Stamperia Braille di Catania – iDesign Palermo 2023: spazio all’inclusione di non vedenti ed ipovedenti

Si è appena conclusa a Palermo l’undicesima edizione di iDesign, evento sul design di grande impatto per tutto il sud Italia che dal 2012 richiama numerosi visitatori nel capoluogo siciliano.

Diversi luoghi culturali e luoghi simbolo della città, hanno ospitato una serie di iniziative atte a mettere in evidenza le realtà manifatturiere e creative del territorio per proiettarle in un ambito nazionale ed internazionale. Un sistema di rete – partner, istituzioni, privati, artisti – che la design week siciliana promuove di anno in anno attraverso eventi a tema, mostre, installazioni, incontri con esperti.

Uno dei temi affrontati quest’anno è quello dell’inclusione e dell’accessibilità dell’arte e del design alle persone con disabilità, in particolare quella visiva. Ciò è stato possibile grazie al lavoro congiunto dei curatori e della nostra Stamperia Regionale Braille ETS dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

È nata così, nella cornice di Palazzo Riso, l’installazione Il design come non l’avete mai visto. I deficit visivi come strumenti di comprensione del design

Nel corso della settimana sono stati numerosi i visitatori, tra i quali un nutrito gruppo di non vedenti e ipovedenti della sezione di Palermo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con il presidente territoriale Tommaso Di Gesaro. Presente anche il Vice-Presidente della Stamperia, Luigi Di Franco, in rappresentanza del presidente Vincenzo Gueli, fuori sede per motivi istituzionali. Tutti hanno potuto vedere e toccare alcune realizzazioni create dalla Stamperia, quali: il plastico tattile-architettonico del Palazzo dei Normanni, le riproduzioni in rilievo dei mosaici di Piazza Armerina e del “Cesto di frutta” del Caravaggio, diversi pannelli tattili inerenti oggetti di design ed opere di Bansky, ed una copia della Costituzione della Repubblica Italiana realizzata in stampa congiunta Nero-Braille, leggibile sia da non vedenti che da normovedenti.

L’accessibilità fisica al patrimonio è un diritto da parte di qualunque tipo di pubblico che le istituzioni culturali devono assicurare, e le installazioni esposte hanno mirato a sensibilizzare e a favorire la diffusione dei presidi per l’accesso e la fruizione dei luoghi della cultura da parte delle persone con disabilità, nello specifico quella visiva.

Pubblicato il 02/11/2023.

Stamperia Regionale Braille di Catania – Cordoglio per la scomparsa dell’innovatore Pino Nobile

Direttore della Stamperia Regionale Braille fin dalla sua costituzione, nel 1980, aveva perfezionato il sistema nero-braille facendolo diventare una scrittura congiunta e aveva donato all’Uici il suo brevetto delle mattonelle tattilo-plantari, che si trovano per esempio in corso Italia a Catania. La creazione del Polo Tattile Multimediale. I funerali oggi alle 16.30

Unanime cordoglio nell’Uici della Sicilia per la scomparsa di Pino Nobile, uno dei pionieri della tiflologia e direttore della Stamperia regionale Braille, morto ieri nella sua casa di Catania stroncato da un male incurabile.

Nobile, nato sessant’anni fa a Favara (Agrigento), aveva diretto la Stamperia fin dalla sua costituzione, nel 1980 a Caltanissetta, quando curava solo stampa e spedizione di riviste per conto dell’Uici. Cinque anni dopo, grazie alla Regione, si cominciarono a produrre gratuitamente per i disabili visivi, prima testi scolastici in Braille e poi, dal 1997, anche quelli in large print, ossia con carattere ingranditi.

Nobile si era spostato a Catania quando, nel 1998, la Stamperia era stata trasferita nella città etnea, nell’attuale sede di via Aurelio Nicolodi. E aveva puntato sull’innovazione: testi in formato elettronico per sintesi vocale e display braille, testi audio registrati, disegni termoformati in rilievo anche per bambini.

“Ma non solo – sottolinea il presidente della Stamperia oltre che del Consiglio regionale dell’Uici, Gaetano Renzo Minincleri -, Pino Nobile aveva perfezionato il sistema di scrittura nero-braille facendolo diventare una scrittura congiunta, ossia con i due caratteri che coincidono perfettamente, consentendo a vedente e non vedente di leggere la stessa pagina. Inoltre la sua inclinazione verso l’innovazione lo aveva poi portato a studiare, con l’ing. Giuseppe Bilotti, un sistema tattilo-plantare chiamato vettore, brevettandolo e donando il brevetto all’Unione italiana ciechi”.

Il risultato pratico sono le mattonelle tattilo-plantari che troviamo, per esempio in alcune strade di Catania, come il Corso Italia, e che consentono ai non vedenti di passeggiare in maniera autonoma.

Le mattonelle tattilo-plantari furono presentate però per la prima volta quando fu inaugurata un’altra delle strutture che Pino Nobile contribuì a creare: il Polo Tattile Multimediale di Catania. Questa struttura polifunzionale ospita uno Showroom di ausili tiflotecnici, tiflodidattici e tifloinformatici (il primo in Italia dopo gli showroom di Londra e Parigi), un Internet Braille Cafè accessibile ai non vedenti, un Museo Tattile con formidabili plastici di monumenti e riproduzioni scultoree e di celebri dipinti, un Bar al Buio permanente (il secondo in Italia dopo il Cafè Noir di Milano) e un Giardino Sensoriale ricco di piante ed essenze tipiche della Sicilia. E totalmente accessibile in autonomia grazie alle mattonelle inventate da Pino Nobile.

I funerali del direttore della Stamperia Braille saranno celebrati oggi alle 16.30 nella chiesa di Sant’Agata al Borgo di Catania.

Pubblicato il 14/03/2023.

Stamperia regionale Braille di Catania – Un audiolibro da “Abitare gli abiti”

“Abbiamo chiesto al presidente della Stamperia regionale Braille di fare di Abitare gli abiti un libro parlato e divulgarlo perché svilupperebbe quell’appetito alla lettura così importante per noi non vedenti e ipovedenti”.

Lo ha detto ieri nel Polo Tattile Multimediale, durante la presentazione del volume di poesie di Lina Maria Ugolini, la docente non vedente Angela Maria Messina, che ha parlato del libro alla presenza dell’autrice, mentre l’attrice Aurora Cimino recitava i suoi versi e la spettacolarizzazione veniva completata dalle canzoni di Anna Al Contrario accompagnata alla chitarra da Riccardo Privitera.

Durante manifestazione, abbastanza affollata nonostante l’acquazzone che aveva poco prima colpito Catania, la docente ha sottolineato l’impegno per la realizzazione di audiolibri da parte di Gaetano Renzo Minincleri, il quale – assente per impegni istituzionali – oltre a guidare la Stamperia, è il presidente del Consiglio regionale dell’Uici.

“Abbiamo scelto di accogliere al Polo Tattile – ha sottolineato Angela Maria Messina, ringraziando anche Luca Grasso, direttore della struttura – queste liriche, perché sollecitano moltissimo i nostri sensi. Al di là del piano visivo, fanno infatti appello all’udito, ai suoni, all’olfatto, al gusto. E quindi esaltano l’immaginazione arricchendo la fantasia, perché attraverso i sensi il dialogo è fortissimo e quel che, per noi, la vista non coglie, riescono a sollecitarlo le sensazioni che Lina Maria Ugolini ci trasmette attraverso le sue brevi liriche, così efficaci”.

Il pubblico ha accolto con grandi applausi la lettura delle poesie, scelte proprio da Aurora Cimino, la quale le ha selezionate da Abitare gli abiti, che ha come sottotitolo Bucato in versi, ed è stato pubblicato dalle Edizioni del Foglio clandestino.

Grande divertimento per la descrizione della biancheria intima, dai calzini che stingono macchiando gli altri abiti, al gran pavese di mutande d’ogni colore capace d’impressionare un intero condominio. E le sorprese sono continuate con le… poesie estemporanee.

“Per presentare Abitare gli abiti – ha detto Lina Maria Ugolini – mi sono concessa una performance che amo molto: ritratti d’abiti in poesia. Ho fatto sedere di fronte a me delle persone del pubblico e, nel tempo di una canzone, ho scritto ciò che i loro volti e l’abbigliamento, suggerivano alla penna. Ed è stato bellissimo perché, anche questa volta, oltre all’apparire, oltre all’abito, sono riuscita a toccare l’anima delle persone”.

Pubblicato il 07/03/2023.

Sicilia – Auguri in musica dal Polo Tattile Multimediale

Da e per non vedenti e ipovedenti siciliani. Il 23 dicembre, in diretta dalla struttura catanese della Stamperia Braille, con il presidente dell’Unione Minincleri saranno tre suonatori con zampogne e tamburi  

Auguri in musica, si intitola l’appuntamento che sarà trasmesso giovedì 23 dicembre 2021 alle 17.30 in diretta streaming dall’auditorium del Polo Tattile Multimediale della Stamperia Braille di Catania.

Gaetano Renzo Minincleri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici, che gestisce Stamperia e Polo, rivolgerà i propri auguri a non vedenti e ipovedenti siciliani da parte dell’Unione. Ma anche a tutta la popolazione siciliana da parte di coloro i quali un tempo venivano chiamati “orvi” e che, a partire dal Seicento e fino a qualche decennio fa, erano protagonisti assoluti delle novene natalizie isolane. Erano infatti ciechi i cosiddetti “nanareddi” – lo stesso nome delle nenie che eseguivano -, ossia gruppi di non vedenti che comprendevano musicisti – di solito un violino e due strumenti a corda – e i cosiddetti “poeti a braccio”.

Di queste tradizioni parleranno degli esperti di musica popolare che eseguiranno inoltre, nel corso della diretta, delle sonate per zampogne del repertorio natalizio siciliano, ma anche musiche per accompagnare danze.

A dar vita alla performance saranno Mario Gulisano (tamburi), Franco Barbanera (zampogna) e Angelo Salerno (zampogna).

Nel corso della diretta – trasmessa sulla pagina Facebook del Polo e sul sito e sul canale Youtube dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti regionale – saranno mostrati i due presepi esposti per questo periodo natalizio nel Polo Tattile Multimediale. Tra questi un gruppo scultoreo appartenente a una collezione privata e che raffigura una Sacra Famiglia racchiusa nell’abbraccio alato di un angelo. L’opera è firmata dall’artista Vincenzo Musso di Caltagirone.

Nella foto della locandina, uno zampognaro di Palermo ritratto mentre suona davanti a una “Cona” nel 1940

L’UICI e le istituzioni collegate, al Salone Internazionale del Libro di Torino 2019

L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti, insieme alla Biblioteca Regina Margherita, alla Federazione Pro Ciechi e alla Stamperia di Catania, in collaborazione con Fondazione LIA, saranno presenti con un proprio stand al Salone Internazionale del Libro di Torino dal 9 al 13 maggio.

Il sistema di istituzioni presenti a Torino rappresenta parte della rete di collaborazioni sinergiche che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti intrattiene con le organizzazioni a essa collegate, al fine di garantire la piena inclusione scolastica, sociale e lavorativa delle persone con disabilità visiva… insieme per trasformare i limiti in punti di forza!

All’edizione del Salone del Libro di Torino che si apre il 9 maggio, alcune delle realtà del sistema parteciperanno per mostrare concretamente il fondamentale lavoro che svolgono per garantire alle persone con disabilità visiva il diritto di accedere alla lettura e alla cultura in generale.

Presso il nostro stand, S82, Padiglione 3, oltre a trovare tanto materiale informativo, grazie al personale presente, potrete soddisfare ogni vostra curiosità in merito alla cecità e all’ipovisione, conoscere le modalità e gli strumenti che consentono a chi ha problemi di vista di leggere e scrivere e partecipare ad attività coinvolgenti e stimolanti…, adatte per adulti e per piccini!

Per l’intera durata della manifestazione, inoltre, sarà attivo il laboratorio “Mi presti la tua voce?”. Insieme registreremo piccoli passi di grandi racconti del passato e daremo vita a un vero e proprio audiolibro che tutti i nostri utenti del Libro Parlato potranno ascoltare.

Mostreremo le tecniche di lettura ad alta voce, l’uso dei programmi audio e scopriremo insieme il piacere di leggere per gli altri.

Sono lieto di invitarti domenica 12 maggio, Sala Indaco 11.30-12.30, “Reading al buio”. Sarà un’esperienza emozionante che avvicinerà al mondo dell’accessibilità e farà conoscere le diverse modalità di lettura delle persone con disabilità visiva. Ospiti Francesca Pieri (DeA Planeta), Alice Basso (Garzanti) e Maria Clara Ori (Fondazione LIA).

Lunedì 13 maggio, invece, ti aspetto presso la Sala Magenta 12.00-13.00, per l’incontro “Perché produrre e-book accessibili?”. Raggiungere un bacino di lettori più ampio, migliorare qualitativamente i propri e-book ed essere conformi all’evoluzione della legislazione in materia: sono alcuni dei molti vantaggi per un editore di rendere il proprio catalogo accessibile a tutti. Partecipano Mario Barbuto (Presidente Fondazione LIA e UICI) Cristina Mussinelli (Segretario generale Fondazione LIA) e Denise Nobili (Fondazione LIA).

Salone Internazionale del Libro di Torino

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sarà presente al Salone internazionale del Libro di Torino dal 9 al 13 Maggio.
Con noi ci saranno il Centro Nazionale del Libro Parlato, la Biblioteca per ciechi Regina Margherita di Monza, la Stamperia regionale braille di Catania, la Federazione delle istituzioni pro ciechi e la Fondazione Lia.

Insieme per trasformare i limiti in punti di forza

Vi aspettiamo a Lingotto Fiere, Padiglione 3, stand S82 per imparare il braille, sperimentarvi nella lettura al buio, allenare la vostra percezione tattile e tanto altro ancora.