urgenti, al signor Corradetti l’incarico di provvedere per settembre ad una relazione che evidenzi le prospettive per il futuro, a Carlo Piccini l’incarico di mantenere il rapporto fra i soci che frequentano la struttura e la Direzione.
Prime ipotesi strategiche di fundraising 2016-2018. Si esamina la relazione sul lavoro svolto per impostare le attività del fundraising nella nostra Associazione: vengono apportate alcune modifiche sull’orientamento verso i temi della comunicazione e della trasparenza, oltre che sulla necessità di aggiornare il contenuto relativamente all’entrata in vigore del nuovo Statuto sociale; il testo, così aggiornato, verrà sottoposto all’esame del prossimo Consiglio Nazionale.
XXI Premio Braille: riferimenti e provvedimenti conseguenti e Organizzazione Lotteria Nazionale e provvedimenti conseguenti, vengono trattati insieme. L’intento è quello di abbinare il Premio Braille all’estrazione dei biglietti della Lotteria Braille prevista per l’8 settembre prossimo. Il Comitato apposito prenderà le decisioni relative alla pubblicizzazione e alla designazione dei premiati, oltre all’organizzazione delle modalità della manifestazione di conferimento dei premi. La Lotteria presenta la difficoltà legata alla Federazione dei Tabaccai che ha ottenuto quest’anno la consegna di soli 10 biglietti ad ogni concessionario, invece dei 20 dell’anno passato. Si cercherà di fare in modo che tutte le tabaccherie acquistino i 10 biglietti; ciò però implica un maggior impegno da parte nostra per la loro vendita. L’apposito gruppo potrà prendere decisioni in via d’urgenza per la realizzazione dell’iniziativa, salvo ratifica della Direzione. Si contatterà il mondo del calcio per verificare la loro partecipazione con l’acquisto di biglietti e la pubblicizzazione della nostra iniziativa, anche magari attraverso testimonial. Ciò potrebbe comportare di destinare una parte dei proventi alle attività sportive dei non vedenti. Una parte del ricavato dalla Lotteria potrebbe essere destinata ad un fondo che, con la collaborazione e l’adesione delle sezioni interessate, possa garantire per tutti i dipendenti dell’Associazione quanto necessario per il trattamento di fine rapporto, dividendo poi fra le sezioni che vi hanno partecipato, gli eventuali utili sopravvenuti. Verrà chiesto entro il 15 maggio ad ogni Sezione e Consiglio regionale un piano per l’acquisto e la distribuzione e vendita dei biglietti della Lotteria. Seguiranno comunque istruzioni operative a tutta la periferia associativa, oltre a quanto in merito deciderà l’apposito comitato.
Recupero crediti ex CNT: relazione del Direttore Generale e provvedimenti conseguenti. Al momento della chiusura del Centro Nazionale Tiflotecnico nel 2011 avevamo crediti per circa 830.000 euro; si è avviata un’attività intensa tesa a recuperarli e a tutt’oggi ne sono stati recuperati circa 680.000. Relativamente alle somme ancora da riscuotere è da notare che circa 100.000 euro devono pervenire da strutture dell’Unione o create dall’Unione; per quelle che non sono strutture nostre territoriali si provvederà a richiedere, entro 60 giorni, di colmare il debito, mentre per quelle sezionali o regionali si procederà con compensazione su quanto dovuto alla Sede Nazionale. Ciò anche in base al fatto che questi crediti devono essere esigiti anche su indicazione dei revisori dei conti.
Modalità di ripartizione del fondo di solidarietà 2016. Con un comunicato apposito tutte le strutture verranno informate su requisiti e condizioni di erogazione del contributo di solidarietà; qui vale la pena sottolineare le novità principali rispetto all’anno scorso. Verrà corrisposto un contributo ai Consigli regionali che presentino progetti tesi a ridurre il carico amministrativo alle sezioni territoriali; inoltre le sezioni con gravi difficoltà economiche avranno una possibilità in più per sostenere le spese del personale o per assumerne di nuovo: ovviamente, trattandosi di contributi, non vi sarà la copertura totale dei costi. Inoltre sarà condizione essenziale l’aver attivato l’anagrafica soci e l’aver inviato tutta la documentazione in modalità accessibile. Il 10% del fondo di solidarietà sarà utilizzato per incentivare le sezioni alla vendita dei biglietti della Lotteria. I progetti delle sezioni che non parteciperanno alla vendita dei biglietti della Lotteria, verranno trattati in un secondo tempo sulla base dei residui eventuali.
Sostituzione automobile di servizio. Considerato che l’automobile ad oggi a disposizione della Sede Nazionale ha ormai superato i 600.000 chilometri di percorso, si rende necessario cambiarla; dopo accurato esame e dopo aver visionato tre preventivi, si procederà all’acquisto di una Toyota- Yaris ibrida utile soprattutto per i trasporti urbani. Verrà acquistata con un pagamento rateale per una somma di 14.000 € con la possibilità di rivenderla o cambiarla con un’altra dopo 4 anni ad un prezzo favorevole.
Personale:
Piano di riorganizzazione delle risorse umane. Il progetto di riorganizzazione del personale nelle diverse aree in cui è suddiviso il lavoro all’interno degli uffici della Sede centrale viene approvato, insieme alla regolarizzazione di alcuni dipendenti che ad oggi non avevano ancora la loro qualifica riconosciuta economicamente e che, nei tempi prestabiliti, la raggiungeranno ottenendo nel frattempo un riconoscimento economico sufficiente a garantirne l’operatività.
Modalità e criteri di selezione per la sostituzione del centralinista telefonico. In previsione del pensionamento dell’attuale addetto al centralino telefonico si istituisce una commissione coordinata da Saltarel, assieme a Girardi e Caravello, con l’incarico di stabilire modalità di comunicazione per la presentazione delle domande e requisiti dei candidati, con il supporto del Segretario generale e del Direttore generale.
Patrimonio.
UICI Brindisi: proposta acquisto unità immobiliare. La richiesta dovrà essere approfondita ulteriormente.
UICI Bari: richiesta contributo spese ristrutturazione. Verrà concesso un contributo iniziale, in attesa della richiesta sul fondo di solidarietà, da esaminarsi in base alle regole appena definite.
UICI Viterbo: ipotesi subentro contratto mutuo. Si delibera di sostenere per tre anni il pagamento delle rate del mutuo, avendo riguardo al fatto che trattasi di nuova composizione del Consiglio sezionale impreparata a questo adempimento; nel contempo durante i tre anni la sezione non potrà accedere al fondo di solidarietà.
Approvazione bilancio consuntivo Consiglio Regionale UICI Sicilia. Approvato all’unanimità con l’impegno del Commissario a colmare il deficit attuale.
Costituzione Commissione per il concorso EBU/ONKYO. Vengono nominati Legname, Armando Giampieri e Piscitelli.
Club Italiano del Braille: richiesta contributo. La richiesta riguardava le maggiori spese per l’organizzazione della Giornata del Braille e il contributo è stato concesso.
Tactile Vision onlus: richiesta contributo. Avuto riguardo alle finalità del progetto che tende a rendere accessibili le Chiese di Milano, il contributo viene concesso assieme al patrocinio per l’iniziativa.
Delibere d’urgenza. Dopo averle esaminate, vengono tutte approvate.
Riferimenti del Presidente e dei componenti: non si sono registrati interventi su questo punto.
Alle 14,15 la seduta viene sciolta.
a cura di Eugenio Saltarel