“Vivi Napoli e poi… sogna!”, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Amici miei,
è bello sognare, non è vero? é bello davvero soprattutto quando i sogni sono radiosi e lusinghieri, ma è forse più bello vivere un sogno ad occhi aperti, almeno per sessanta minuti, cogliendo i tesori nascosti di Napoli e della sua cultura, della sua storia, della sua palpitante presenza.
Non è facile, lo so, insabbiati come siamo dalle continue notizie negative, dalla confusione più o meno prodotta ad hoc per consentire all’intrallazzo, alle convivenze inique, alla diffamazione di coprire tutto ciò che Napoli da sempre custodisce con la sua creatività e con il suo ottimismo.
Si tratta di uno stato d’animo decisamente unico quello che Napoli offre a chi sa andare oltre con la mente e con il cuore.
Ebbene noi ci proviamo ad offrire questa stupenda possibilità rivitalizzante, ci proviamo venerdì prossimo, il giorno 4 alle ore diciotto  spalancando la nostra sala virtuale per godere della proposta poetica, linguistica e musicale di Maria Desposito e di Nunziante Esposito. Qualcuno penserà: “sono parenti!”? No, sono napoletani e come tanti napoletani sono impastati di gioia di vivere, di attenzione all’arte, alle innovazioni, ad un bisogno reale di abbracci luminosi.
Con loro visiteremo Napoli, la sua lingua, la sua poesia e, infine, la sua capacità di infondere ottimismo e gioia di vivere.

Vi aspetto numerosi  perché Napoli ha un sorriso per tutti.
“vivi Napoli e poi….. sogna!”.
Chi avesse bisogno di indicazioni per entrare nella sala virtuale può rivolgersi a me, a Nunziante e a Pino Servidio.
Cesare Barca