Lecce: Sport, giovani e tempo libero, di Antonio Donno

Autore: Antonio Donno

I settori "sport, giovani e tempo libero" della Sezione dell'UICi di Lecce, nel proseguimento delle attività ludico-sportive ha organizzato in settembre una vacanza che può definirsi fantastica, sia per la sua particolarità che per la cornice in cui si è svolta.

Un evento straordinario di aggregazione sociale, in un contesto naturalistico ed ambientale magico, mirato alla promozione e fruizione di alcune discipline sportive innovative, quali la subacquea, la canoa, la vela ed il sup.
Da domenica 9 sino a mercoledì 12 settembre, 24 persone fra non vedenti, ipovedenti e accompagnatori Pugliesi e non, hanno partecipato a una tre giorni davvero coinvolgente.

Lo scenario dell'evento è stato il campeggio Frassanito, incastonato in un angolo incantevole del territorio salentino, che qui di seguito descriveremo brevemente:
 
Il  campeggio Frassanito si estende su una superficie di circa 100.000 mq, in località Alimini tra Otranto e Sanfoca, caratterizzato da una lussureggiante pineta e dalla rigogliosa macchia mediterranea, che fa da cornice alla spiaggia antistante il campeggio stesso, lambita dalle acque azzurre e cristalline del Mare Adriatico, che pervadono lo sguardo dei visitatori, colpiti sin da subito, da  un senso di libertà e avventura.
 
La politica di apertura che il consiglio sezionale di Lecce adotta da quando è in carica e che spinge l'Associazione a fare "rete" con altri Enti, si è evidenziato anche nell'organizzazione di questo evento. Infatti la gestione tecnica della manifestazione, è stata curata dalla Wavetrotter, un'associazione locale  che ha garantito esperienza, competenza e professionalità, nella massima sicurezza. Tutte le attività sono state seguite e sostenute dalla Lega Navale Italiana e dal CONI, a conferma dell'importanza della manifestazione, e della visibilità assoluta che la stessa ha rappresentato per il territorio.

Le attività previste, sono state distribuite nel seguente modo:

Il dieci e l'undici, dopo colazione, c'è stato l'approccio con le varie discipline oggetto della manifestazione(vela, sup, canoa e subacquea) secondo modalità e tempi previsti dall'organizzazione; il 12, in base alle attitudini o semplicemente alle preferenze di ognuno, si è dedicata una giornata di approfondimento di una delle discipline.
Tra le attività collaterali programmate, vogliamo segnalare i laboratori dei vecchi mestieri, situazioni dedicate per esempio alla lavorazione della creta o del legno; oppure la riproposizione di pastifici, lavanderie e botteghe tessili.
La sistemazione nei bungalow, quindi disponendo di spazi non propriamente da camera d'albergo, il relazionarsi con persone nuove(istruttori o compagni d'avventura), l'interfacciarsi con discipline sportive mai praticate prima(con annesse attrezzature e abbigliamento), e non ultimo l'osservanza quasi rigida della programmazione oraria giornaliera, visto i numerosi impegni, hanno reso questa minivacanza straordinaria, riempiendo tutti di entusiasmo e felicità.

La buona riuscita di questa esperienza ci spinge a riproporla, con le dovute modifiche, nella prossima stagione estiva.
 
 
Il responsabile della comunicazione
Dottor Antonio Donno