Palermo 28/29 Giugno 2018 – La Commissione NAL, presenta i suoi progetti e programmi, di Valter Calò

Due giorni intensi dedicati a nuove possibilità lavorative per i disabili visivi. Il tutto magistralmente organizzato dalla sezione UICI di Palermo.

Il 28, presso la sala riunioni della sezione UICI di Palermo, si è svolto un Workshop dedicato a ragazze e ragazzi, interessati e preoccupati sul loro futuro e in cerca di soluzioni e risposte. La platea composta da quasi 60 persone, soci e genitori, l’età variava da 17 anni a più di 50, cosi come il livello di scolarizzazione che da bassa si elevava fino ad un socio con tre lauree, a quest’ultimo ho chiesto che lavoro facesse e lui, con tutta tranquillità o rassegnazione, mi ha risposto, il centralinista.
Credo sia chiaro a tutti noi, lo spreco di risorse umane e di crescita che la nostra società rende vana, in mancati collocamenti mirati, oltre che essere alienante e scoraggiante verso quella tanta sognata inclusione lavorativa.
La nostra Commissione indirizza il suo operato sui vari gradi di scolarizzazione cercando di coprire tutte le possibilità offerte dal mercato del lavoro, dopo due anni, da quando è stata costituita questa Commissione, si iniziano a vedere i primi risultati che illustrerò di seguito
-Perito Fonico Forense,(pff) a novembre viene ripresentato il corso già effettuato nel 2009, ma molto più approfondito, infatti sono 488 le ore di insegnamento e pratica seguite da 200 ore di tirocinio, presso studi o società già attive nel settore. già definito il programma, i docenti e il luogo, infatti si svolgerà presso il Sant’Alessio a Roma, mancano solo gli ultimi ritocchi per la sua ufficializzazione.
– Tecnico Trascrittore Dialettologo, (TTD) è il secondo corso in programma il quale partirà anch’esso a Roma presso il Sant’Alessio, parallelamente al corso PFF. Questa figura lavorativa, non svolgerà perizie per i tribunali come il PFF, ma collaborerà con lo stesso per la trascrizione di intercettazioni telefoniche e ambientali, conoscendo bene uno dei tanti dialetti che si riscontrano in Italia, ad es., una intercettazione telefonica tra due calabresi in dialetto necessita di un conoscitore accurato del dialetto in questione che trascriva in italiano, passo dopo passo il segnale audio, in modo che il perito possa valutare attentamente il testo e le comparazioni della voce oltre che i rumori di sottofondo., molto probabilmente questo corso si riuscirà a programmarlo in FAD (formazione a distanza).
– Trascrittore di intercettazioni un progetto già presentato al Ministero di Giustizia, circa 8 mesi fa, ha trovato parere favorevole da parte del Sottosegretario, dei Magistrati e degli avvocati del Ministero.
La Commissione NAL assieme al vice Presidente, avv. Stefano Tortini, ha lavorato duramente e in assoluta condivisione a questo progetto, attualmente ha subito un rallentamento dovuto al cambio dei responsabili a seguito delle ultime elezioni Politiche. Non è ancora deciso se riusciremo a vedere un disabile visivo con la divisa dei Carabinieri o polizia, sarebbe un sogno di vera inclusione lavorativa dello Stato, molto più probabilmente saranno inquadrati come civili con accesso alle sale di intercettazione, vedremo…. abbiamo ancora molto da lavorare!
– Speaker radiofonico, da circa un anno, ma molto lentamente, si è aperta una porta in RAI centro programmi radiofonici per la realizzazione di un corso basato su impostazione della voce e programmazione, speriamo di poter dare presto buone notizie
-progettualità per la formazione di COOP, sono state illustrati diversi progetti che stiamo seguendo su svariate tematiche societarie quali agricoltura, esercizi pubblici, linguistica, traduzioni ecc.
-Durante le parecchie ore passate assieme ai dirigenti UICI di Palermo, si è pensato di far ripartire un lavoro umile, ma molto professionale e richiesto come l’impagliatore, presso l’istituto dei ciechi Florio-Salamone presieduto da Antonio Giannettino. Presso l’istituto, sono presenti tutti i macchinari e le strumentazioni necessarie e a riguardo è stato fissato un appuntamento con il direttore dell’istituto per il suo sviluppo.
Anche questo progetto è stato enunciato ai ragazzi presenti in sala.
– Maurizio Albanese ha sottoposto ai convenuti un progetto al quale tiene particolarmente, “l’accordatore di pianoforte”, a riscontrato un buon interesse da parte di ragazze che seguono studi musicali, anche questo progetto verrà sottoposto al consiglio dell’istituto Palermitano.
.Ai partecipanti è stata illustrata approfonditamente la possibilità che UICI da nel campo dell’imprenditoria e delle libere professioni, con “Borse lavoro” a fondo perduto, i termini di presentazione per accedere al bando di gara sono il 15 settembre, per i vincitori tre borse lavoro di 20000,00 euro e dieci da 2.500,00 euro.

Il secondo incontro venerdì 29, si è svolto presso il Palazzo D’Orleans della Regione Sicilia, sala Alessi, presenti tutti i presidenti o i loro delegati delle sezioni UICI della Sicilia.
Gli onori di casa sono stati fatti dall’avv. Tommaso Di Gesaro, Presidente sez. UICI Palermo, presenti anche Linda Legname componente della direzione Nazionale UICI e Francesca Oliveri vice Presidente UICI Regione Sicilia. Durante la tavola rotonda sono venuti a trovarci, la dottoressa Madonia,, capo di gabinetto del presidente della Regione, e l’onorevole Figuccia i quali hanno manifestato il loro impegno a favore della categoria degli ipovedenti e dei non vedenti.
La tavola rotonda dedicata ai Presidenti di sezione, ha ripercorso gli stessi punti del giorno 28, con maggiore approfondimento tecnico e uno sguardo anche verso la pluridisabilità, dopo il mio forse fin troppo lungo intervento è seguita una costruttiva discussione. Questi incontri sono molto utili per confronti diretti e valutazioni oggettive sulle vere necessità dei nostri giovani oltre che sviluppare nuove idee o possibilità.
Lavorare non significa solo avere un reddito ma appagare anche soddisfazioni personali. I ragazzi devono lavorare, non possono accontentarsi dell’assegno di accompagnamento e rimanere in casa, devono poter mettere in campo le proprie capacità e professionalità nell’interesse della collettività, ma soprattutto devono essere considerate delle risorse non un peso sociale, a riguardo c’è molto da lavorare.
Questo evento è stato ideato da Maurizio Albanese di Palermo, componente importante della Commissione NAL, dall’idea presentata a Di Gesaro e Di Franco si è passato velocemente ai fatti, il segretario e il Presidente hanno curato tutte le parti organizzative e dell’ospitalità con grande impegno e notevole successo.
Voglio ringraziare tutte le persone che ho incontrato e conosciuto a Palermo, mi avete dato la possibilità di crescere e approfondire tante problematiche, solo comunicando e confrontandoci possiamo capire e crescere, grazie Presidente Tommaso e grazie immenso Gigi, un ringraziamento anche a tutte le ragazze del servizio civile che si sono prese cura della mia persona con professionalità e simpatia.
Valter Calò
Coordinatore Commissione Nazionale NAL-UICI

Di seguito il link delle interviste alla fine del convegno di Tv 1:

Tavolo dei lavori  – Maurizio Albanese, Valter Calò, Tommaso Di Gesaro e Francesca Olivieri