Mantova – Newsletter n. 1 del 07-01-2019

1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE: angolo della Presidente
1.1. GIOVEDI’ 17 GENNAIO, PRESENTAZIONE METODO REME.
2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. INTERRUZIONE SERVIZIO CENTRO TIFLOTECNICO REGIONALE.
3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
3.1. COMUNICATO 168 : A Santa Lucia UICI fa “Scintille In Cucina” con la nuova Campagna di fundraising:
COMUNICATO 170: CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PER RAGAZZI 2019 rivolto alle scuole:
3.2. COMUNICATI I.RI.FO.R:
COMUNICATO I.RI.FO.R. 49: Resoconti CdA di Ottobre Novembre e Dicembre 2018
COMUNICATO I.RI.FO.R. N. 50: Bando I.Ri.Fo.R. 2018 “Servizi di Intervento precoce e presa in carico (Bambini 0 – 11 anni)”
4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. PRESENTAZIONE DEL LIBRO “DIPENDERE – Convivere con cecità e problemi di mobilità, con l’aiuto degli altri e amando la vita.
di Marina Ristè:
4.2. GUIDO AUSILI PRESENTA: GUIDO AUSILI: ultimi sviluppi delle nostre attività di programmazione a favore delle persone non vedenti ed ipovedenti.
4.3. MEDIAVOICE S.R.L. PRESENTA – Speech Technology Solutions:
4.4. Il Buon Seme – Edizioni Il Messaggero Cristiano INFORMA
5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Campagna tesseramento soci.
6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’.
6.3. Dona il tuo 5×1000.
7. PALINSESTO DI SLASH RADIO
RUBRICA SLASH RADIO DA LUNEDI’ 7 A VENERDI’ 11 gennaio
8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
9. RASSEGNA STAMPA:
9.1.GAZZETTA DI MANTOVA MERCOLEDĺ 2 GENNAIO 2019 CRONACA – COMUNE Welfare, debutta oggi la nuova dirigente
9.2 GAZZETTA DI MANTOVA GIOVEDĺ 3 GENNAIO 2019 LE LETTERE
La città dello sport – Serve più attenzione per i disabili
9.3 DA GIORNALE UICI: Comunicato stampa – Banche: online le audioguide per l’utilizzo degli ATM e dei Pos da parte delle persone non vedenti e ipovedenti
9.4 FAND – Violenza psicologica: Le donne disabili non sono vittime di serie B, di Massimiliano Penna
9.5 Lombardia – Super o fenomeno? Semplicemente autonomo!

1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE
ANGOLO DELLA PRESIDENTE MIRELLA GAVIOLI:
Carissime e carissimi, dopo le festività, rieccoci per trascorrere con i migliori auspici di buona salute, qualche gioia e nella massima serenità, questo nuovo anno che si è appena affacciato ma che ci vede già desiderosi di offrire a tutti coloro che ne vorranno approfittare, sempre nuove opportunità per vivere al meglio anche il resto dell’anno che verrà.
La nostra sezione rimane come sempre a disposizione per le vostre richieste, bisogni e proposte, per il rinnovo della vostra fiducia e sostegno attraverso il tesseramento per l’anno corrente, sia per i soci effettivi che per i soci sostenitori, l’erogazione del contributo di solidarietà o di qualsiasi altra forma di generosa compartecipazione al buon funzionamento dei nostri servizi e delle nostre attività.
Giovedì 10 gennaio, a giovedì alterni, dalle ore 15.30 alle 17.30, riprenderà il laboratorio di lettura, condotto dalla volontaria Paola Bolognesi, che prevedrà anche la predisposizione di barzellette, brevi racconti o aneddoti simpatici che verranno raccolti in una pubblicazione a livello nazionale in occasione del centenario della costituzione della nostra associazione.
Il laboratorio creativo, condotto dalle volontarie Laura Luglio e Leonarda Veneri, riprenderà lunedì 14 gennaio, sempre dalle 15.30 alle 17.30, con tanta fantasia e senza far mancare i gioiosi momenti di convivialità.
E’ attivo anche un laboratorio per la conoscenza e la conversazione in lingua inglese di base condotto dalla volontaria Mariapia Baldissara che, a seconda delle ulteriori manifestazioni di interesse, potrà essere meglio calendarizzato in giorni ed orari.
Verranno organizzati incontri a tema per diffondere e coinvolgere su argomenti di interesse e di aggregazione.
Sono sempre attivi su richiesta, i servizi di ascolto sportello autonomia a cura della presidente, il servizio di autonomia, orientamento e mobilità a cura degli istruttori preposti, il servizio del libro parlato, quello per le pratiche di invalidità e patronato a cura dei nostri uffici, le visite domiciliari e il telefono amico curato dalla socia Roberta Benlodi e dai nostri volontari, il nostro servizio di comunicazione mediante comunicato audio telefonico, e-mail e sito internet curato dal socio Pompeo Baroni, e per chi volesse seguire e condividere le nostre iniziative anche con foto e video, è attiva la pagina Facebook Uici Mantova e un gruppo Whatsapp al quale è possibile aderire previa segnalazione, oltre a numerose altre risposte a quesiti specifici.
Ricordo che, le nostre attività vengono organizzate ed erogate con competenza e passione dalla nostra sezione a soci e simpatizzanti, a titolo gratuito per i partecipanti tuttavia, considerandone gli oneri complessivi, si accolgono con particolare gratitudine e favore, eventuali contributi a sostegno sia dell’acquisto dei materiali messi a disposizione, che per far fronte ai costi di gestione della sede sempre più accogliente.
E, per proseguire con un tocco di dolcezza, informo che sono ancora disponibili le nostre confezioni di cioccolato personalizzato promosse in occasione della 7° giornata regionale per la prevenzione e la riabilitazione delle malattie visive quindi, invito tutti a farsene carico e promotori per poterne favorire una più efficace distribuzione sia come dono personale che come idea regalo, o da proporre anche in occasioni diverse attraverso iniziative sul territorio che invito a segnalare.
In attesa di ritrovarci con rinnovato spirito positivo e propositivo, auguro come sempre a voi tutti e ai vostri affetti, buona settimana e buon 2019.

1.1. Giovedì 17 gennaio, alle ore 15.30, presso i locali sezionali in via della Conciliazione 37 a Mantova, si terrà un incontro aperto a soci e simpatizzanti, per la conoscenza del metodo REME e Bates: La sinergia di due potenti metodi finalizzati all’acquisizione di strategie efficaci per l’equilibrio del corpo e per la funzione visiva.
In particolare, il Metodo REME si occupa di elasticità muscolare, di movimento, percezione e respiro. La rigidità influisce sul movimento e limita le funzioni corporee ed anche la funzione visiva viene condizionata. Con i facili esercizi proposti, il corpo diventa più sciolto, ci si libera da mal di schiena, mal di testa, dolori articolari ed anche la vista ne può trarre beneficio.
Con il Metodo Bates, si potranno sperimentare gli esercizi per il miglioramento della vista studiati dal dott. Bates e da altri ricercatori che hanno ottenuto risoluzioni importanti nelle disfunzioni visive.
Condurranno la presentazione
Gloria Spiritelli, ideatrice del Metodo REME e Massimiliano Caporali, educatore visivo. La partecipazione è libera e gratuita. Vi aspettiamo numerosi.

2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. Comunichiamo che, il servizio del Centro Regionale Tiflotecnico, a seguito della disdetta della convenzione da parte di Cambratech S.r.l., è stato interrotto con decorrenza 1° gennaio 2019. Seguiranno successive comunicazioni.

3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
I Comunicati della Sede Centrale UICI, sono presenti in forma digitale sul Sito Internet http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp
3.1. COMUNICATO 168 : A Santa Lucia UICI fa “Scintille In Cucina” con la nuova Campagna di fundraising
Care amiche e cari amici,
In occasione della festa di Santa Lucia, grazie alla nostra struttura nazionale di fundraising e progettazione, quest’anno abbiamo dato inizio alla campagna di raccolta fondi ora presente sui principali SocialMedia.
La famosa cuoca e blogger Sonia Peronaci, bendata, si impegna in un video nella preparazione di un piatto di spaghetti al pomodoro, assistita da Simone, cuoco amatoriale non vedente.
Un trailer è presente sulla pagina FaceBook della Presidenza Nazionale, mentre il video completo può essere visto su YouTube all’indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?v=x4qhz3ZsPB0HYPERLINK “https://www.youtube.com/watch?v=x4qhz3ZsPB0&feature=youtu.be”&HYPERLINK “https://www.youtube.com/watch?v=x4qhz3ZsPB0&feature=youtu.be”feature=youtu.be
Nei primi tre giorni di Campagna, la nostra pagina ha avuto oltre ventimila visualizzazioni, confermando il buon risultato iniziale, evidentemente frutto di un lavoro accurato di progettazione e di sviluppo posto in essere dalla nostra struttura.
Siamo tuttavia chiamati tutti alla buona riuscita della Campagna, tramite un impegno personale di condivisione dell’informazione e del link alla pagina FaceBook dellaPresidenza Nazionale perché si possano ottenere anche adeguate donazioni, in aggiunta alle ottime risposte di visualizzazione.
Con la campagna di Santa Lucia è stato lanciato anche il concorso “Scintille In Cucina”, al quale tutti potranno partecipare, inviando ricette di cucina che verranno selezionate e saranno protagoniste delle cene al buio in occasione dell’anno del centenario.
Le ricette vanno inviate all’indirizzo:
scintille@uiciechi.it
Sappiamo bene che il cammino delle campagne di fundraising è lungo, complesso e richiede pazienza e tenacia.
Queste prime azioni poste in essere ci consentono intanto di svolgere una utile funzione informativa importante sulle abilità delle persone non vedenti e ipovedenti, offrendoci inoltre la possibilità di avviare quel processo di fidelizzazione verso l’Unione che richiederà tempo e costanza e che ci permetterà di allargare la base dei nostri “seguaci” e sostenitori in tutta Italia.
Confido dunque nell’impegno personale di ciascuno di noi, perché la nostra prima, vera Campagna di fundraising possa essere coronata dal successo che merita, per il quale dirigenti e collaboratori si stanno adoperando a fondo.
COMUNICATO 170: CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE PER RAGAZZI 2019
3.2. Comunicati Sede I.RI.FO.R. presenti in forma digitale sul sito internet 1ebfddbced7803087&id=ab452ab46&e=82254301″http://www.irifor.eu/Comunicati
COMUNICATO I.RI.FO.R. 49: Resoconti CdA di Ottobre Novembre e Dicembre 2018
COMUNICATO I.RI.FO.R. N. 50: Bando I.Ri.Fo.R. 2018 “Servizi di Intervento precoce e presa in carico (Bambini 0 – 11 anni)” – Bando per il finanziamento di iniziative riabilitative e abilitative di Intervento precoce e presa in carico globale rivolte a bambini con disabilità visiva e con minorazioni aggiuntive fino a 11 anni di età

4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. DIPENDERE
Convivere con cecità e problemi di mobilità con l’aiuto degli altri e amando la vita.
di Marina Ristè
Collana:Convivo
Genere:autobiografia, manuale di auto–aiuto
Formato:10×18, copertina morbida senza bandelle
Edizione a caratteri grandi per ipovedenti
Pagine:50
Prezzo:10 euro IVA assolta
ISBN:9788898795529
Distribuzione e promozione: GOODFELLAS–MESSAGGERIE
Marina è una donna affetta da retinite pigmentosa, una malattia che provoca cecità, e da ptosi palpebrale. Limitata nella mobilità, ha impostato la sua vita sia sull’autonomia, sia sull’aiuto degli altri. In questa piccola autobiografia, scritta con lo scopo di fornire consigli ad altre persone nella
stessa condizione, e ai loro amici e famigliari,e impaginata a caratteri grandi per consentire la lettura agli ipovedenti, Marina
racconta come affronta la vita di tutti i giorni, sia sul piano psicologico, che su quello pratico. “Parlare di noi stessi non è sempre facile –scrive Marina –perché andare a scrutare in fondo all’anima e cercare al contempo di non farsi coinvolgere può
provocare un conflitto interiore”.
“Il lavoro che devi fare su te stesso per non rifiutare ciò che ti è caduto addosso come una montagna, provoca macerie e un dolore insopportabile,
ma anche se è difficile affrontare la realtà, devi continuare ad andare avanti,non puoi chiuderti in te stesso. Se non accogli la malattia come una
parte di te, andrai sempre più a fondo e risalire in superficie sarà sempre più difficile, se non impossibile”.
Marina passa attraverso vari momenti di vita quotidiana, offrendo le “sue” soluzioni per spostarsi nell’ambiente domestico, vestirsi, truccarsi, per uscire, fare acquisti, persino per lavorare.
Marina dimostra, con questo piccolo libro scritto con l’ausilio del traduttore automatico, una grande forza di volontà e amore per la vita: due risorse che vuole trasmettere ad altre persone che vivono i suoi stessi problemi. “Non fatevi trascinare dalla tristezza e dal dolore:la più grave malattia è
l’impotenza e il lasciarsi andare”.
Marina Ristè ha scritto articoli di moda e spettacolo per Cioè, Lei, Max, Gazzetta di Napoli, Resto del Carlino e altre testate.
Ha pubblicato diversi libri tra poesie, favole, racconti, romanzi(rosa, gialli e
fantascienza) e scritto prefazioni e recensioni. È autrice e compositrice melodista. Ha partecipato a concorsi ricevendo diversi premi.
4.2. GUIDO AUSILI: ultimi sviluppi delle nostre attività di programmazione a favore delle persone non vedenti ed ipovedenti.
Con il recente aggiornamento, è stata introdotta nel programma per non vedenti GuidoAusili, la possibilità di scrivere usando la tastiera del computer come se fosse quella di una dattilobraille. Approfondimenti al seguente link:
http://www.winguido.it/new_18053.htm
4.3. Comunicato Stampa lancio nuova versione Speaky XMA: La tecnologia tutta Italiana che permette ai non vedenti di usare il computer.
E’ stata lanciata in occasione del periodo natalizio la nuova versione XMAS di Speaky Facile!con questa versione Natalizia, siamo lieti di dare ai nostri utenti l’ennesimo regalo da mettere sotto l’albero. Dopo le novità della versione 5 Super dello scorso luglio, questa nuova versione XMAS, “Christmas”, conferma la dinamicità che ci contraddistingue nel panorama dell’innovazione tecnologica e delle tecnologie dedicate alle disabilità visive.
Oltre alle migliorie apportate alla versione 5 Super a beneficio di tutti i nostri utenti, Speaky mette a disposizione delle nuove applicazioni: “Giochi”, “calcolatrice” e “orologio” con timer e sveglie, all’interno dell’area Strumenti ed Utilità e lancia la nuova e tanto richiesta funzionalità di “Stampa”.
• Lo Speaky Facile è un sistema a comandi vocali nel quale, insieme ad altri software agiscono e si integrano un sintetizzatore vocale ed un sistema ICR, entrambi di elevata qualità. Speaky Facile è un ausilio per non vedenti ed ipovedenti, in particolare per quanti hanno perso la vista in età avanzata e per anziani non informatizzati che permette di accedere al mondo digitale nel modo più semplice e naturale: attraverso la voce. Superando l’uso della tastiera infatti, Speaky Facile permette l’uso del computer grazie a comandi vocali attraverso i quali l’utente dialoga con il computer che a sua volta risponde erogando i servizi richiesti. Una voce-guida accompagna l’utente attraverso I servizi a disposizione, suggerendo I corrispondenti comandi vocali da impartire per navigare attraverso i vari moduli che compongono Speaky, moduli creati per soddisfare le più svariate esigenze di autonomia personale del cliente.
Per maggiori informazioni, contattare Alessio Mengarelli
Business Development Manager Speaky Facile
Mediavoice S.r.l. – Speech Technology Solutions
Via Sante Bargellini, 4 – 00157 Roma (Italy)
Tel. +39 (0)6 54.21.02.62
Fax. +39 178.22.82.604
Mob. +39 329 66 96 329
mengarelli@mediavoice.it

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4.4. Il Buon Seme – Edizioni Il Messaggero Cristiano: Informiamo che, presso la nostra sezione, sono disponibili a titolo gratuito, i cd audio MP3 del calendario cristiano “Il Buon Seme 2019”, edizioni Il Messaggero Cristiano.
Informiamo anche che è stata realizzata l’app per iPhone e Android dello stesso calendario, che consente anche l’ascolto audio del messaggio del giorno (come nel cd). Qualora i soci fossero interessati, possono contattare direttamente gli stessi riferimenti riportati anche nel cd, come segue: adunanza.cristiana@libero.it o il numero telefonico 3457856181 o l’Editore Il Messaggero Cristiano (www.messaggerocristiano.it)

5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
Breve presentazione dei nuovi audiolibri disponibili:
1. PAASILINNA ARTO. Titolo: EMILIA L’ELEFANTE. Edizione 2018. ROMANZO.
KERAVA, 1986. NELLE STALLE DEL CIRCO FINLANDIA NASCE UNA TENERISSIMA ELEFANTINA CHE LA SUA PADRONA, LUCIA LUCANDER, DECIDE DI CHIAMARE EMILIA IN OMAGGIO ALLA MOGLIE DEL DIRETTORE, VECCHIA GLORIA DELLA PISTA CIRCENSE. EMILIA DIMOSTRA GRANDI TALENTI, RIUSCENDO GIÀ A SEI MESI A SVENTOLARE LA BANDIERA FINLANDESE IN MEZZO ALLA PISTA. MA NON DURA. NEL GIRO DI POCO ENTRA IN VIGORE UNA LEGGE CHE PROIBISCE L’USO DI ANIMALI SELVATICI A SCOPO DI INTRATTENIMENTO, E DI COLPO PER EMILIA NON C’È PIÙ POSTO. DOPO UN PERIODO AL GRANDE CIRCO DI MOSCA E FAVOLOSI SPETTACOLI SULLA TRANSIBERIANA, LUCIA ED EMILIA RIENTRANO IN FINLANDIA E VENGONO ACCOLTE IN UNA FATTORIA-ALLEVAMENTO DI POLLI. NEL FRATTEMPO SI È IMMISCHIATA ANCHE L’UNIONE EUROPEA, INASPRENDO ULTERIORMENTE LA REGOLAMENTAZIONE SUGLI ANIMALI SELVATICI, E PER QUESTO ATTORNO A LUCIA E ALL’ELEFANTE SI FORMA UN PREMUROSO CIRCOLO DI AMICI SEMPRE PRONTI AD AIUTARLE E SOSTENERLE. PERCHÉ NON PORTARE EMILIA IN AFRICA, TRA I SUOI SIMILI, PROPONE QUALCUNO. E SIA! LA DECISIONE È PRESA DI CONCERTO E SI DECIDE CHE EMILIA, CON LUCIA E IL FIDANZATO PAAVO IN GROPPA, DOVRÀ RAGGIUNGERE IL PORTO DEL LAGO SAIMAA LA PORTA PER L’AFRICA DISTANTE 400 CHILOMETRI, ATTRAVERSANDO CITTÀ E FORESTE STERMINATE. CHI CONOSCE PAASILINNA SAPRÀ COSA ASPETTARSI DA QUESTI CHILOMETRI IN SELLA A UN ELEFANTE. E COSÌ TRA ORSI INVIPERITI, SCIENZIATI FOLLI, RISSE CON ANIMALISTI COMPLOTTISTI, NEGOZI DISTRUTTI, SUICIDI SVENTATI E ALTRE PAASILINNATE DI OGNI SORTA, CI SI RITROVA COME SEMPRE NELLA LAVATRICE RIDENTE E CANZONATORIA DELL’AUTORE FINLANDESE, CHE CI INTRATTIENE CON PIGLIO CONVIVIALE E AL CONTEMPO FEROCE. MA ATTENTI, ANCHE QUESTA VOLTA SOTTO IL FRASTUONO DEL RIDERE SPIETATO, C’È UNA LUCCICANTE E BEN AFFILATA PUNTA DI AMAREZZA. ANCHE QUESTO È PAASILINNA, L’AMARO CHE TI RIDE IN FACCIA, TI FA RIDERE E, PASSATA LA CONFUSIONE, TI FA ANCHE PENSARE. Durata 429 minuti.
2. MESSINGER JOSEPH. Titolo: IL LINGUAGGIO DEL CORPO RIVELATO. Edizione 2016. Genere: PSICOLOGIA.
SI MENTE MEGLIO CON LE PAROLE CHE CON I GESTI, PERCHÉ È PIÙ DIFFICILE SOTTRARRE ALL’INCONSCIO OGNI SINGOLA PARTE DEL NOSTRO CORPO. POSSIAMO DIRE CON LA MASSIMA ENFASI «CHE PIACERE VEDERTI!» MA, SE STIAMO MENTENDO, MANI, TESTA, BRACCIA, OCCHI ESPRIMERANNO LA VERITÀ SENZA CHE LO VOGLIAMO. E IMPORTANTE QUINDI IMPARARE A LEGGERE I GESTI DELLE PERSONE CON CUI INTERAGIAMO PER CAPIRE QUALI SENTIMENTI NASCONDANO. NON SOLO PER SMASCHERARE I BUGIARDI, MA ANCHE PER ENTRARE IN SINTONIA CON CHI CI STA DI FRONTE. SAPER LEGGERE UN GESTO DI DISAGIO, DI TIMIDEZZA O ANSIA PUÒ AIUTARCI A CORREGGERE IL TONO DELLA CONVERSAZIONE PER FAR SENTIRE MEGLIO IL NOSTRO INTERLOCUTORE. CON UN GRANDE MIGLIORAMENTO NELLA QUALITÀ DEI RAPPORTI. INOLTRE, AVERE IL CONTROLLO SULLA NOSTRA GESTUALITÀ È MOLTO UTILE SUL LAVORO E IN QUELLE OCCASIONI IN CUI DOBBIAMO CELARE IL NOSTRO VERO STATO D’ANIMO, MAGARI A FIN DI BENE. CON OLTRE 300 DISEGNI E CENTINAIA DI ESEMPI, QUESTO È UN VERO VADEMECUM PER IMPARARE A PRIVILEGIARE I GESTI CHE CI VALORIZZANO E CORREGGERE QUELLI CHE CI SQUALIFICANO, E PER LEGGERE NEGLI ALTRI COME IN UN LIBRO APERTO. Durata 548 minuti.
3. RODOTA’ STEFANO. Titolo: VIVERE LA DEMOCRAZIA. Edizione 2018. Genere: POLITICA.
I DIRITTI, QUELLI INDIVIDUALI E SOCIALI, SONO LA MISURA DELLA QUALITÀ DI UNA SOCIETÀ. È SU QUESTO PRINCIPIO CHE STEFANO RODOTÀ HA COSTRUITO LA SUA VITA DI STUDIOSO, DI POLITICO E DI INTELLETTUALE PUBBLICO. LO SVILUPPO DELLA TECNICA E I RISCHI DI DISUMANIZZAZIONE DELLA VITA, LA DIGNITÀ UMANA, L’IMPATTO DELLE NUOVE TECNOLOGIE SULL’ESISTENZA DELLE GENERAZIONI PRESENTI E FUTURE, LA QUESTIONE DEI BENI COMUNI, IL DIRITTO AL CIBO, L’IDENTITÀ IN RETE: SU QUESTO SI RIFLETTE E SI DISCUTE PAGINA DOPO PAGINA IN QUESTO LIBRO. OLTREPASSANDO LA PROSPETTIVA STRETTAMENTE LEGATA AL DIRITTO POSITIVO, RODOTÀ RIFLETTE ALL’INTERNO DI VISIONI CHE HANNO UNA NATURA CULTURALE E MORALE. NON A CASO AL CENTRO PONE SEMPRE LA PERSONA UMANA, LA SUA DIGNITÀ, IL VALORE DELLA SOLIDARIETÀ. IN QUESTO NOSTRO TEMPO DI TUMULTO, COME LO DEFINISCE L’AUTORE, «I PRINCIPI GUIDA DEVONO ESSERE RICERCATI IN UNA DIMENSIONE IRRIDUCIBILE ALL’ECONOMIA, PRENDENDO LE MOSSE DAL SISTEMA COMPLESSIVO, FONDATO SUL RICONOSCIMENTO PRIMARIO CONTENUTO NELL’ARTICOLO 1 DELLA CARTA DEI DIRITTI: LA DIGNITÀ UMANA È INVIOLABILE. ESSA DEVE ESSERE RISPETTATA E TUTELATA». Durata 350 minuti.
4. TICCA MARCELLO. Titolo: MIRAGGI ALIMENTARI. 99 IDEE SBAGLIATE SU COSA E COME MANGIAMO. Edizione 2018. Genere: MEDICINA.
QUELLO DELLA ALIMENTAZIONE È UN SETTORE NEL QUALE SI SCONTRANO PREOCCUPAZIONI PER LA SALUTE, ATTENZIONI – A VOLTE ANCHE ECCESSIVE – PER LA FORMA FISICA E MODE PIÙ O MENO FANTASIOSE. ECCO PERCHÉ INTORNO AL CIBO ESISTE DA SEMPRE UNA STERMINATA VARIETÀ DI PREGIUDIZI, LUOGHI COMUNI, FALSE CREDENZE E MENZOGNE BELLE E BUONE. IN ALCUNI CASI SI TRATTA DI SUGGERIMENTI INNOCENTI; IN ALTRI CASI, INVECE, SEGUIRE CERTE INDICAZIONI E CERTE PROMESSE MIRACOLOSE RISCHIA DI FARCI COMPIERE SCELTE SBAGLIATE O ADDIRITTURA DI COMPROMETTERE IL NOSTRO BENESSERE. MARCELLO TICCA, UNO DEI MASSIMI ESPERTI ITALIANI DI ALIMENTAZIONE, ACCOMPAGNA IL LETTORE IN UN VIAGGIO ATTRAVERSO I PIÙ CONSOLIDATI LUOGHI COMUNI CHE RIGUARDANO IL PIACERE QUOTIDIANO DEL MANGIARE. SCOPRIREMO – EVIDENZE SCIENTIFICHE ALLA MANO -CHE NON È DEL TUTTO VERO CHE GLI AGRUMI CURINO IL RAFFREDDORE, CHE IL CAFFÈ AIUTI A DIMAGRIRE, CHE LA PAPPA REALE E LA PROPOLI FACCIANO MIRACOLI, CHE IL LATTE VADA ACCURATAMENTE EVITATO SE SI È ADULTI E CHE DORMIRE POCO FACCIA DIMAGRIRE. A FINE LETTURA, DOPO AVER RIDIMENSIONATO O SFATATO 99 LUOGHI COMUNI, AVREMO IMPARATO TANTE REGOLE PER VIVERE PIÙ SERENAMENTE IL NOSTRO RAPPORTO CON QUELLO CHE METTIAMO NEL PIATTO. Durata 531 minuti.
5. TANI CINZIA. Titolo: DAREI LA VITA. Sottotitolo: GRANDI DONNE DI GRANDI UOMINI. Edizione 2017. Genere: BIOGRAFIA.
“DIETRO A UN GRANDE UOMO C’È SEMPRE UNA GRANDE DONNA”: È UNA FRASE CELEBRE ATTRIBUITA A VIRGINIA WOOLF, E SPESSO DI QUESTE DONNE SI CONOSCE A MALAPENA IL NOME. MOGLI O AMANTI CHE HANNO AVUTO UN RUOLO IMPORTANTE NELLA VITA DI PITTORI, SCRITTORI, COMPOSITORI, SCULTORI, PSICOLOGI, SCIENZIATI DI CUI A VOLTE HANNO CONDIVISO, NELL’OMBRA, ANCHE I TALENTI. VITE INTENSE, APPASSIONATE, A VOLTE DRAMMATICHE, ALTRE FRUSTRANTI, RARAMENTE ILLUMINATE DI RIFLESSO DALLA FAMA DEI COMPAGNI. ALCUNE DELLE LORO ESISTENZE, CHE VANNO DA INIZIO OTTOCENTO ALL’ULTIMO QUARTO DEL NOVECENTO, SONO RIPORTATE ALLA LUCE IN QUESTO LIBRO, CHE RICOSTRUISCE ATTRAVERSO LE LORO STRAORDINARIE VICENDE D’AMORE UNA SORTA DI “CONTROSTORIA” DELL’ARTE, DELLA LETTERATURA E DELLA SCIENZA DELL’EPOCA. MERITI IMMENSI MAI RICONOSCIUTI PER QUALCUNA, COME MILEVA MARIE, COMPAGNA DI ALBERT EINSTEIN, CHE PRESTO ABBANDONÒ LE SUE ASPIRAZIONI SCIENTIFICHE PER APPOGGIARE QUELLE DEL PADRE DELLA RELATIVITÀ. INFEDELTÀ DA SOPPORTARE PER ALCUNE, O DA INFLIGGERE PER ALTRE – COME OONA O’NEILL, CHE ABBANDONA J.D. SALINGER PER SPOSARE DICIOTTENNE CHARLIE CHAPLIN. ALCUNE, PIÙ O MENO CONSAPEVOLMENTE, RINCHIUSE NEL LORO RUOLO DI FONTE DI ISPIRAZIONE – È IL CASO DI ALICE LIDDELL, LA PICCOLA AMICA DI LEWIS CARROLL -, ALTRE IMPEGNATE A SOSTENERE E SPRONARE IL GENIO DEL COMPAGNO, COME GALA, LA MUSA DI SALVADOR DALÌ. C’È CHI MUORE PER AMORE, CHI FINISCE INTERNATA PER LA SUA VITALITÀ IN CONTRASTO CON I TEMPI; POCHE, COME LOU VON SALOMÉ, RIESCONO AD AFFERMARSI E USCIRE DALL’OMBRA DEI GRANDI UOMINI CUI SI ACCOMPAGNANO. PER TUTTE IL DESTINO COMUNE DI VIVERE AD ALTISSIMA TENSIONE: AFFASCINANTI E AMBIGUE, PASSIONALI E GENEROSE, CORAGGIOSE E DETERMINATE. E DEGNE DI ESSERE RICORDATE. Durata 924 minuti.
6. SCARLINI LUCA. Titolo: TEATRI D’AMORE. Edizione 2018. ROMANZO.
LE CASE, NEGLI INFINITI TRASLOCHI E CAMBI DI PROPRIETÀ, CONSERVANO SEMPRE QUALCHE MEMORIA DI CHI LE HA ABITATE. QUESTO LIBRO RICOSTRUISCE LA VITA CULTURALE A ROMA TRA ‘800 E ‘900, PER SCORCI E PARTICOLARI, ATTRAVERSO UNO STRADARIO DETTAGLIATISSIMO QUANTO IMPROBABILE, IN UN PERCORSO DI PASSIONI E CREAZIONI, CHE SI DISEGNA ATTRAVERSO UNA NUTRITA SERIE DI RITRATTI E CAMMEI. LE CASE RACCONTATE SONO QUELLE IN CUI HANNO ABITATO COPPIE, DI ARTISTI, INTELLETTUALI, TEATRANTI, PERSONE DEL CINEMA E DELLA MODA. STANZE TUTTE PER SÈ, QUINDI, IN CUI SCRIVERE E CREARE IN PACE, MA ANCHE TEMPESTOSI RIFUGI PER VITE IN BURRASCA: PARETI CHE HANNO VEGLIATO SU POESIE E ROMANZI, CHE HANNO CUSTODITO QUADRI E RITRATTI, IN STRADE CHE SPESSO RECANO IL NOME DI COLORO CHE FURONO OSPITI DI QUEI LUOGHI. SI SENTIRANNO RISUONARE QUINDI, PER ESEMPIO, I LITIGI TRA GIACOMO LEOPARDI E ANTONIO RANIERI, LE DISQUISIZIONI TEOLOGICHE DI CRISTINA CAMPO ED ELÈMIRE ZOLLA, GLI AFFONDI DIONISIACI DI FRIDRICH NIETZSCHE E LOU ANDREAS-SALOMÉ. Durata 176 minuti.
7. GIACOBBE GIULIO CESARE. Titolo: LA PAURA E’ UNA SEGA MENTALE. Sottotitolo: COME LIBERARSENE PER SEMPRE. Edizione 2017. Genere: PSICOLOGIA.
LA PAURA SISTEMATICA, CHE DA DISTURBI ANCHE GRAVI COME ANSIA, ATTACCHI DI PANICO, DEPRESSIONE E SOMATIZZAZIONI, È DOVUTA AL MANCATO SVILUPPO DELLA PERSONALITÀ ADULTA E QUINDI AL PERMANERE DELLA PERSONALITÀ INFANTILE. IN QUESTO NUOVO LIBRO GIULIO CESARE GIACOBBE MOSTRA INVECE COME SVILUPPARE LA PERSONALITÀ ADULTA E LIBERARSI FINALMENTE DALLA PAURA NEVROTICA CON UN TRAINING, UN PERCORSO DI CURA CHE CHIUNQUE PUÒ AFFRONTARE FACILMENTE ANCHE DA SOLO. QUESTO È QUINDI IL MANUALE UFFICIALE DELLA PSICOTERAPIA EVOLUTIVA. MA È ANCHE, COME TUTTI I LIBRI DI GIACOBBE, UN LIBRO DIVERTENTE E DI SEMPLICE LETTURA. NIENTE PAURA. Durata 168 minuti.

6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Continua la Campagna tesseramento soci: per i Soci che non avessero ancora aggiornato la tessera associativa per l’anno corrente, o per quello entrante, è raccomandato il versamento della quota associativa che, anche per l’anno 2019, è confermata in euro 49,58 per tutti i soci, e in euro 10,33 per i soci che non percepiscono alcun reddito. Ricordiamo che può essere scelta anche la soluzione di ritenuta direttamente alla fonte, sottoscrivendo una apposita delega presso la nostra Segreteria, che prevede una piccola trattenuta mensile pari a euro 4,13. Invitiamo quindi tutti al versamento della quota associativa e i soci a perfezionare la propria posizione, considerando tale atto, oltre che di preziosa utilità a sostegno delle varie attività e servizi erogati, doveroso per il ruolo rivestito da questa Sezione e dall’associazione tutta, nel difendere gli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti sul territorio.
Segnaliamo che lo Statuto sociale dell’Unione, prevede anche il ruolo di socio sostenitore ovvero chi, pur privo di disabilità visiva, voglia sostenere la sezione, oltre che con il proprio impegno volontario, anche attraverso il versamento della medesima quota. I versamenti di contributi e aggiornamenti tessera associativa, possono essere effettuati direttamente presso gli uffici sezionali, o sul c/c postale n. 13719463, oppure tramite bonifico bancario sul seguente codice IBAN: IT 95 B 01030 11509 000007562075 MONTE DEI PASCHI DI SIENA filiale di Mantova – 2220.
6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: è sempre attiva la campagna di solidarietà sociale con l’invito a versare un contributo minimo di euro 5,00, per sostenere il fondo che il Consiglio Regionale lombardo UICI ha istituito a sostegno, oltre che della sezione di appartenenza, anche delle sezioni che versino in situazione di particolare criticità.
6.3. Dona il tuo 5×1000: a ricevimento dell’importo di destinazione del cinque per mille riservato alla nostra associazione per gli anni 2015-2016, vogliamo ringraziare tutti i soci e i cittadini che hanno voluto contribuire alle attività messe in campo dalla nostra Sezione ritenendola meritevole del prezioso sostegno erogato.
Si coglie l’occasione per rinnovare l’invito a questa forma di considerazione, in occasione della predisposizione della prossima denuncia dei redditi, destinando il 5 per mille dell’imposta, a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova, indicando nella scheda allegata ai modelli, il codice fiscale della sede Provinciale UICI di Mantova 93025100202. Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche da quelle persone che non devono provvedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi, in questo caso, è sufficiente compilare il modulo allegato al modello reddituale rilasciato dal proprio datore di lavoro o dal proprio istituto di previdenza e consegnarlo presso gli uffici postali. Sollecitiamo questa dimostrazione di solidarietà e considerazione di quanto l’Unione ha fatto e sta facendo per la causa dei disabili visivi e chiediamo anche di stimolare parenti, amici e conoscenti ad esercitare tale forma di sostegno.

7. PALINSESTO DI SLASH RADIO DA LUNEDI’ 7 A VENERDI’ 11 GENNAIO
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi!
Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e, a seguire, il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo. Tra questi, lunedì 7 gennaio, il cronista del Corriere dello Sport Pietro Cabras, con cui parleremo del “Campionissimo” Fausto Coppi nel centenario della nascita del simbolo del ciclismo italiano.
Segnaliamo il ritorno del doppio appuntamento settimanale con UiciCom, nei giorni di mercoledì 9, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 11, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.
Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 gennaio dalle 15.00 alle 17.30.
Martedì 8 gennaio:
In apertura ci occuperemo del sempre più fecondo connubio tra letteratura e cibo attraverso il libro “La poetica della pancia. Viaggio gastronomico nell’anatomia letteraria degli scrittori italiani dell’Otto-Novecento” (ETS Edizioni). Lo presenteremo insieme all’autore Costantino Massaro.
Sinossi: Premesso che lo scrittore che non parla mai di fame, di cibo, di pranzi spesso ispira diffidenza, quasi manchi di qualcosa di essenziale, in questo saggio non ci si sofferma soltanto sulle preferenze e sulle abitudini culinarie private dei singoli artisti protagonisti, sì anche sui più significativi luoghi letterari (non solo epistolari o diaristici) in cui questi parlano di cibo, declinato nelle sue varie funzioni, dimostrando come sovente sia possibile rinvenire i gusti personali dei vari autori anche nelle pieghe delle loro opere, che, in tal caso, guadagnano un originale ed utile valore autobiografico e documentaristico. Ed ecco, allora, tante preziose curiosità: dalla poesia Contro la minestra di un Leopardi bambino, che sarebbe poi diventato un uomo capace di apprezzare i piaceri del buon cibo (altro che pessimista!), ai versi bizzarri di Montale redatti velocemente poco prima del cenone di fine anno; dal demostenico discorso contro la polpetta di un D’Annunzio ancora collegiale alle icastiche e gustose metafore culinarie del malinconico Gattopardo, fino alla carnale voracità dell’Angiolina di un sorprendente Svevo, passando attraverso il cibo ed i falò di un Pavese insolito e nascosto. Tante le curiosità mai al servizio di una sterile aneddotica, ma sempre funzionali ad un discorso critico, nuovo e diverso, sulla poetica di alcuni prestigiosi esponenti della letteratura italiana dell’Otto-Novecento, attraverso una suggestiva auscultazione della loro pancia per sentirne il respiro più umano e profondo.
Costantino Massaro è nato a Benevento nel 1971 ed insegna lettere classiche al liceo da quasi vent’anni. Scrive poesie, che non fa leggere a nessuno, ed articoli di critica letteraria. Ha fondato un’associazione culturale, Il cantiere delle Muse: luogo aperto di ozio creativo, attraverso la quale prova a difendere l’arte e la ‘necessaria inutilità’ dei classici. È un ‘no social’ convinto; non ha mai fatto rafting e non ha neppure un tatuaggio. Con i propri alunni ha creato un sito, www.olc.it (Organizzazione per la Liberazione del Congiuntivo), dedicato alla lingua ed alla cultura italiane e non solo. Il suo luogo d’elezione, dopo gli occhi delle sue bimbe, è Mont St. Michel, in Normandia. È appassionato di ‘filologia’ gastronomica, oltre che fanatico di calcio e di grammatica. Questo saggio colma un vuoto. Anzi due.
A seguire faremo un’ interessante panoramica sui principali eventi televisivi e cinematografici attesi nel 2019 con Thomas Cardinali di Talky! Media.
Mercoledì 9 gennaio:
Riparte con la prima puntata del nuovo anno la rubrica dell’INVAT “Orizzonti multimediali”, appuntamento mensile curato da Marino Attini, come ogni primo mercoledì del mese presente nei nostri studi per aggiornarci sulle ultime novità dal mondo della tecnologia.
Alle 16:30 appuntamento con un’altra delle nostre rubriche del mercoledì, “Dialogo con la Direzione”, nel corso della quale dialogheremo con l’ avvocato Stefano Tortini, vicepresidente nazionale dell’Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS e con la dottoressa Katia Caravello, componente della Direzione Nazionale, che risponderanno alle domande degli ascoltatori. Vi invitiamo a partecipare numerosi. Per ulteriori dettagli rimandiamo all’apposito comunicato.
Giovedì 10 gennaio:
Tra i vari temi di giornata tratteremo quello della ricerca del lavoro all’estero al tempo dei social, punto di partenza del romanzo “A Berlino va bene” (ultraedizioni) di Simone Gaballo, che sarà ospite ai nostri microfoni.
Sinossi: Roma, autunno 2016. Andrea è un quasi quarantenne alla ricerca di un lavoro. Risponde su internet all’annuncio dei sogni: social media manager nella sua amata Berlino presso un’agenzia di comunicazione. Guidato dalla sua curiosità morbosa, trova su Facebook il profilo di una sua vecchia fiamma tedesca di qualche anno prima: Claudia. È bastata una sera per non dimenticare più il suo volto. Claudia, però, è scomparsa l’estate precedente a Berlino. Sul suo profilo social, ha lasciato un solo indizio: la frase «Heinz ist gut» (Heinz sta bene). Quanto basta per spingere Andrea a mettersi in viaggio: tutti cercano Claudia, ma sarà lui a trovarla, ne è certo. Inizia così l’avventura di un italiano deciso a reinventarsi a Berlino e finalmente a realizzare i propri sogni. Inseguendo un passato amore, Andrea si mette alla prova, ritrova vecchi conoscenti e fa nuove amicizie, stringe nuovi legami e soprattutto affronta i suoi fantasmi, tra la memoria di quella sera con Claudia, tanti anni prima, e la cronaca del terrorismo jihadista.
Simone Gaballo, social media specialist, giornalista pubblicista, blogger di prima generazione, ha tenuto docenze di social media marketing. Nel 2011 ha pubblicato il racconto breve “Miracolo al supermarket” per il progetto di bookcrossing Passaggi. Nutre una passione smisurata per la città di Berlino, che considera la sua seconda casa.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
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sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
Lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14 alle 17; mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e venerdì dalle 10 alle 12. – Tel. n. 0376 32 33 17 Fax 0376 15 90 674 Per ascoltare il comunicato audio: tel. 0376 32.33.17, dal menù, digitare 2 per selezionare gli argomenti di interesse. e- mail uicmn@uiciechi.it; PEC: uicimantova@messaggipec.it Facebook UICIMANTOVA; SITO: WWW.UICMANTOVA.IT

9. RASSEGNA STAMPA:
9.1. GAZZETTA DI MANTOVA MERCOLEDĺ 2 GENNAIO 2019 CRONACA – COMUNE Welfare, debutta oggi la nuova dirigente
Decorre da oggi per Mariangela Remondini il nuovo incarico di dirigente del settore Welfare, servizi sociali e sport dopo la firma del contratto a tempo determinato (sino alla conclusione del mandato del sindaco Palazzi nel giugno 2020) avvenuta venerdì scorso. Sempre oggi si interrompe l’interim affidato a Irma Pagliari il 1° luglio dell’anno scorso dopo l’andata in pensione di Ernesto Ghidoni. La Remondini dal 2016 era la «posizione organizzativa» dei servizi sociali, una sorta di vice dirigente del settore a cui era approdata nel 2014 dopo essere stata per 8 anni responsabile dei servizi demografici e statistici del Comune di Mantova. In precedenza aveva lavorato in Comune a Castel d’Ario come responsabile dei servizi demografici e commercio e all’Istituto comprensivo di Castel d’Ario e Bigarello come insegnante di musica.
9.2. GAZZETTA DI MANTOVA GIOVEDI’ 3 GENNAIO 2019 LE LETTERE
La città dello sport – Serve più attenzione per i disabili
Mantova: città europea dello sport 2019, e un gruppo di atleti disabili si sono dovuti spostare al Gap di Cerese perché l’amministrazione comunale se ne lava le mani. Atleti disabili con difficoltà di spostamento ben più comodi alla bocciofila di viale Te si stanno sobbarcando le difficoltà di trasferimento per continuare ad allenarsi. Una mala gestione precedente è ancora padrona della situazione, ci siamo fatti sentire negli uffici comunali e nonostante l’impianto sia deserto nel cuore di Mantova la risposta è sempre la stessa: la situazione all’interno è estremamente complessa e allora gestita a che pro da chi è rimasto?
Pagavamo il riscaldamento ma non c’è stato nulla da fare. Ho fatto meno fatica ad entrare nella nazionale per le Olimpiadi per Mosca che far capire alla burocrazia mantovana che questi ragazzi diversamente abili meritano più attenzione: a parole siamo tutti bravi poi quando si passa alla pratica e c’è di mezzo il Dio denaro ci offuschiamo. Questi atleti disabili dovrebbero ritornarci gratis, sarebbe un bel fiore all’occhiello per Mantova città europea 2019 dello sport.
Massimo Rampini
9.3. DA GIORNALE UICI: Comunicato stampa – Banche: online le audioguide per l’utilizzo degli ATM e dei Pos da parte delle persone non vedenti e ipovedenti
L’obiettivo è favorire l’accessibilità dei cittadini, in un’ottica fortemente inclusiva, nell’ambito del protocollo d’intesa tra Abi e U.I.C.I.
Semplici, immediate e con informazioni pratiche, sono le audioguide concepite per persone cieche e ipovedenti, che le agevolano nell’utilizzo degli sportelli automatici Atm e dei Pos.
L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra Abi – Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus APS, per la realizzazione di attività congiunte e progetti sperimentali di informazione ed educazione finanziaria, ed è stata sviluppata con la collaborazione di Bancomat S.p.A. e con il Centro Nazionale del Libro Parlato di U.I.C.I.
Da scaricare online, le audioguide sono state realizzate con l’obiettivo di favorire l’accessibilità ai servizi e agli strumenti di pagamento indicati in un’ottica fortemente inclusiva, rispondendo così a specifiche richieste della clientela per operare in autonomia. Col processo di digitalizzazione in atto e il maggior ricorso alla “multicanalità”, gli sportelli automatici bancari e i terminali per i pagamenti con carte assumono infatti un ruolo sempre più rilevante nelle abitudini delle persone.
La prima delle audioguide intende delineare quelle che sono le caratteristiche dei principali componenti dell’Atm e delle funzioni che si possono attivare e, in particolare, rappresentare, lato cliente, le informazioni necessarie per eseguire le operazioni di prelievo, secondo quanto previsto dalle linee guida sulle Regole e Raccomandazioni di Accessibilità ai servizi Bancomat®; la seconda guida è destinata a chiarire i processi finalizzati ad un corretto utilizzo dei Pos con funzione di ricezione dei pagamenti da parte delle persone con disabilità visiva.
L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell’Atto europeo sull’accessibilità – il cui iter a livello europeo è in fase di finalizzazione – e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’Abi per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.
Le guide sono disponibili sul sito dell’Abi al seguente link:
www.abi.it/Pagine/Mercati/Csr/Protocollo-ABI-Uici.aspx
e dell’U.I.C.I. www.uiciechi.it
Roma, 29 dicembre 2018
9.4 FAND – Violenza psicologica: Le donne disabili non sono vittime di serie B, di Massimiliano Penna

FAND – Violenza psicologica: Le donne disabili non sono vittime di serie B, di Massimiliano Penna


FAND – Violenza psicologica: Le donne disabili non sono vittime di serie B, di Massimiliano Penna Si è svolto sabato 24 novembre presso la Sala Stoppani dell’Istituto dei Ciechi di Milano il convegno dal titolo “Rompiamo il muro del silenzio:
insieme alle donne con disabilità contro la violenza psicologica”. L’evento, organizzato dalla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di persone con Disabilità) della Lombardia, si inseriva nel panorama delle iniziative promosse in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, al fine di dare un contributo concreto alla riflessione generale sul tema, concentrando l’attenzione in maniera specifica sulla violenza psicologica subita dalle donne con disabilità.
Durante le 2 sessioni di lavoro, attraverso relazioni esposte da esperti qualificati e testimonianze dirette, ai partecipanti è stata offerta l’occasione di riflettere su un tema cruciale e delicato che, purtroppo, sovente non viene affrontato a causa di preconcetti e di una visione totalmente errata secondo la quale la donna con disabilità è priva di aspirazioni personali, capacità di decidere e di conseguenza va trattata solo come “oggetto” da assistere.
Troppo spesso, infatti, è la stessa vittima a non riconoscere come “violenza psicologica” tutti quei comportamenti spesso assunti proprio da chi dovrebbe assisterla. Le statistiche dicono che, pur non lasciando segni tangibili come quella fisica, la violenza psicologica è in grado di infliggere ferite altrettanto profonde, che arrivano ad annientare la personalità della vittima.
Dichiara il Presidente della FAND Lombardia Nicola Stilla: “Il titolo scelto per questo convegno, fortemente voluto e condiviso dalle 5 associazioni aderenti alla FAND, ha in sé un forte significato. Il muro che va abbattuto è infatti quello del silenzio che impedisce alla vittima di parlare e rivendicare i propri diritti, nonché il silenzio dell’ambiente famigliare e sociale in cui questa vive; accade troppo spesso che famigliari, amici, colleghi e vicini di casa, per quieto vivere, preferiscano tacere piuttosto che condividere e denunciare episodi reiterati di violenza, che costituiscono veri e propri reati perseguibili dalla legge”.
In apertura del convegno la Coordinatrice della Commissione Regionale Pari Opportunità dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) della Lombardia dottoressa Erica Monteneri ha sottolineato come, diversamente da quanto spesso si è portati a pensare, nella maggior parte dei casi la violenza non è perpetrata da sconosciuti. È nell’ambito famigliare infatti che avvengono i casi più numerosi di violenza, sia di genitori nei confronti delle figlie, sia di figli adulti nei confronti di donne anziane, sia di partner nei confronti delle compagne, sia di caregivers professionisti.
Prendendo in esame il rapporto di coppia, si può affermare che l’evoluzione della prassi di violenza presenta atteggiamenti costanti: dapprima l’elemento dominante isola la compagna impedendole relazioni con l’esterno e controllando ogni sua mossa, quindi il predominio viene esercitato nei dialoghi quotidiani, così da impedirle di esprimere le sue ragioni e ingenerando in quest’ultima la convinzione di essere incapace, stupida e “sbagliata”, con il chiaro intento di suscitare in lei sensi di incertezza e di colpa. Dalle critiche si passa poi al disprezzo vero e proprio fatto di offese, minacce, ricatti e accuse infondate. Tutto questo è indice di un livello di violenza che, progressivamente, diventa drammaticamente elevato e porta al lento annullamento della vittima.
Come emerso dalla relazione esposta dal dottor Stefano Bissaro della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano, oltre che moralmente deprecabile, la violenza psicologica nei confronti della donna con disabilità costituisce una vera e propria discriminazione, che lede la sua dignità. Tale discriminazione si fonda sull’incrocio di 2 fattori di fragilità (il genere femminile e la disabilità), che rendono l’impatto del comportamento discriminatorio ancora più destabilizzante. La Costituzione italiana all’art. 38, come confermato dall’interpretazione della Corte Costituzionale, sancisce il diritto della persona con disabilità all’assistenza di cui ha bisogno per poter essere inclusa a pieno titolo nella società.
Al di là delle garanzie assicurate dal legislatore, tuttavia, si rende necessario un vero e proprio “scatto culturale”, che porti a considerare la donna con disabilità non per la patologia dalla quale è affetta, ma in primo luogo come persona. Gli stessi centri antiviolenza e le case-rifugio per donne maltrattatetrattate troppo raramente sono accessibili a donne con disabilità; basti pensare alla mancanza conclamata di interpreti della lingua dei segni per le donne sorde o sordo-cieche. Se ne è avuta conferma dalla testimonianza di Laura (nome di fantasia), ragazza con disabilità visiva che al termine dei propri studi di scuola superiore ha trovato la forza di denunciare le violenze psicologiche subite in famiglia e, dopo un’attesa lunga un anno, grazie al supporto degli operatori dell’UICI, è riuscita a trovare posto in una casa-rifugio, dove però si è dovuta confrontare con una realtà non preparata ad accogliere una donna con disabilità visiva.
“Le nostre associazioni – afferma la dottoressa Monteneri – organizzano sportelli di ascolto con operatori che possono aiutare le donne a prendere coscienza dei propri diritti ed a capire che i loro partner o caregivers hanno superato la linea di confine tra cura ed abuso psicologico. Occorre però anche che gli operatori stessi siano formati e in collegamento diretto con i centri antiviolenza, così da poter accompagnare le donne nel lungo e faticoso cammino verso il recupero della propria autonomia. Pertanto il primo obiettivo da perseguire è dare informazioni alle donne circa i loro diritti, in modo che non accettino passivamente ma combattano ogni forma di violenza psicologica e fornire loro ogni tipo di informazione circa servizi telefonici antiviolenza o centri antiviolenza operanti sul territorio. Il secondo grande obiettivo è invece ottenere dalle istituzioni che alle donne con disabilità sensoriali (anche plurime) siano rese pienamente accessibili le case-rifugio e gli ambulatori in cui dovrebbe operare personale appositamente formato per accoglierle (psicologi, personale medico, assistenti sociali, interpreti della lingua dei segni ed esperti in grado di assistere le donne con disabilità visiva) e che ad esse venga garantito pieno sostegno durante l’intero iter processuale. Siamo consapevoli che non sarà una sfida facile da vincere, ma il primo passo da compiere è sicuramente mettere in rete tutte le migliori competenze presenti all’interno delle nostre associazioni. Sarà un percorso lungo e faticoso, ma necessario per adempiere pienamente al compito morale delle nostre associazioni, che dovrebbero avere dei rappresentanti nei tavoli di confronto regionali e nazionali sulla violenza di genere”.
“La vicinanza delle istituzioni anche in un confronto come quello avvenuto sabato 24 novembre – dichiara Nicola Stilla – è fondamentale; rivolgiamo pertanto un sincero ringraziamento alla dottoressa Marilena La Fratta dell’Assessorato alle Politiche per la Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità di Regione Lombardia per la competenza con cui ha illu illustrato tutti i servizi in essere e le carenze da colmare. Accanto all’intervento della dottoressa La Fratta, sono risultati particolarmente significativi gli interventi delle relatrici avv. Antonella Faieta (capoufficio legale di Telefono Rosa), le psicologhe Nadia Muscialini (fondatrice del “Soccorso Rosa”, Mita Rendiniello del Centro Antiviolenza SVDSeD dell’Ospedale Mangiagalli di Milano affiancata dal dottor Salvatore Triolo, dottoressa Agatina Vitanza della Lega del Filo d’Oro, le dottoresse Antinea Pezzè e Anna Zinelli della casa-rifugio Daphne”.
Una giornata ricca di contenuti e spunti di riflessione nel nome della difesa della dignità delle donne con disabilità, che non devono essere considerate puramente come soggetti bisognosi di assistenza, ma come patrimonio culturale aggiunto dell’intera società.
9.5 Lombardia – Super o fenomeno? Semplicemente autonomo!

Lombardia – Super o fenomeno? Semplicemente autonomo!


Super o fenomeno? Semplicemente autonomo!
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Semplicemente autonomo!
Sul video scorrono le immagini di una persona che si muove all’interno della propria casa; con fare naturale prende del denaro e lo gestisce per le più svariate necessità. La stessa persona, in un altro momento della giornata, prende piatti, bicchieri e posate dal cestello della lavastoviglie e organizza la postazione a tavola.
Sono tutti gesti scontati, di routine e ai quali non si presta mai particolare attenzione, in quanto vengono compiuti in maniera automatica.
I gesti appena menzionati sono compiuti da una persona che ha perso l’uso della vista.
Colpo di scena! “come fa”? “…ma com’è possibile?” “Alla sua età… ma chi glielo fa fare? Potrebbe farsi aiutare!”. Sono queste le domande e le considerazioni che, purtroppo, sovente affiorano alla mente nel momento in cui si vede una persona con disabilità visiva svolgere mansioni normalissime.
Accade infatti che per via di una visione ridotta e fuorviante la persona con disabilità visiva, soprattutto se anziana, venga considerata solo come soggetto bisognoso di assistenza e non in grado di compiere le azioni necessarie a provvedere a se stessa.
“Ha un’abilità fuori dal comune!”. Niente di tutto ciò. Protagonista dei filmati è Luciano che, divenuto non vedente a causa di una progressiva perdita della vista, grazie alla sua forza di volontà ha intrapreso un percorso che lo ha portato passo passo a sapersi destreggiare con disinvoltura nell’affrontare le piccole incombenze della vita quotidiana.
Il Consiglio Regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Lombardia, su proposta della Commissione Regionale Terza Età della stessa Unione, ha realizzato 4 brevi filmati attraverso i quali, anche grazie al supporto delle descrizioni di una voce fuoricampo, le persone con disabilità visiva e le loro famiglie potranno conoscere in maniera concreta gli enormi benefici che comporta un buon grado di autonomia.
Per una persona anziana con disabilità visiva è di fondamentale importanza costruire un percorso che la stimoli a rafforzare l’autostima in se stessa, partendo proprio da quelle abilità residue che possono essere potenziate.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è quotidianamente impegnata nel promuovere tutta una serie di attività che diffondano una reale cultura dell’”essere autonomi” in base alle proprie abilità, alle proprie esigenze di vita e in ogni ambito in cui ciò sia concretamente possibile.
Non è un percorso semplice ma forse, da qualche minuto dedicato alla visione di questi filmati, le persone interessate insieme alle loro famiglie, preziosissimo e indispensabile supporto, potrebbero trovare quello stimolo per compiere un passo in più verso il risultato finale: essere né super né fenomeni, ma semplicemente autonomi!
I filmati sono visionabili al seguente url:
http://www.uicilombardia.org/index.php/notizie/281-luciano-e-la-sua-disabilita-visiva-dalle-difficolta-all-autonomia