Belluno – Attraverso le mani

NELL’IPOVISIONE IL PERCORSO CREATIVO DI SANDRA CONSTANTINI

CORTINA D’AMPEZZO, MUSEO D’ARTE MODERNA MARIO RIMOLDI

10 – 25 OTTOBRE 2020

L’ARTISTA

Sandra Constantini nasce a Cortina nel 1958, in una famiglia che con la fotografia e l’immagine ha sempre avuto un rapporto artistico oltre che professionale. Si trasferisce a Milano per frequentare un corso sperimentale di fotografia presso lo IED, l’Istituto Europeo di Design. Catturare e riprodurre istantanee del mondo attraverso il mirino e l’obiettivo della macchina fotografica diventa per Sandra un’esigenza profonda, un ripercorrere quei passi che erano stati del padre.

Attraverso le foto cerca un mezzo di espressione che racconti della sua vita, ricca di viaggi, di esperienze e persone; scatti che fissano non solo il momento ma soprattutto lo stato d’animo nel suo evolversi.

I problemi alla vista si fanno via via più importanti e Sandra non può più impegnarsi dedicandosi ad attività creative e visive.

A Viterbo porta con sé quel desiderio di esprimersi in modo creativo che, però, non trova ancora una strada per comunicare con l’esterno.  Qui la tradizione della ceramica è antichissima, le botteghe e i laboratori sono una meta di attrazione per Sandra che, grazie a Daniela Lai del Laboratorio Artistica Viterbo, si avvicina alla creta. Finalmente la vena artistica ritrovata e rinvigorita comincia a fiorire di nuovo. Nel 2015 partecipa ad un progetto di esperienza tattile e nel 2016 la prima mostra: una collettiva a Roma ed Orvieto, Appendere ad Arte che ripeterà nel 2017. Nel novembre 2019 la prima mostra personale “Attraverso le mani”, allestita presso il Museo della Ceramica della Tuscia di Viterbo. Nello stesso mese Sandra partecipa alla manifestazione Scarpette Rosse in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. A Maggio 2020 prende parte all’edizione virtuale di Buongiorno Ceramica, manifestazione organizzata dalla Associazione Italiana Città della Ceramica.

LA MOSTRA

La Mostra nasce dall’acquisita consapevolezza che la manipolazione della creta è diventata per Sandra una esperienza vitale ed è ormai il mezzo privilegiato per esprimere le sue pulsioni creative. Non solo, il desiderio dell’autrice è quello di far comprendere e fornire ad ognuno uno stimolo che lo incoraggi a ricercare nella creta o in altri materiali il mezzo per esprimersi, dando forma ai propri e personali sogni creativi, così come alle singole spinte emotive. Nessun limite fisico, se non quello mentale che ci costruiamo noi stessi, può impedire o bloccare la nostra volontà espressiva: l’invito della artista va esattamente in questa direzione, la scelta del materiale resta soggettiva.

La libertà di seguire il proprio percorso di visita è il tratto peculiare della Mostra: la volontà di Sandra è quella di invitare il visitatore a godere dell’esposizione lasciandosi accompagnare dalle emozioni generate dal percorrere e sperimentare gli oggetti esposti.

Tuttavia, i pezzi in mostra sono raggruppati secondo il puntuale progetto ideato e realizzato da Angelica De Paolis, che ha interpretato esattamente l’intimo sentire di Sandra Costantini. Accanto ad ogni installazione troverete la spinta emotiva di Sandra, a voi trovare la vostra. Sei le installazioni per sei temi diversi e sei box:

1 – LE STAGIONI

2 – IL MARE

3 – I CAPPELLI DELLE FATE DEI MONTI PALLIDI

4 – LE CORONE

5 – PICNIC

6 – I VASI

IL BOX: un contenitore il cui telaio è rivestito da strisce di tessuto che celano il contenuto ma attraverso le quali il visitatore infila le mani per vivere un’esperienza tattile che gli sveli col tocco delle dita l’oggetto riposto e la percezione del materiale, per ascoltare le emozioni che trasmette, “vedendo” con il tatto.

La Mostra si aprirà sabato 10 ottobre, ore 17.30, con una presentazione; il 24 ottobre alle ore 18, l’incontro ‘La montagna vissuta con gli altri sensi’ con Marco Calzà alpinista non vedente e il suo accompagnatore Mauro Girardi guida alpina.  Per entrambi gli appuntamenti, per prescrizioni Covid19, i posti sono limitati a 40 e saranno disponibili fino ad esaurimento.

I PATROCINI

Comune di Cortina d’Ampezzo – Regole d’Ampezzo – Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi” – U.I.C.I sez. Belluno – Comune di Viterbo – Fondazione Carivit Viterbo – Ass. It. Città della Ceramica – CNA Viterbo e Civitavecchia

Allestimento: Angelica De Paolis

Consulenza Ceramista: Daniela Lai

Musiche di ambientazione: Roberto Lazzari

ORARI

Tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 – entrata gratuita

Esperienza di manipolazione con l’argilla: informazioni presso il museo.

Comunicazione:

Elena Miano

elena@ospitiatavola.com