Sintesi dei lavori tra le commissioni Osi, Nuove attività lavorativi e nuove tecnologie – 20 ottobre 2016, di Valter Calò, Vincenzo Zoccano e Nunziante Esposito

Autore: Valter Calò, Vincenzo Zoccano e Nunziante Esposito

Giovedì 20 ottobre 2016 alle ore 21:00 si è svolta una teleconferenza tra le commissioni OSI, Nuove attività lavorative e nuove tecnologie.
Presenti i rispettivi coordinatori, Vincenzo Zoccano, Valter Calò e Nunziante Esposito.
Brunico, Napoli e Trieste in un click erano connesse, in 60 minuti di confronto sono state messe le basi progettuali ritenute dai partecipanti molto interessanti, più che un progetto un sogno che aleggia dentro di noi minorati della vista da sempre.
Oggetto della discussione: Accessibilità degli Elettrodomestici.
Novità? genio e maestria dei coordinatori? Assolutamente no!!!
Argomento vecchio e discusso ampiamente. Questa convocazione, di tre commissioni, nasce da un documento inviato a Valter Calò, redatto da Marco Pronello e Tamara Lovasco.
La discussione tra i coordinatori è stata vivace e molto tecnica affrontando in breve tempo gli aspetti essenziali di questa tematica, poche chiacchiere e tutti e tre sul pezzo, affrontando e approfondendo i temi reali di come si deve sviluppare un progetto.
Nell’analisi fatta è stato evidenziato da tutti e tre i partecipanti che i percorsi progettuali sono diversi, che la fine o il traguardo da raggiungere è lungo, difficile e tutto da disegnare, ma nessuno dei tre si è dimostrato spaventato, anzi è apparsa chiaramente la voglia di sviscerare, approfondire, sperando di risolvere questa nostra grande problematica.
Dopo riflessioni ed approfondimenti si è concordato ad unanimità che, per il momento, le strade da seguire sono tre
.1 redigere una proposta di legge
.2 andare porta a porta dalle piccole e grandi industrie del settore spiegando le nostre problematiche e le potenzialità che hanno i numeri della disabilità.
.3 creare un marchio che identifichi un elettrodomestico accessibile
A riguardo sono state espresse opinioni su quale fosse la migliore strada da seguire, ma si è deciso ad unanimità che in questa prima fase non verrà esclusa nessuna idea o proposta, in quanto spesso queste tematiche viaggiano su percorsi paralleli.
Sono stati suddivisi i compiti, calendarizzati questi primi passi, cercando di avere più materiale possibile da analizzare.
Valter Calò si è proposto di fornire in tempi brevi, tutto il materiale normativo esistente sulla materia, infatti internamente alla sua commissione sono presenti avvocati e laureati in giurisprudenza.
Il forte interesse di Valter è quello di collocare internamente al progetto persone con disabilità visiva
Vincenzo e Nunziante si sono dimostrati entusiasti che la finalità sia tra noi e per noi, confermando che dentro UICI ci sono parecchie risorse umane che vanno evidenziate.
Vincenzo Zoccano e Nunziante Esposito si concentreranno invece sulle parti tecniche di come proporre ed interagire con le ditte di elettrodomestici fornendo un supporto tecnico e modalità di attuazione delle nostre idee sull’accessibilità.
Verranno da loro analizzate principalmente due percorsi:
.1 chip parlanti da inserire negli elettrodomestici.
.2 utilizzo di Smartphone per interagire con gli elettrodomestici
Verranno prese in esame parecchi parametri quali: costi di installazione, destinazione d’uso, difficoltà di interagire, sicurezza ed affidabilità con altri parametri di interesse per noi minorati della vista, ma non solo in quanto bisognerà pensare e coinvolgere altre disabilità finalizzando le nostre problematiche verso un design for all.
Nel frattempo, avendo già in corso contatti con la ditta che produce il bimby, cui abbiamo già inviato una richiesta con il test di accessibilità, con Elettrolux con cui ci incontriamo come Unione tra Gennaio e Febbraio 2016, e con Wirpool, che ha già realizzato un prototipo di App per comandare gli elettrodomestici da rendere accessibile, continueremo a sensibilizzare le ditte produttrici.
Tra le altre cose attenzionate, ci sono da seguire gli sviluppi di tutti quegli elettrodomestici, televisori in testa, che, tramite sistema operativo Android, vanno nella direzione della progettazione ForAll.
Verrete informati puntualmente sugli sviluppi di questa idea e ci piacerebbe coinvolgervi ricevendo da voi proposte e suggerimenti.
Valter, Vincenzo, Nunziante