“Semplici gioie quotidiane”, di Patrizia Onori

Autore: Patrizia Onori

E’ un giorno come tanti, sono in ufficio, mi occupo di far pervenire agli altri quello che di meglio so dare attraverso un pc ed un telefono ma, nonostante il dovere e nonostante stia lavorando, rifletto.
Sì: penso a quanto sono fortunata poiché tutti mi stimano, mi adorano, mi incoraggiano e mi diffondono la forza per andare avanti, mi stimolano a fare e a dare ogni giorno di più, mi rendono meriti i quali nonostante la mia enorme determinazione e la mia fatica nel portarli avanti, non avrei mai creduto potessero prendere valore e colpire la sensibilità di qualcuno.
Penso anche a quanta strada ho dovuto percorrere per poter raggiungere tanto, penso a quanta fatica ho dovuto fare per farmi valere, per far capire agli altri che nonostante le difficoltà fisiche si può produrre molto, forse realizzando realtà grandiose che pochi cosiddetti “normali” riescono a realizzare, rifletto e gioisco per aver ottenuto tanto dalla vita.
Tutto questo però, non possiamo assolutamente raggiungerlo da soli ed io, non l’ho assolutamente raggiunto da sola!
Infatti, tra una riflessione e l’altra, scrivo.
Scrivo questa lettera per ringraziare tutti coloro che mi sono vicini nel cammino così straordinario ma a volte anche tortuoso e faticoso della vita, a quelle persone che mi incoraggiano ogni giorno affinchè tutto proceda per il meglio, a chi apprezza il mio modo di essere semplice, spontaneo ma anche riflessivo e molto spesso un po’ troppo impulsivo ma così tanto tenace.
Ringrazio i miei genitori e tutte le persone che tutt’ora mi sono vicine e che mi sono state vicine quando ero ancora una bambina indicandomi la strada giusta da percorrere, poichè se oggi sono quella che sono, lo devo soprattutto a loro.
Un esempio meraviglioso me lo hanno reso e me lo rendono in ogni momento le persone più anziane della nostra unione poichè con la loro esperienza, con la loro saggezza e con la loro pazienza, mi hanno insegnato tanto ed ogni giorno, mi regalano nuove idee ma, in particolar modo, mi insegnano a vivere e a sorridere.
Gli anziani sono spesso dimenticati e messi da parte però, dato che sono nel mio cuore, non li dimentico ed oggi in particolare, mi sento di ringraziarli e di dedicare a tre persone tra loro, questo mio umile e semplice pensiero.
Gesuina M. Elia C. Sante C., siete per me tre persone veramente speciali e, nonostante abbiate qualche anno in più di me, sento che siete giovani dentro.
Oggi perciò, dedico a voi questa mia lettera.
Carissimi Gesuina, Elia, Sante,
siete persone speciali,
mi avete dato e mi donate ogni giorno la possibilità di essere quella che sono,
inondandomi in ogni momento del vostro affetto e delle vostre attenzioni;
ogni istante in cui penso a voi scopro qualcosa di nuovo, di ammirevole, di esemplare, di commovente e non mi stancherò mai di esservi vicina;
nei momenti più tristi, con la vostra vicinanza anche se virtuale, siete stati in grado di avvolgermi in un silenzio che è stato più forte di mille parole.
Grazie poiché mi aiutate in ogni momento ad essere me stessa, a dire sempre ciò che penso, a mettermi in gioco ogni volta che mi sembra di cadere e che la situazione non vorrebbe, perchè mi donate in ogni istante un sorriso ed una parola di conforto.
Avete per la mia vita un significato speciale;
quando a causa dei vostri impegni giornalieri e familiari non potete essermi vicini, cercate di farlo in qualunque modo dimostrandomi la vostra amicizia attraverso mail e telefonate che mi rivelano un grande affetto.
Grazie poichè guidandomi, siete sempre in grado di trasformare qualsiasi mio momento in un momento unico dato che credendo in me, riuscite a diffondermi coraggio,
 a rendermi la serenità di cui ho quotidianamente bisogno, a trasmettermi con la vostra forza interiore una tale completezza che mi fa sentire ogni giorno più forte.
Grazie cari angeli comparsi nel mio cammino, grazie per aver voluto immediatamente far parte della mia vita,
 grazie per la fortuna che ho avuto conoscendovi, poichè non tutti hanno l’eccezionale occasione di incontrare persone come voi.
Spero di non deludervi mai e, soprattutto, spero di poter un giorno essere in grado di insegnare ad altri, tutto ciò che da voi e che attraverso la vostra saggezza mi avete trasmesso e mi trasmettete continuamente, che dalla vostra esperienza di vita ho appreso e che quotidianamente apprendo.
Oggi voglio dirvi grazie amici miei, un umile ma sincero grazie, poichè mi avete regalato tanto facendomi in ogni istante sentire importante.
PATRIZIA ONORI