Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale, a cura di Vitantonio Zito

Autore: a cura di Vitantonio Zito

Nei giorni 30 novembre e 1 dicembre presso l'hotel Nova Domus in Roma si è riunito, in seduta ordinaria, il Consiglio Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti presieduto dal presidente prof. Tommaso Daniele con la collaborazione del vice presidente avv. Giuseppe Terranova, del segretario generale dr. Luigi Giametta e del vice segretario generale dr. Alessandro Locati.
Espletate le formalità di rito, il Presidente ha riferito al Consiglio sulle conseguenze della crisi sul funzionamento e sulle attività dell'Unione e si è soffermato sui problemi occupazionali dei ciechi e degli ipovedenti.
Proseguendo i lavori, il Consiglio ha esaminato ed approvato all'unanimità la seconda variazione al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2012 ed il Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2013.
Dopo un ampio e approfondito dibattito, il Consiglio ha approvato all'unanimità anche la Relazione Programmatica sull'attività dell'Unione per il 2013; si è soffermato a lungo sulla proposta della Direzione relativa al riordino dei servizi dell'Unione gestititi dalla Sede Centrale sia a livello nazionale sia a livello periferico; ha preso atto dei riferimenti del Presidente sulla legge di stabilità; e si è interessato  dello stato dell'arte del Tavolo tecnico istituito dal Ministero del Lavoro per un'adeguata soluzione dei problemi occupazionali dei ciechi e degli ipovedenti; si è occupato della campagna a favore dell'accessibilità; ha esaminato la situazione relativa alle adesioni al Patronato Anmil; ha preso atto dei riferimenti su di un corso di fund raising; ha esaminato attentamente il ricorso di un socio della Sezione di Torino, nonché un ricorso presentato dalla Seione provinciale di Palermo, decidendo di respingerli. A conclusione dei lavori ha conferito la qualifica di socio onorario a: geometra Mauro Naccega, dr. Stefano Borrello, signor Guido Sorrenti della Valle d'Aosta; dr.ssa Maura Meschi di Chiavari e sig. Cesare Celani di Ascoli Piceno.
Vitantonio Zito