Comunicato stampa – 16 ottobre: XIII Giornata Nazionale del Cane Guida

16 ottobre – XIII Giornata Nazionale del Cane Guida, ancora molti i casi di discriminazione e di mancata osservazione delle leggi sull’accessibilità nei luoghi aperti al pubblico

In questa giornata, U.I.C.I. si fa portavoce del diritto alla mobilità dei non vedenti e del prezioso compito svolto dai cani guida per consentire alle persone con disabilità visiva di muoversi in autonomia e sicurezza
A Messina U.I.C.I. incontrerà i cittadini per le vie della città dimostrando, con esercitazioni pratiche, perché questi cani sono davvero gli occhi di chi non vede

Roma, 15 ottobre 2018 – “Giro sempre con la legge in tasca, ce l’ho nel portafoglio. Vi si dice chiaramente che con il mio cane guida posso entrare ovunque. Nonostante questo però è una battaglia continua e c’è anche chi mi ha risposto di non essere obbligato a seguire la legge!”.
Una ventina di anni fa, il cinquantenne Biagio, dopo essere diventato cieco a causa di una retinite pigmentosa, ha scelto di farsi affiancare da un cane guida che gli ha cambiato completamente la vita, migliorandone la qualità. Se da una parte Biagio ha raggiunto una buona indipendenza sociale grazie al suo fidato amico, non è sempre facile per entrambi avere accesso libero a tutti i luoghi.
Questo non è purtroppo un caso isolato; in Italia sono ancora troppi i fatti di cronaca in cui il diritto del cane guida di entrare in luoghi pubblici o salire sui mezzi viene negato, limitando la mobilità delle persone cieche e ipovedenti.
“Nonostante in Italia ci siano leggi ben specifiche, esse sono spesso disattese, afferma Mario Barbuto, Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. È infatti utile ricordare che se nel nostro Paese una compagnia di trasporti, il gestore di una struttura ricettiva o di una spiaggia, dicesse no al cane guida, oltre a negare l’accoglienza a un cliente e a essere passibile di multa – (L. n. 34/1974 – Reg. CE n. 1107/2006) – compirebbe un atto di vera e propria discriminazione. Non permettere l’ingresso alla guida a quattro zampe vuol dire lasciare fuori anche la persona che quell’animale accompagna. Apparentemente è il cane che non può entrare, in realtà chi viene rifiutato è un individuo in quanto cieco, come riporta la Legge 67/06, attraverso il concetto di discriminazione indiretta”. Prosegue Barbuto: “Al di là dei regolamenti sarebbe però opportuno che si sviluppasse maggior senso civico e che ciò corrispondesse a un cambiamento culturale per garantire alle persone con disabilità visiva di potersi muovere in maniera più agevole nelle città, in piena libertà per una totale autonomia e inclusione sociale”.

Un lungo e costoso percorso di addestramento
Un cane guida prima di diventare tale ed essere affidato al suo nuovo padrone, deve compiere un articolato percorso di addestramento, da parte di personale specializzato, della durata di oltre un anno e dimostrare di avere il carattere idoneo per poter svolgere questo delicato e importante compito. Al termine del percorso viene sottoposto anche a test caratteriali e attitudinali per valutarne le reazioni, portando il cane in mezzo al traffico, mezzi pubblici e luoghi affollati per testarne le capacità. Solo il soggetto ritenuto idoneo potrà poi essere affidato a una persona con disabilità visiva.
È evidente che tutto ciò ha dei costi molto elevati, quantificabili in molte migliaia di euro per singolo cane, la cui formazione non sarebbe possibile senza l’aiuto di enti benefici che sostengono le relative scuole.
Va inoltre ricordato che in Italia sono cinque le scuole abilitate alla formazione del cane guida – il Servizio Cani Guida dei Lions a Limbiate (MI), la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi a Scandicci (FI), l’Associazione Puppy Walker di Selvazzano (PD), il Centro Regionale Helen Keller di Messina e il Centro di Addestramento Cani Guida di Campagnano (RM) dell’Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti.

Messina per la Giornata del Cane Guida
A Messina U.I.C.I. organizza un evento che vedrà la partecipazione dei propri rappresentanti istituzionali e soprattutto delle persone cieche e ipovedenti con il loro amici a quattro zampe:
Programma della giornata
9.00 – Accoglienza dei partecipanti in Piazza dell’Unione Europea
9.30 – Saluto delle autorità presso il Salone delle Bandiere del Comune di Messina
10.00 – Dibattito sul ruolo dei cani guida e sul servizio offerto ai ciechi; introduce Mario Barbuto, Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
11.30 – Passeggiata dei partecipanti all’evento con i cani guida e i bastoni bianchi da Via Garibaldi lato mare fino alla Prefettura
12.15 – Incontro con il S.E. Dott.ssa Maria Carmela Librizzi, Prefetto di Messina;
13.00 – Raduno dei partecipanti presso il Centro Regionale “Helen Keller” – Scuola Cani Guida per Ciechi, sito in Via Tremonti – Fondo Cardia

L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti ETS – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND). Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it

Riferimenti per i Media
Imageware | +39 02700251
Alessandra Pigoni – apigoni@imageware.it
Andrea Spaziani – aspaziani@imageware.it

Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne