Lazio – Tiflodidattica a distanza

IN EMERGENZA, SI TROVANO (E CONDIVIDONO) BUONE PRATICHE DI INTERVENTO

A distanza di due settimane dalla chiusura delle scuole anche la rimodulazione dei servizi scolastici del Sant’Alessio è operativa a pieno regime. I tiflodidatti, ordinariamente impiegati nelle scuole della Regione Lazio, stanno lavorando per proseguire “a distanza” il lavoro con gli studenti disabili visivi di tutte età, in modo da garantire la continuità del lavoro già impostato con lo studente e il mantenimento dei progressi scolastici. Si tratta di un impegno straordinario perché ciascun studente ha esigenze specifiche, modalità di approccio differenti e, in questa situazione di emergenza, il tiflodidatta non solo deve trovare risposte immediate alle peculiari istanze dello studente ma deve intercettare e risolvere il gap imposto dall’intervento educativo a distanza.

La tecnologia, come sempre, è il primo alleato dell’operatore, come pure dello studente disabile visivo. Skype, whatsapp, facetime, sono alcune delle applicazioni più usate per mantenere il contatto diretto tra operatore e studente. Si prosegue l’attività in tutte le discipline di studio: si preparano file audio, si sperimentano formule tecnologicamente più avanzate per lo studio dell’inglese, si continua a studiare matematica con il software lambda e greco con biblos. Le traduzioni dei libri da parte del centro di produzione materiale accessibile proseguono regolarmente e le consegne sono puntuali. Poi vi è quella parte non trascurabile di lavoro che i tiflodidatti devono allestire di concerto con gli istituti scolastici, la pianificazione dell’intervento educativo. Ma l’emergenza dettata dai tempi è anche un’occasione straordinaria per avviare il confronto e scambiare le buone pratiche che ciascun tiflodidatta sperimenta nel proprio lavoro quotidiano. Così sulla piattaforma PRO.MO., dove viene rilevato e pianificato l’intervento educativo per ciascun utente, è stato creato un forum dove i tiflodidatti si scambiano i materiali realizzati per i propri studenti: file audio, dispense e slide che accrescono i materiali a disposizione di tutti, in una importante e fornitissima ausilioteca virtuale, indispensabile in questa fase di emergenza e utilissima quando – si spera presto – recupereremo l’ordinarietà degli interventi nelle scuole e nelle famiglie.