Mantova – Prevenzione… Uici chiama… cittadinanza risponde!!!, di Mirella Gavioli

Autore: Mirella Gavioli

Sono stati circa 190 i cittadini che, nelle due giornate dedicate alla sensibilizzazione sulla prevenzione della cecità promosse dall’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Sezione di Mantova a bordo camper oftalmologico messo a disposizione dall’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità IAPB Italia Onlus, hanno potuto usufruire della misurazione del tono oculare utile per la prevenzione del glaucoma.
“Noi”, dichiara la presidente Mirella Gavioli, “ ci schieriamo” al fianco dei già esistenti servizi di prevenzione attivati sul territorio dall’ASL, rivolti in particolare ai bambini di 4 anni, oltre che ai servizi di diagnosi e cura garantiti dall’Azienda Ospedaliera C. Poma esistenti nei vari presidi, considerando che questa possa essere una preziosa occasione da cogliere per migliorare la qualità della cura della propria vista”.
Grazie alla presenza di volontari della locale Sezione U.I.C.I., è stato possibile prendere contatto diretto ed informativo relativamente ad alcune malattie della vista e delle numerose attività e servizi svolti dall’Unione a sostegno dei disabili visivi presenti sul nostro territorio.
“La prevenzione dei disturbi e delle malattie oculari, oltre a tutto ciò che garantiamo in termini di supporto oggettivo, umano e di servizi a favore di chi purtroppo è affetto da gravi patologie della vista, precisa la presidente, di fatto costituisce uno dei principali obiettivi statutari che la nostra associazione deve perseguire”.
“Si pensi che, nei camper attrezzati vengono visitate circa 20.000 persone l’anno su tutto il territorio nazionale e, non di rado, vengono riscontrate problematiche che necessitano approfondimenti”.
Mantova si può di certo considerare particolarmente attenta e attiva riguardo l’assistenza sanitaria ma, “dal nostro punto di vista”, l’attività di prevenzione che ha consentito a molte persone di intervenire in tempo utile a ridurre al minimo i possibili danni, non è mai abbastanza! Curare la vista significa migliorare la qualità della propria vita e, conseguentemente, ottimizzare anche il risparmio a lungo termine sui costi sanitari.
”Rivolgo un particolare ringraziamento al dott. Sciuto e ai dott. Volpi, Cazzoli, Angora, Moretti e Bonfatti Paini della divisione di oculistica dell’Azienda Ospedaliera C. Poma ,e a tutti i volontari che hanno collaborato a perseguire questo obiettivo“.
A “Presto Rivederci”!

Mirella Gavioli