Museo Tattile Statale Omero – Manuale di progettazione per l’accessibilità del patrimonio

Venerdì 12 aprile, presso la sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, verrà presentato il “Manuale di progettazione per l’accessibilità e la fruizione ampliata del patrimonio culturale. Dai funzionamenti della persona ai funzionamenti dei luoghi della cultura” a cura di Gabriella Cetorelli e Luca Papi.

L’idea
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale (DSU) – risponde alla sempre maggiore richiesta di tecnici e operatori del settore della valorizzazione dei beni culturali realizzando un manuale.
Il volume, pubblicato da CNR Edizioni, racchiude gli aspetti salienti della progettazione universale del patrimonio. Hanno contribuito alla sua realizzazione 35 autori, tra ricercatori, esperti e accademici; tra loro anche Aldo Grassini, Annalisa Trasatti, Monica Bernacchia del Museo Omero.
Opera prima nel suo genere in ambito nazionale e internazionale, è stato redatto nella versione cartacea e nella versione digitale consultabile sul sito CNR seguendo i principi base dell’accessibilità, per favorirne la più ampia consultazione e la libera utilizzazione.
Gli argomenti sono stati trattati utilizzando una linea editoriale innovativa al fine di orientare la progettazione mediante l’impiego di facilitatori, buone prassi e contribuiti interdisciplinari.

La presentazione
Venerdì 12 aprile, dalle ore 9:00 alle ore 13:30, presso la Sala Marconi della sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, in Piazzale Aldo Moro 7 a Roma, verrà presentato il volume dai curatori e da alcuni autori. Tra questi: Federica Caponera, Maria Josè Luongo, Alfonsina Pagano, Elisabetta Schiavone, Aldo Grassini, Maria Grazia Filetici, Mauro Rossini, Eva Pietroni, Enrico Ricci, Flavia Schivo, Luigi Biocca, Andrea Scianna, Valentina Della Fina, Manuel Roberto Guido.
La giornata sarà preceduta dai saluti istituzionali del Prof. Salvatore Capasso, Direttore del Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale (DSU) del CNR, del Dott. Mario Turetta, Segretario Generale del Ministero della Cultura (MiC), della Dott.ssa Mariassunta Peci, Direttore Servizio III – Relazioni Internazionali – del Segretariato Generale del Ministero della Cultura (MiC), del Dott. Roberto Natale, Direttore RAI per la Sostenibilità ESG.

L’evento sarà registrato. Sono previsti il collegamento da remoto, la sottotitolazione e la traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS).Info: Tel. 06 4993 2332.

Museo Tattile Omero – Pasqua al Museo Omero

Scultura, architettura, design

Il Museo Tattile Statale Omero di Ancona per le festività pasquali sarà aperto domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Inoltre sabato 30 marzo alle ore 16:30 propone l’iniziativa “Un’opera al sabato”, una visita multisensoriale guidata dai volontari e dalle volontarie del Servizio Civile Universale per approfondire il significato di una scultura. La visita è gratuita, ma è necessaria la prenotazione (telefono e whatsApp 335 56 96 985; email prenotazioni@museoomero.it).

Info:

Museo Omero: ingresso libero.

Collezione Design: ingresso 5 euro.

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona

www.museoomero.it

Museo Tattile Omero – In ricordo di Giuliano Vangi

È scomparso ieri all’età di 93 anni l’artista Giuliano Vangi.

Il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, con cui Vangi ha collaborato in più occasione, lo ricorda con le parole del suo presidente Aldo Grassini: “La scomparsa di un grande artista produce sempre grande commozione, ma se si aggiunge la perdita di un vero amico allora il dolore ci tocca nel profondo. Giuliano Vangi ci ha lasciato, la sua energia, la sua vitalità, la sua voglia di fare e di progettare, nonostante la sua età avanzata, ci faceva quasi dimenticare che anche per lui sarebbe arrivato il momento di fare i conti col tempo della vita. Più che celebrare l’importanza dell’artista che sarà oggetto di chissà quanti interventi, ci tengo a sottolineare la persona, come può farlo chi lo ha conosciuto ed ha avuto la fortuna di incontrarlo in molte circostanze. Vangi era un grande artista e la sua consapevolezza si proponeva sempre con una semplicità e una naturalezza che lo faceva sentire uno di noi, che non amava parlare dei suoi successi, ma dei suoi ideali. Vangi era un generoso, sempre pronto ad offrire se stesso alle cause in cui credeva.  È stato un vero amico del Museo Omero, uno dei primi artisti insieme al suo amico e collega Loreno Sguanci, anche lui tosco-pesarese, che ha capito il valore artistico e sociale del nostro Museo, al quale, tra l’altro ha donato anche due importanti opere (Donna nel tubo, Lui e lei, anzi una addirittura ne ha creata appositamente, ed ha dato un contributo importante al film realizzato in Giappone da Koko Okano sul Museo Omero e sui suoi fondatori. Vangi era un mite, pronto alla condivisione, e tuttavia un artista forte che è riuscito a rappresentare persino la crudeltà umana con straordinaria efficacia. A lui va il nostro pensiero e alla sua famiglia all’altezza della sua generosità e del suo calore umano.”

Museo Tattile Omero – Un’opera al sabato

Vuoi un’idea per il sabato pomeriggio? Te la suggeriamo noi!

Vieni a trovarci per immergerti nel mondo dell’arte con “Un’opera al sabato”.

Tre incontri, per metterci in relazione con alcune delle opere più iconiche delle nostre collezioni.

A guidarti saranno i volontari e le volontarie del Servizio Civile Universale, che offriranno una visita multisensoriale aperta a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco e in dialogo con la storia dell’arte per conoscere significati nascosti e creare spunti di riflessione.

Per scoprire quali opere d’arte o oggetti di design prenderemo in considerazione, non ti resta che prenotare.

Info

Sabato 23,30 marzo e 6 aprile 2024 ore 16:30.

Attività gratuita con prenotazione obbligatoria.

Telefono e WhatsApp 335 56 96 985; email prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato il 18/03/2024.

Museo Tattile Omero – Voci di Donne

8, 9 e 10 marzo ore 17:00.

Attività gratuita in occasione della Giornata Internazionale della Donna

Museo Tattile Statale Omero, Ancona

Il Museo Tattile Statale Omero in occasione della Giornata Internazionale della Donna dedica tre date a questa ricorrenza: 8, 9 e 10 marzo alle 17:00.

In collaborazione con le volontarie del Servizio Civile Universale, Il Museo Omero propone un percorso multisensoriale guidato tra alcune sculture presenti in collezione.

La visita, in parte bendata, mira ad approfondire il ruolo e l’esperienza delle donne nell’arte e nella storia, offrendo l’occasione per una esperienza insolita. Le sculture femminili prese in esame raccontano la donna come intraprendente, vulnerabile, coraggiosa, empatica, affettuosa, capace e sensibile.

Info:

Attività gratuita con prenotazione obbligatoria

Telefono e WhatsApp 335 56 96 985; e-mail: prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato il 05/03/2024-

Museo Tattile Omero – Corso Accessibilità ai beni culturali

Dall’11 aprile al 13 aprile 2024, in Ancona, potrai vivere giornate di alta formazione sui seguenti temi: accessibilità al patrimonio culturale, educazione artistica ed estetica per persone cieche, ipovedenti e sorde, turismo accessibile. Ti parleremo di tecnologie, strumenti, metodi ed esperienze nazionali.

Se lavori in un museo o luogo della cultura, o in campo sociale, se sei una guida turistica o un docente, questo corso può aprirti a competenze sempre più richieste e necessarie.

Il corso è diviso in due moduli a cui potrai iscriverti separatamente.

Primo modulo

L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica per persone cieche e ipovedenti

11 e 12 aprile 2024.

Luogo: Auditorium del Centro Congressi Accademia di Babele

Largo Fiera della Pesca 11, 60125 Ancona.

Durata complessiva: 14 ore.

Attestato di partecipazione: con almeno 11 ore di frequenza.

Numero minimo di partecipanti: 25.

Numero massimo di partecipanti: 70.

Costo: euro 98,36 + IVA 22% = 120,00 euro.

Per le persone con disabilità l’iscrizione è gratuita.

Secondo modulo

Beni culturali e turismo: come renderli accessibili alle persone sorde

13 aprile 2024.

Luogo: Sala conferenze del Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona.

Durata complessiva: 4 ore.

Attestato di partecipazione: con 4 ore di frequenza.

Numero minimo di partecipanti: 25.

Numero massimo di partecipanti: 60.

Costo: euro 32,79 + IVA 22% = 40,00 euro.

Per le persone con disabilità l’iscrizione è gratuita.

La scadenza delle iscrizioni è il 29 marzo 2024, salvo esaurimento posti.

Seguici sul sito www.museoomero.it a breve usciremo con il programma completo e le modalità di iscrizione. Per ulteriori informazioni scrivere a info@museoomero.it.

Pubblicato il 27/02/2024.

Museo Tattile Statale Omero – Esplora il Codice Braille al Museo Omero!

Un’esperienza unica ti aspetta! 📚👁️‍🗨️

🗓️Sabato 24 febbraio

🕟ore 16:30.

📍Museo Tattile Statale Omero, Ancona.

🖐️✨ Il Museo Tattile Statale Omero prosegue la celebrazione della Giornata Nazionale del Braille, proponendo per sabato 24 febbraio alle ore 16:30 una attività dedicata al sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo.

👀❌Il pomeriggio inizia con una visita bendata alla collezione del museo: un’esperienza sensoriale unica e coinvolgente che consentirà al pubblico di apprezzare l’arte e la bellezza attraverso il tatto, escludendo temporaneamente la vista.

🎉🎲Successivamente, nel laboratorio dedicato, lo staff guiderà le persone nell’apprendimento, sperimentando la lettura e la scrittura Braille con giochi divertenti attraverso i proverbi più noti.

ℹ️ Info:

🆓 Attività gratuita con prenotazione obbligatoria

👶 Età minima: 8 anni

📞 WhatsApp e Telefono: 335 56 96 985

📧 E-mail: prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato il 22/02/2024.

Museo Tattile Omero – Giornata Nazionale del Braille

Sai cosa si celebra ogni 21 febbraio? La Giornata internazionale della lingua madre, indetta dall’UNESCO, e la Giornata Nazionale del Braille, il codice che ha rappresentato per tante persone cieche la vera svolta sociale e culturale.

Per narrare questa magnifica invenzione del francese Louise Braille (1809-1852) partecipiamo ad un incontro alla Biblioteca Benincasa di Ancona mercoledì 21 febbraio dal titolo “Leggere oltre: dal Braille al digitale sperimentiamo la lettura in tutti i sensi” e organizziamo un laboratorio gratuito sabato 24 febbraio alle ore 16:30 sul “Codice Braille” al Museo Tattile Statale Omero.

Leggere oltre: dal Braille al digitale sperimentiamo la lettura in tutti i sensi

Mercoledì 21 febbraio ore 16:30.

Biblioteca Benincasa, Palazzo degli Anziani, Piazza B. Stracca 2, Ancona.

Evento aperto alla cittadinanza e coordinato da Emanuela Impiccini.

Dopo i saluti di Andrea Cionna, Presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) di Ancona e Aldo Grassini, Presidente Museo Tattile Statale Omero, interverranno:

* Daniela Bottegoni, Esperta di scrittura Braille

* Sauro Cesaretti, Vicepresidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) di Ancona, Presidente Accessibility days

* Sonia Carletti, Ottico Optometrista e Operatore di ausilioteca

* Giovanna Pirani, Biblioteca Benincasa

Info: tel. 071 222 50 20, email benincasa@comune.ancona.it

Codice Braille: attività gratuita

Sabato 24 febbraio ore 16:30.

Museo Tattile Statale Omero, Ancona.

Inizieremo con una visita bendata alla collezione del museo: un’esperienza sensoriale unica e coinvolgente che ti consentirà di apprezzare l’arte e la bellezza attraverso il tatto, escludendo temporaneamente la vista.

Successivamente, nel laboratorio dedicato, ti guideremo nell’apprendimento, sperimentando la lettura e la scrittura Braille con giochi divertenti che metteranno alla prova la tua destrezza con i proverbi più noti.

Attività gratuita con prenotazione obbligatoria.

Età minima: 8 anni. Telefono e WhatsApp 335 56 96 985, email didattica@museoomero.it

Pubblicato il 19/02/2024.

Museo Tattile Statale Omero – L’amore e le sue forme

Hai mai festeggiato San Valentino al museo?

Da mercoledì 14 a domenica 18 febbraio lo celebriamo insieme.

Ti aspetta un’esperienza multisensoriale tra le opere d’arte che ci parlano d’amore in tutte le sue forme.

Prenditi il tempo per passeggiare tra le sale ascoltando testi, musiche, poesie ed esplorando tattilmente le sculture della nostra collezione.

Al termine avrai l’opportunità di catturare un momento con una foto speciale, da condividere con i tuoi cari o sui social, arricchendo così il tuo San Valentino con un ricordo tangibile.

Ti aspettiamo per celebrare insieme l’amore!

Info e orari

L’attività è gratuita, non occorre prenotare ed è disponibile negli orari di apertura del Museo: dal martedì al sabato dalle 16:00 alle 19:00 e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 e alle 19:00.

Telefono e WhatsApp 335 56 96 985; email didattica@museoomero.it

Pubblicato il 12/02/2024.

Museo Tattile Omero – Un salto verso l‘innovazione con valori tradizionali

Dalla Lega del Filo d’Oro, al turismo sensoriale, dall’indovinello coniglio o lepre, all’estetica dell’aria

Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi – Gennaio 2024

Un 2024 con l’ottimismo dell’impegno e la confermata fiducia nei valori comuni è quello che troviamo nell’ultimo numero, il 25, della Rivista vocale AISTHESIS. SCOPRIRE L’ARTE CON TUTI I SENSI, da alcuni giorni online con una nuova e colorata veste grafica.

Della straordinaria vicenda di Sabina Santilli, fondatrice sordocieca della Lega del Filo d’Oro, ci racconta Sara De Carli, con una ritrattistica dei sentimenti e dell’indomito coraggio che portarono la bambina della Marsica alla ribalta internazionale, riuscendo a collegare, nel 1964 tra loro più di 50 sordociechi. Certamente Sabina era una persona speciale: infatti già all’asilo leggeva e scriveva. Ma la forza, la volontà e l’impegno crebbero in lei in modo costante. Oggi la Lega del Filo d’Oro è una realtà in costante evoluzione e simbolo di integrazione ed inclusione.

Con il filosofo Andrea Pinotti, (pubblicazioni di estetica psicologica e immagine artistica), comprendiamo come la suggestione e il ricordo sedimentato possano indurre ad una visualizzazione differente di una stessa immagine o di uno stesso oggetto; fino ad avere la possibilità di vedere ciò che lo sguardo del momento impone. Vedo il profilo di un coniglio che guarda verso destra, le orecchie belle tese all’indietro verso sinistra. Dopo qualche secondo, come se da qualche parte scattasse un misterioso interruttore, si verifica uno strano cambiamento: le orecchie del coniglio diventano il becco dell’anatra, il suo muso si trasforma nella parte posteriore del capo; solo l’occhio rimane saldo al suo posto, ma il suo sguardo è ora rivolto a sinistra (non necessariamente in quest’ordine: posso prima cogliere l’anatra, e poi il coniglio).

Alice Devecchi, dinamica ricercatrice (Università di Urbino e Macerata), afferma che “abbiamo un forte bisogno di sentire lo spazio, la forma, gli oggetti e le persone. Di giocare, anche.” Forse è utile tenderci verso lo spazio che ci circonda, con dispositivi d’inciampo che solleticano i nostri sensi meno frequentati, invitandoci a sviluppare una consapevolezza più acuta del nostro posto nel mondo. Gabriele Devecchi è l’artista che ha realizzato opere d’arte con questa finalità, così come la famosa “Oggetto a linee d’aria”: qui su una superficie concava, nera, liscia si trovano 9 pulsanti che, attivati, costruiscono e delineano già una forma.

Il tuffo poi nell’azzurro del Cilento di Monica Bernacchia diventa un vero e proprio viaggio sensoriale, sottolineando come una vacanza non è solo turismo, ma apertura a tutti sensi; dal silenzio del paesaggio, al gusto e l’olfatto degli alberi di limoni e i prodotti tipici, al tatto risvegliato dal caldo del mare e della sabbia. Si recupera un insospettato rapporto pelle- corpo- natura. Un piacere da ricordare e replicare. Insieme poi a Manuela Alessandrini, Monica Bernacchia riporta il laboratorio, “Viaggio di mani”, dove alcune tavole tattili consentono di viaggiare con tutti i sensi. Inevitabile il riferimento a Tommaso Marinetti. Questi gli itinerari con Tavola “Sudan-Parigi” e Tavola “Marocco-Ancona”. Il viaggio è sempre un sentimento rigenerativo?

“Aisthesis. Scoprire l’arte con tutti i sensi”

Direttore: Aldo Grassini

Direttrice Responsabile: Gabriella Papini

Redazione: Monica Bernacchia e Alessia Varricchio, con Andrea Sòcrati, Annalisa Trasatti, Massimiliano Trubbiani.

Pubblicato il 02/02/2024.