Beni Culturali: Van Gogh da toccare per i non vedenti, Redazionale

Autore: Redazionale

OLANDA. A desso in Olanda anche i ciechi possono ‘vedere’ la grandezza di un pittore come Van Gogh. Infatti, grazie a un esperimento appena iniziato all’omonimo Museo di Amsterdam, i non vedenti riusciranno a percepire la bellezza dei suoi dipinti sviluppando le loro sensazioni tattili. Ann Blokland, sovrintendente del settore educazione, ha raccontato che all’inizio erano state create imponenti riproduzioni in 3D di alcuni quadri di Van Gogh per venderle a 20mila euro al pezzo, in seguito però il Museo ha deciso di metterle a disposizione di chi non può vedere i capolavori del grande artista: «E ora per noi – commenta – sono diventate ancor più preziose», come avviene sempre quando si può donare una gioia a chi nella vita deve fronteggiare una pesante privazione. L’esperimento verrà condotto in una sala dove c’è posto per 12 ciechi accompagnati dai loro familiari. Una guida li seguirà nel percorso di conoscenza delle opere di Van Gogh, che potranno toccare attraverso riproduzioni in rilievo ma anche plastici (è il caso, per esempio, di quello che riproduce la camera dell’artista). Le dita dei non vedenti potranno sfiorare il suo letto, la sedia, i cuscini, i quadri alla parete, che sono forme già a loro conosciute. «Sono entrato in un mondo magico», ha dichiarato Leroy de Boch, 19 anni, cieco dalla nascita e amante di libri d’arte, che legge in braille. «Sono felice, perché ora posso vedere attraverso le mie dita anche le meraviglie che ha creato il mio pittore preferito».

(notizia tratta da “Avvenire” del 24-03-2015)