FID – Ginevra: tenuto il dialogo costruttivo tra il comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e il governo italiano

Nei giorni 24 e 25 agosto 2016, all’interno della 16° sessione del Comitato delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD), si è svolto a Ginevra l’incontro di dialogo costruttivo tra il Comitato stesso e la delegazione del Governo italiano. Il Forum Italiano sulla Disabilità (FID) ha tenuto il giorno 24 un evento collaterale durante il quale sono state presentate al Comitato e al pubblico le valutazioni e le priorità del movimento italiano della disabilità in relazione all’attuazione nel nostro Paese dei principi e delle disposizioni della Convenzione delle Nazioni Unite, ratificata dall’Italia con legge 18 del 3 marzo 2009. La delegazione del FID era composta dal Presidente Rodolfo Cattani, dalla Vicepresidente Donata Pagetti Vivanti, dal Rappresentante del FID presso il Forum Europeo della Disabilità, Giampiero Griffo, da Nazaro Pagano, Presidente ANMIC, Giuseppe Petrucci, Presidente ENS, con i rispettivi collaboratori Carlo Calvani e Humberto Insolera; Luisella Bosisio Fazzi, Presidente FONOS e coordinatrice del Comitato di redazione del Rapporto Alternativo del FID, e Vincenzo Zoccano, componente della Direzione Nazionale UICI e Presidente della Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia. Conformemente a quanto previsto dall’articolo 35 della Convenzione, l’Italia ha presentato nel 2013 il suo Primo Rapporto sulle misure prese per adempiere ai propri obblighi in virtù della Convenzione stessa. Il FID da parte sua ha elaborato un Rapporto Alternativo, che è stato depositato nel gennaio 2016. Il 22 marzo 2016 ha avuto luogo a Ginevra un incontro ristretto tra il Comitato e i rappresentanti del FID, durante il quale sono state presentate alcune brevi relazioni su argomenti specifici del Rapporto Alternativo e successivamente il Comitato ha posto una serie di domande sul Rapporto Alternativo stesso in vista della formulazione dell’elenco dei quesiti (List of Issues) da sottoporre al Governo italiano. In giugno, il Governo ha inviato al Comitato le proprie risposte ai quesiti e lo stesso ha fatto il FID in luglio, esprimendo le proprie valutazioni. Il dialogo costruttivo si è tenuto nel pomeriggio del 24 e la mattina del 25 agosto per complessive sei ore di serrato confronto tra il Comitato e la delegazione italiana guidata dal Ministro Plenipotenziario Gianludovico de Martino, Presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU). In base a tutta la documentazione disponibile e alle risposte del Governo, il Comitato CRPD formulerà, entro il 2 settembre, termine della corrente sessione, le Osservazioni Conclusive che saranno rivolte allo Stato italiano. Il dialogo costruttivo, durante il quale i rappresentanti del FID non avevano diritto di parola, si è svolto in un’atmosfera distesa che ha consentito di affrontare in modo franco e approfondito i problemi più significativi evidenziati dal Comitato. Il FID si augura che le Osservazioni Conclusive possano essere accolte e positivamente sviluppate dal Governo italiano, a partire dalla Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità che avrà luogo a Firenze il 16 e 17 settembre. Durante la loro permanenza a Ginevra, i rappresentanti del FID hanno anche incontrato diversi componenti del Comitato per fornire opportuni chiarimenti su temi specifici. Hanno avuto inoltre un incontro con Feruza Abdullaeva Bochatay, referente per l’Italia dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani. Un particolare ringraziamento desideriamo esprimere alla signora Diane Kingston, relatrice del Comitato sul Rapporto italiano per il suo impegno, nonché a Victoria Lee e Juan Ignacio Perez Bello della International Disability Alliance (IDA) e ad An-Sofie Leenknecht, esperta del Forum Europeo della Disabilità (EDF) sulla Convenzione, per il loro prezioso e insostituibile supporto durante le riunioni di marzo e agosto. In ultimo, ma non per importanza, è doveroso ringraziare il Comitato di redazione del FID che ha predisposto con perizia, tempestività e completezza, il Rapporto Alternativo, le Risposte alla List of Issues e i documenti presentati durante le riunioni.